Lega Volley Femminile
22/11/2024
Serie A1 Tigotà – Il Forum fa il record, Conegliano...
Nuovo record per una partita di volley femminile con i 12.626 spettatori dell’Unipol Forum di Assago. In campo, sono le pantere a ruggire con...
LeggiUn ricordo nel segno della pallavolo. A un anno e mezzo dalla sua scomparsa l’immagine di Giulia Albini è ancora vivida in chi l’ha conosciuta e in chi con lei ha calcato per anni i parquet di mezza Italia. Busto Arsizio, Trecate e Ornavasso sono state tre tappe della sua carriera, tre maglie che ha vestito, ma anche tre famiglie sportive in cui ha vissuto e con le quali ha lottato, sofferto, gioito.
In tutta la scorsa stagione le Api di Ornavasso hanno giocato con il “6” (il suo numero di maglia) incorniciato da un cuore stampato sulla divisa da gioco, compiendo la favolosa cavalcata fino all’A1. Domani il “6 nel cuore” tornerà protagonista, insieme alle squadre di Busto e Novara, nel secondo memorial che, con questa intitolazione, ricorda appunto Giulia.
L’appuntamento è al palasport di Castelletto Ticino (il torneo si doveva disputare a Verbania, ma l’impianto è indisponibile causa lavori di manutenzione straordinaria), a partire dalle 16,30, orario di inizio di Unendo Yamamay Busto Arsizio-Igor Gorgonzola Novara. La perdente alle 18,15 affronterà le padrone di casa dell’Openjobmetis Ornavasso, mentre la vincente si contenderà il trofeo contro le Api a partire dalle 20.
La formula è quella del triangolare ai tre set fissi (il terzo a 15), che consegna un punto per ogni set vinto. In caso di parità varrà il quoziente punti dei set totali.
Con l’ingresso gratuito si offre la possibilità a tutti i tifosi di vedere le proprie beniamine ma anche di avvicinare alla pallavolo gli sportivi del basso Verbano, che per la prima volta in questa stagione vedono l’Openjobmetis giocare a Castelletto Ticino, sede di tutti gli incontri ufficiali.
Si tratta comunque di un evento di tutto rilievo anche sotto il profilo agonistico che, a due settimane dall’inizio del campionato, è ottimo banco di prova per le tre partecipanti, tutte attese dalla massima divisione.
L’Unendo Yamamay Busto Arsizio di Carlo Parisi, campione d’Italia due anni fa e semifinalista l’anno scorso, è uno dei tre team che difenderà i colori italiani in Champions League nella stagione in corso. È una corazzata costruita su un forte gruppo di italiane (Arrighetti, Marcon, Leonardi, Garzaro e Ortolani), con giovani interessanti come Bianchini e Angelina e l’aggiunta di straniere di grande prospettiva tra cui Wolosz e Bujis.
L’Igor gorgonzola Novara è la vincitrice dell’A2 2012/2013. Agli ordini del confermato Stefano Colombo, fissate le permanenze di capitan Rosso, Kim, Alberti, Casillo e Vanzurova, la società ha ingaggiato otto nuove atlete. In palleggio c’è la tedesca Mollers, nel ruolo di libero la cmbiaschese Paris, cresciuta nel vivaio di Ornavasso. Quasi rifondato il reparto attaccanti con l’americana Harms nel ruolo di opposto, Lombardo, Manfredini e Bellei in posto-quattro. La coppia delle centrali titolari Milos (dalla Croazia) e Tokarska (polacca) è di levatura internazionale anche se nuova per il campionato italiano.