Non riesce a centrare il terzo successo consecutivo la
Original Marines Arzano che, pur giocando al Palacasoria, soccombe al cospetto di un ordinato
Mancini Iveco Castellana Grotte .
Il risultato di tre a uno premia, forse, troppo la voglia di non cedere delle pugliesi che per come si erano messe le cose nel primo set, proprio non se l’aspettavano di portare a casa l’intera posta in palio.
Indovina tutte le mosse coach Paolo Giribaldi tanto che le marines arzanesi nella prima frazione di gioco, tranquille del vantaggio costante di tre – quattro punti sulle avversarie, riescono a produrre sprazzi di bel gioco grazie alla buona vena di Alessandra Pinese e delle varie Nagy e Teneva. Poi, proprio sul rush finale, dopo una giocata sopra le righe di Maria Pia Romanò, sul 23 a 21 un paio di indecisioni arbitrali hanno riportato in partita le pugliesi che non si sono fatte pregare per portare la partita prima ai vantaggi e, al terzo set ball, hanno chiuso a proprio favore il set.
Dopo il soliloquio del secondo parziale, tanto veemente quanto redditizia è stata la risposta delle padrone di casa all’ingiustizia subita, le ospiti hanno avuto il tempo di riorganizzarsi per preparare la contro risposta.
Coach Radogna riesce a leggere le giuste contromosse da adottare ed ottiene dalle sue ragazze tutto quanto in loro possesso per tentare il blitz.
Sokolova, instancabile, Ana Paula prima e Elisangela poi trovano gli spunti giusti mettere in crisi la difesa arzanese che non riesce a servire più con precisione e per le ciniche pugliesi il gioco è fatto.
Il tre a uno finale, forse premia troppo il gioco attendista del Castellana, ma alla lunga la loro difesa ad oltranza ha avuto la meglio.