Pallavolo Chieri: in Coppa Italia vince a Vicenza soffrendo e si qualifica per la Final Eight

Autore: Lega Volley Femminile
17 Novembre 2003

La Pallavolo Chieri si qualifica per le “Final Eight” di coppa Italia espugnando il PalaCia di Vicenza dopo quasi due sofferte ore di gioco. Il pubblico veneto risponde bene al richiamo della squadra capolista del campionato, e con oltre 1300 spettatori incita a gran voce dalla prima palla le locali: beriche in campo dal primo minuto con la De Luca al posto della Paterlini e Chieri con Carmen Turlea ala e Natasa Leto a fianco della Vincenzi al centro.
Nella prima frazione il muro collinare funziona nel migliore dei modi, si mantiene sulle medie stagionali e proprio con un’opposizione della Turlea regala il primo importante break del match, 18-11. Parziale concluso 25-16 con un primo tempo della Vincenzi.
Gli acciacchi chieresi cominciano a farsi sentire a partire dal secondo set, soprattutto il ginocchio sinistro della Leto, allenatasi solo due giorni in tutta la settimana. Vicenza, oltre a questo fattore, ne approfitta anche con il miglior momento di Jelena Nikolic, top scorer della frazione con 11 palloni a terra. Sul 24-23 per le piemontesi, il primo arbitro vede un invasione a muro della Vincenzi in contemporanea ad una schiacciata out della Menshova: Parisi protesta ma non serve a nulla, punto a Vicenza che poi pareggia sull’1-1 grazie al 27-25. Ancora i vantaggi, questa volta 26-24, decidono il set successivo.
La qualificazione si mette a rischio per le biancoblu, che con tanta grinta, una grande Zetova ( miglior marcatrice con 27 punti e 43% in attacco) e la crescita della Soucy salivano in cattedra imponendosi 25-20 nel quarto parziale dopo esser state avanti prima 11-9 e poi 21-19.
Il tie break dimostrava tutta la voglia della ragazze allenate da Carlo Parisi di non perdere l’imbattibilità stagionale: l’inizio è dei migliori, 2-0 prima ed 8-6 dopo, poi il ritorno delle padrone di casa con la Paccagnella mettevano paura alle chieresi (10-11). A mettere tutti d’accordo Antonina Zetova, che si prendeva la responsabilità dei palloni pesanti e chiudeva la pratica sul 15-13.