Il sodalizio sportivo Pallavolo Sirio Perugia sente il dovere di intervenire con un comunicato ufficiale a firma del suo presidente Carlo Iacone precisando quanto segue: “ Non siamo mai stati in trattativa con la giocatrice Eleonora Lo Bianco, e che la stessa ci è stata offerta dal procuratore sportivo Donato Saltini asserendo che mai e poi mai sarebbe rimasta a Jesi. In lizza per metterla sotto contratto c’era anche Bergamo, ma sapendo che Perugia aveva bisogno di una palleggiatrice il suo procacciatore si era rivolto anche a noi, aggiungendo il consiglio di trattare anche la Sykora, considerando che Perugia aveva bisogno di un libero dopo la cessione della Croce. Senza fare nessuna proposta abbiamo incontrato Saltini, lo stesso ci ha fornito il numero della Lo Bianco che è stata contattata solo ed esclusivamente dall’allenatore in quanto prima di intavolare la trattativa era opportuno parlare della parte tecnica. Appena conosciuta la richiesta economica, abbiamo bloccato la mediazione. Se poi gli argomenti utilizzati da Saltini sono serviti a ricevere un ingaggio più elevato alla sua tutelata non è certo colpa nostra. Indipendentemente dal caso Lo Bianco citato, i dirigenti delle società stanno diventando fortunatamente sempre più scaltri e più professionali, sempre meno persone credono a notizie che compaiono sulla stampa. In futuro sarà opportuno, considerando il crescente impegno delle società, difendere in maniera maggiore gli interessi della nostra categoria e della nostra associazione (Lega Pallavolo). Ribadiamo con forza che ciò che è successo non è colpa nostra, a questi giochi non ci siamo mai prestati e mai lo faremo. Ci siamo dunque ritirati da entrambe le trattative perché non volevamo partecipare a nessuna corsa al rialzo. Per la Sykora abbiamo formulato un’offerta che era pari all’ingaggio che lei già percepiva a Modena, per la Lo Bianco non ci abbiamo neppure provato.
