PERICATI CONFERMATA COME LIBERO

Autore: Ipag S.lle Ramonda Montecchio
23 Settembre 2017

Dopo l’ottima stagione, Montecchio rinnova la fiducia alla giovane veronese

Il libero classe 1994, dopo una stagione che l’ha vista imporsi soprattutto nel girone di ritorno, rinnova il contratto per potersi giocare le proprie carte anche in Serie A2. Ylenia Pericati, dopo essere cresciuta nelle giovanili dell’Isuzu Cerea si è trasferita tra le fila della formazione castellana nella scorsa stagione.

Quella appena conclusa è stata la tua prima stagione a Montecchio ed è andata piuttosto bene.

Direi che è andata benissimo, oltre le più rosee aspettative. Già dopo le prime giornate c’eravamo accorte che non sarebbe stato un campionato qualsiasi sia per i risultati che per l’amalgama del gruppo. Siamo riuscite a condurre un campionato molto equilibrato perdendo pochi punti per strada. A livello personale sono sicuramente cresciuta, grazie anche ai ritmi di allenamento ed al livello delle mie compagne che mi hanno permesso di allenarmi al meglio.

Dopo questa stagione culminata con la promozione, eri sicura della riconferma?

Sicuramente ci speravo molto, perché la serie A2 l’avevo già sfiorata in precedenza ma questa volta è tutto vero. Inoltre sono molto orgogliosa che mi sia stata data questa fiducia consegnandomi le “chiavi” della difesa, mi sento pronta e carica per interpretare al meglio questo ruolo.

Dalla prima avventura in serie A2 cosa ti aspetti?

Sicuramente cambieranno le fisicità, ci saranno atlete con molti più centimetri e più potenza quindi dovrò studiare bene le attaccanti avversarie. Una cosa che invece rimarrà come la scorsa stagione sarà la grande voglia di lavorare anche perché l’entusiasmo è alle stelle e sentendo le mie compagne sono sicura che è lo stesso anche per loro.

Hai qualche proposito per la nuova stagione?

Dal punto di vista tecnico mi impegnerò a crescere e apprendere il più possibile, sfruttando al meglio questa occasione. Inoltre spero di essere anche una guida per le più giovani, di poterle aiutare fin da subito ad ambientarsi ed esprimere la loro miglior pallavolo e creare una coesione di gruppo che ci possa aiutare sia nei momenti di gioia che in quelli più difficili. La scorsa stagione oltre alle vittorie mi ha lasciato ed insegnato che se il gruppo è unito può fare la differenza.