BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (20-25 15-25 25-23 26-28)
BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Gardini 14, Nwakalor 6, Samedy 15, Lazic 8, Polder 3, Dilfer 2, Armini (L), Avenia 3, Bartolini 2, Galic 2, Provaroni, Rumori. Non entrate: Guerra (L).
Allenatore Bertini.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 14, Danesi 9, Karakurt 21, Carcaces 12, Chirichella 14, Poulter 2, Fersino (L), Battistoni 2, Giovannini 1, Ituma 1, Bresciani. Non entrate: Bonifacio, Varela Gomez, Adams (L).
Allenatore Lavarini.
Arbitri: Talento, Luciani
Spettatori: 530
Durata set: 30′, 23′, 28′, 37′; Totale: 118′.
MVP: Chirichella.
PERUGIA – La Bartoccini-Fortinfissi Perugia va a fasi alterne e per poco non riesce nell’impresa di portare al tre-break la titolata Igor Gorgonzola Novara che sul finale di quarto set però fa affidamento al suo cinismo e chiude la gara 1-3 (20-25 15-25 25-23 26-28 i parziali).
Il primo set parte punto a punto fino al 5-5 poi Novara preme sul gas con Bosetti, Chirichella ed i muri di Danesi ed arriva velocemente sul 5-10 costringendo Bertini al time-out. La pausa da l’effetto sperato Galic entra al posto di Samedy e Nwakalor si scalda a muro e dai nove metri, con lei al servizio il gap diminuisce fino al 10-12 momento in cui anche Lavarini chiama il time-out ma l’appuntamento con la parità è solo rimandato perché la Bartoccini-Fortinfissi riesce ad impattare durante il turno di servizio di Dilfer con Gardini sul 17 pari e non contenta la palleggiatrice statunitense trova l’ace del 18-17 che convince Novara a spendere anche l’ultimo minuto di sospensione a sua disposizione. Comincia un punto a punto che arriva fino al 20-20, poi Novara si porta sul +2 ed allora è Bertini a fermare il gioco l’ultima volta. Le piemontesi però vedono la meta ed il muro imperiale di Chirichella ferma il set sul 20-25.
Nel secondo set Novara parte sulla scia dell’entusiasmo e con Karakut, Danesi e Carcaces si porta agilmente sull’1-6 costringendo Bertini allo stop, le piemontesi sono impietose con questa volta Chirichella a trascinare la situazione e sul 3-13 Perugia gioca anche il suo ultimo time-out. Sull’8-20 la tensione di Novara cala e le umbre riducono il gap grazie agli errori delle ragazze di Lavarini ed allora il coach di Omegna non ci pensa due volte e sul 12-20 chiama il time-out, si tratta solo di gestire la situazione ed il set si conclude con l’invasione di Avenia certificata dal challenge che non smentisce la decisione arbitrale e conclude il set sul 15-25.
Si vede un’altra Bartoccini-Fortinfissi nel terzo set, con Lazic che suona la carica ed una Novara molto fallosa si arriva in equilibrio fino all’8-8, poi le umbre hanno uno sprint con Gardini e sull’11-8 Lavarini chiama il time-out. La tendenza cambia ed Ituma entrata al posto di una Karakurt non proprio al massimo mette il muro del 12-12 che riporta il match in parità. La gara prosegue punto a punto con le padrone di casa che si affidano alla continuità di Gardini e Nwakalor prendono un piccolo margine di tre punti sul 20-17 convincendo Novara a giocare anche l’ultimo stop. La pressione sulle “Magliette Nere” comincia a farsi sentire con due errori consecutivi (20-19) allora è Bertini a sfruttare il suo primo time-out, il discorso funziona, Samedy e compagne rimettono margine tra loro arrivando fino al 23-19 ma le piemontesi non ci stanno e riducono il gap sul 23-22 con il conseguente time-out chiamato dalla panchina perugina che però non basta e sul 23-23 è di nuovo parità, sul finale però qualcosa s’incrina Karakurt sbaglia dai nove metri e l’attacco out di Carcaces forzato da un’imprecisione di Poulter regala il set 25-23.
Anche nel quarto set il margine sembra ben inferiore rispetto a quello mostrato nei primi due set, la Bartoccini-Fortinfissi Perugia gioca a viso aperto contro le piemontesi restando sempre al loro livello se non imponendo il proprio gioco e quando le umbre vanno sul 10-8 Lavarini chiama lo stop. Le “Magliette Nere” però seguono la scia dell’entusiasmo e continuano a mettere punti con Lazic e Samedy ma soprattutto dimostrando grinta sia a muro che in difesa e sul 16-10 Lavarini è costretto al time-out ancora una volta. Al rientro in campo Chirichella trascina le sue compagne con i primi tempi e dai nove metri, il gap diminuisce e sul 17-14 è Bertini a fermare il gioco. Al rientro Avenia si mette in proprio e nella contesa con Poulter ha la meglio ma scendendo la palleggiatrice statunitense ha un infortunio al ginocchio e lascia il campo in barella (18-14). Novara reagisce anche grazie al calo di concentrazione delle perugine e sul 19-17 ricorrono al minuto di sospensione. Al rientro Perugia difende il margine con le unghie e con i denti ma Chirichella e Karakurt non ci stanno ed i vantaggi iniziano i vantaggi con due scambi di anticipo (23-23) con la sfida a distanza tra le opposte Samedy e Karakurt fino al 26-poi il guizzo della turca prima giudicato prima out ma poi accreditato dal check e l’ace di Battistoni (entrata al posto dell’infortunata Poulter) valgono il 26-28 dell’1-3 finale.
Nel dopo gara le parole delle protagoniste, per prima la centrale e capitana di Novara Cristina Chirichella MVP del match. “Abbiamo avuto una bella reazione di squadra e anche se abbiamo avuto un infortunio grave siamo rimaste lì e non ci siamo arrese e questo è importante anche in ottica di squadra. Siamo tutte pronte per entrare e dare il massimo, siamo contente per il risultato che ci ha dato tre punti importanti“.
Lato Bartoccini-Fortinfissi Perugia abbiamo sentito Giorgia Avenia che stasera ha messo non poco in difficoltà la lettura del gioco delle piemontesi. “Abbiamo fatto tanto soprattutto perché ci siamo riprese da un secondo set dove non avevamo brillato affatto, siamo state brave nella reazione e si è vista la squadra anche perché tutte hanno avuto il loro spazio, dobbiamo ancora imparare a spingere in quei momenti in cui siamo avanti ma lo faremo. Stiamo lavorando per recuperare qualche acciacco ma ora fortunatamente durante la settimana c’è più tempo di farlo speriamo di poter recuperare tutte al 100% per andarci a giocare in tranquillità il resto della stagione“.