L’avvio di stagione scoppiettante della Delta Despar Trentino è passato attraverso i punti e gli attacchi di Vittoria Piani, l’opposto ex Club Italia e Busto Arsizio alla seconda stagione in maglia gialloblù. La giocatrice numero uno della squadra di coach Bertini sta sorprendendo tutti per la costanza e il rendimento di gioco e l’esempio lampante è la posizione che Vittoria occupa nelle classifiche di rendimento, dove nel rapporto tra match giocati e punti realizzati occupa addirittura il terzo posto dietro solamente a Stysiak e Mingardi con 18,1 punti a partita. «I numeri individuali lasciano un po’ il tempo che trovano, ma anche per me la costanza di rendimento mostrata finora in una categoria così fisica e di alto livello come la Serie A1 rappresenta una piacevole sorpresa – spiega Vittoria – Devo però essere sincera e non posso certo dire che non ci speravo, perché ogni giorno lavoro proprio con questo obiettivo. Alcuni fattori sono determinati, come ad esempio lo star bene fisicamente e mentalmente ma anche l’amalgama che si è creato all’interno del gruppo: stiamo bene insieme e in palestra ci andiamo volentieri e lavoriamo con grande intensità».
Lunedì scorso dopo oltre tre settimane di stop forzato la Delta Despar Trentino è tornata in campo per un match ufficiale contro le campionesse del Mondo dell’Imoco Volley Conegliano.
«Tornare in campo dopo quattro rinvii è stata una boccata d’ossigeno incredibile, ci serviva proprio perché dopo il quarto stop il morale era davvero a terra e l’allenarsi tutta la settimana per essere poi fermate il giorno prima della sfida o addirittura il giorno stesso iniziava ad essere stressante. Siamo state brave a non perderci d’animo e continuare a spingere in allenamento, senza togliere il focus da noi stesse e dalla voglia di continuare a migliorarci e perfezionarci».
Conclude infine la Piani con un focus sui prossimi impegni. «Adesso ci aspettano diverse partite molto complicate, perché la prossima settimana affronteremo due squadre che lottano per lo Scudetto come Novara e Scandicci mentre nelle settimane seguenti speriamo di riuscire a giocare i recuperi delle sfide rinviate. Noi, come dimostrato, non siamo una squadra materasso ma ci piace di più l’appellativo di “mina vagante”. Vogliamo essere identificate come una squadra ostica e tenace e che non molla mai».
Mercoledì alle 19 al Sanbàpolis arrivano le campionesse d’Europa in carica dell’Igor Gorgonzola Novara per il recupero della nona giornata di campionato mentre tre giorni dopo, sabato 21 novembre, alle 17.30 sempre al Sanbàpolis, arriverà Scandicci per l’ultimo turno del girone d’andata. Nei prossimi giorni saranno probabilmente ufficializzate le date dei recuperi delle sfide contro Cuneo, Chieri e Monza.