ITALIA-CINA 0-3 (23-25 23-25 23-25)
Italia: Gioli 13, Rondon 4, Secolo 11, Barazza 9, Aguero 17, Marcon 1. Libero: Piccinini. Croce, Ravetta4. Non entrate: Rinieri Guiggi e Lo Bianco.
Cina: Wei 1, Xu 11, Yin 7, Wang 9, Xue 19, Hui 10. Libero: Zhang. Li 2, Ma. Non entrate: Chu, Zhao, Shen. All. Cai Bin.
ARBITRI: Braico e Genna.
Durata set: 25, 26, 27
Italia: Muri 5, ace 4, battute sbagliate 6, errori 10.
Cina: Muri 12, ace 1, battute sbagliate 3, errori 10.
Torino. Le azzurre chiudono la fase di qualificazione della Piemonte Woman Cup con una sconfitta contro la Cina e oggi affrontano la Polonia nella semifinale.
Barbolini ha ancora una volta rivoluzionato la squadra, facendo riposare Lo Bianco ed affidando la regia a Rondon in diagonale con Aguero, Marcon e Secolo di banda, Gioli e Barazza centrali, con Piccinini libero. La schiacciatrice toscana è stata mandata in campo nell’insolita posizione per collaudare la sua condizione attuale dopo le noie fisiche che l’avevano costretta al riposo alla fine del campionato.
La Cina parte forte arriva a condurre 18-12, prima di subire una perentoria rimonta azzurra che si corona sul 21-21, poi le asiatiche s’impongono 25-23.
Nel secondo set dentro la Ravetta per Marcon. Il gioco si mantiene sul filo dell’equilibrio e le azzurre danno l’impressione di poter allungare, ma la Cina rimonta e chiude ancora 25-23.
Anche il terzo set si chiude con il minimo vantaggio delle asiatiche, nonostante la crescita di rendimento di Tai Aguero, che chiude il match con ben 17 punti all’attivo
Le note positive in questa giornata storta arrivano da Simona Gioli, al rientro sicuramente la migliore tra le azzurre.
Italia e Cina hanno chiuso alla pari con due vittorie, ma il primato nella prima fase va alle asiatiche per quoziente set.
Risultati: Polonia – Giappone 3-0 (27-25 25-17 25-18); Cina-Italia 3-0. Classifica: Cina e Italia 4, Polonia e Giappone 2. Oggi semifinali: ore 18 Cina-Giappone, ore 20 Italia-Polonia.