Il nuovo anno per l’Eurospin Ford Sara inizia in trasferta a Milano con il Club Italia di coach Massimo Bellano, quarta in classifica con 21 punti a sei lunghezze dalle pinerolesi. Entrambe le formazioni hanno chiuso il 2019 al tie break, il Club Italia lo ha subito nel difficile campo di Soverato conquistando un importante punto per la classifica, mentre Zago e compagne lo hanno inflitto a Martignacco tornando al successo dopo un periodo non favorevole. Si prospetta, dunque, un match impegnativo per le ragazze di coach Marchiaro, tornate al lavoro giovedì per preparare questa importante gara e farsi trovare pronte all’appuntamento di domenica al centro Pavesi di Milano.
Il tecnico pinerolese parla dell’incontro: “domenica affronteremo il Club Italia, formazione già temibile all’andata ma al ritorno lo sarà ancora di più, principalmente per due motivi: saremo in casa loro e inevitabilmente ci troveremo di fronte una squadra che avrà messo in campo ampi margini di crescita. Per adesso, questo, non si è visto nei risultati ma non ci deve influenzare nella loro valutazione. A mio parere, sono cresciute tecnicamente e tatticamente mentre fisicamente già conoscevamo la loro forza. Vale lo stesso discorso dell’andata, quando riescono a mettere giù il loro gioco e il loro ritmo diventano quasi incontrastabili, per il livello, le quote e i centimetri che mettono in campo. Ci saranno momento, quando giocheranno loro, in cui ci vorrà pazienza, bisognerà quindi ridurli il più possibile, allungare le azioni e condurli a qualche errore in più che può essere decisivo per portare a casa, non solo una bella prestazione ma anche qualche punto. Ad oggi, arrivare al tie break al Pavesi sarebbe un risultato positivo, utile per tenere compatta la classifica ma comunque muoverla e consolidare la nostra posizione per garantirci l’accesso alla pool promozione e anche alla coppa Italia. Trasferta, dunque, da affrontare con molta attenzione, consapevoli delle numerose difficoltà. Ci siamo presi il giusto riposo perché, come tutti, abbiamo avuto un sovraccarico di lavoro nel periodo di Natale. Abbiamo così avuto modo di superare qualche acciacco. Siamo al giro di boa come numero di partite, si scollina ma non diventa sicuramente meno dura”.