La Valsabbina trova la matematica qualificazione ai play-off nel match di Pasquetta. Alle Leonesse bastava un punto per essere certe di partecipare alla fase che decreterà la seconda squadra promossa in A1 dopo Roma. MVP della partita una super Obossa, top scorer e mattatrice dell’incontro con 23 punti.
Banca Valsabbina Millenium Brescia 3 – 1 Cda Talmassons (19-25, 25-17, 25-22, 25-17)
Valsabbina Millenium Brescia: Blasi (L) n.e., Orlandi n.e., Boldini 2, Consoli 7, Torcolacci 9, Cvetnić 11, Pamio 8, Obossa 23, Munarini 2, Scognamillo (L), Zorzetto n.e., Foresi 0, Ratti 0. All. Beltrami
Cda Talmassons: Taborelli 18, Eze Blessing 9, Tognini n.e., Crisafulli 1, Da Nardi (L), Milana 14, Michelini n.e., Campagnolo 0, Rossetto 8, Trampus 2, Monaco (L) n.e., Caneva 12, Costantini 5. All. Barbieri.
Coach Beltrami conferma il sestetto guidato da capitan Boldini con Obossa nel ruolo di opposto, Consoli e Torcolacci al centro, mentre le due bande sono Cvetnic e Pamio, a completare la formazione c’è il libero Scognamillo. La formazione friulana, allenata da Barbieri ed anch’essa con chance di giocare l’ultima fase di questo campionato, risponde con la diagonale Eze Blessing-Taborelli, schiacciatrici Milana e Rossetto, le due centrali sono Caneva e Costantini, chiude lo starting 6+1 il libero De Nardi.
Dopo un buon avvio bresciano con l’ace di Cvetnić e l’attacco vincente di Obossa, le ospiti piazzano il primo importante break della gara e volano 5-12 trascinate da una Taborelli sugli scudi. Beltrami prova la carta del doppio cambio e manda in campo anche la giovane Munarini che ferma la fuga friulana. Il punteggio sale però a 8-17 e per Millenium rientrano Obossa e Boldini. L’opposto bresciano prova a far reagire la squadra di casa, ma Caneva con un con un primo tempo ed un muro, a cui si aggiunge anche l’ace di Eze Blessing, permette a Talmassons di allungare ulteriormente (11-22). Nel finale del primo parziale la Valsabbina prova a rifarsi sotto con Obossa, l’ace di Pamio e Cvetnić, che riportano le giallonere a -5, ma ancora Caneva ferma il tentativo di rimonta e porta le compagne a set point (18-24). È Taborelli a chiudere con il mani-out che manda il primo parziale in direzione friulana.
In avvio del secondo set per Brescia torna in campo Consoli al posto di Munarini. Altra musica in questo parziale, l’equilibrio viene spezzato da Obossa e Cvetnić che danno alla Valsabbina due lunghezze di vantaggio. Le ragazze di Beltrami hanno nuova energia e Consoli va a segno due volte di fila fissando il punteggio sull’11-6. Talmassons prova a reagire con Constantini, ma ancora Obossa e poi Pamio rispondono per Brescia (15-10). Nuovamente Obossa e Consoli protagoniste per Brescia che sale 20-15, però Talmassons si riporta a -3 con il muro di Milana. È Cvetnić a firmare la risposta bresciana che permette alle Leonesse di realizzare l’allungo decisivo e conquistare il set.
Regna l’equilibrio nella prima fase del terzo set con le due squadre che salgono punto a punto fino al 9 pari, poi Obossa con un muro ed un pallonetto permette a Millenium di portarsi avanti 12-9, nel frattempo Barbieri manda in campo Campagnolo per Costantini. La Valsabbina mantiene il vantaggio grazie a Scognamillo, mostruosa in difesa, e Obossa, protagonista in attacco (16-12). Le ospiti si riportano a -2 con il turno al servizio di Crisafulli che mette in difficoltà la linea di ricezione bresciana, ma Torcolacci con un tocco preciso risolve il problema (19-16). Non demorde Talmassons che, con il tocco di seconda di Eze Blessing e il muro di Milana, torna a -1. Nel finale, la difesa bresciana e Consoli a muro trascinano Millenium fino al set point che viene messo a terra da Torcolacci. La Valsabbina sale 2-1 e conquista così il punto in classifica che vale la qualificazione ai playoff.
La formazione casalinga vola sulle ali dell’entusiasmo e trascinata ancora da una super Obossa, a cui si aggiunge anche Pamio, si porta 8-4, poi Taborelli ferma la fuga giallonera. Barbieri manda in campo Trampus per Rossetto. Non si arresta la corsa delle Leonesse che guadagnano otto lunghezze di vantaggio con Consoli e due super diagonali di Cvetnić (16-8), poi il tecnico ospite ferma la gara. Prova a reagire la formazione friulana con il turno al servizio di Eze Blessing, ma ci pensa ancora una volta Obossa a fermare il tentativo di rimonta (18-11). Beltrami ferma il gioco dopo che per Talmasson vanno a segno Milana e Taborelli. Dopo il time-out, Brescia amministra il vantaggio e sale 23-17, poi Boldini con il tocco di seconda intenzione dà l’opportunità di chiudere la gara che viene concretizzata da Cvetnić.
La Valsabbina conquista così la vittoria ribaltando il risultato del primo parziale e conquista il matematico accesso ai play-off. Nell’ultima giornata della Pool Promozione le Leonesse si giocheranno il terzo posto sfidando in uno scontro diretto da non perdere San Giovanni in Marignano, che sarà anche l’avversaria nella semifinale degli spareggi per la promozione in A1.
Il premio MVP della gara, offerto da Pasta Fabbri, va a Josephine Obossa che con i suoi 23 punti trascina le compagne al successo che vale l’accesso ai play-off. Premiata anche Lea Cvetnić, MVP del mese di Marzo firmato inLire.
Match sponsor della quinta gara della Pool Promozione è Tecnosider Refrattari.
«Questa vittoria è davvero importante – commenta Josephine Obossa, MVP dell’incontro – ci serviva un solo punto, ma ne abbiamo fatti tre. Questo, ora, ci sprona ancora di più perché il terzo posto è ancora raggiungibile e domenica a San Giovanni in Marignano proveremo ad arrivarci. Sono contenta della reazione che abbiamo avuto dopo un primo set giocato non benissimo, siamo state brave a riprendere il nostro ritmo e ad entrare in campo con coraggio. Voglio portare questa squadra il più lontano possibile perché il talento e le basi ci sono. Noi dobbiamo continuare a lavorare per portare a casa l’obiettivo della stagione».
«Ci tenevo a fare bene oggi, qui sono stata bene – sono le parole di Anna Caneva, centrale di Talmassons, l’anno scorso vincitrice della Coppa Italia con la maglia bresciana – E’ sempre un bel palcoscenico, Brescia è una squadra forte contro cui è bello scontrarsi. Per noi questa e la prossima saranno due partite importanti e ci tenevo a provare a portare a casa qualcosa. Mi spiace perché ci eravamo molto vicini, per noi confrontarsi con Brescia è misurarsi con un livello più alto quindi ci fa piacere, ora penseremo a venerdì.
Ogni tanto sbagliamo a non aiutarci, dopo aver visto l’atteggiamento che abbiamo avuto nel primo set, mi è dispiaciuto che non si sia mantenuto quel livello, anche se Brescia poi è uscita per quello che è. Potevamo fare qualcosina in più, quindi speriamo di portarci dietro il primo set per la prossima sfida».
Foto Massimo Bandera