POMI’ CASALMAGGIORE – AGEL PROSTEJOV 3-0 (25-20, 25-16, 25-21)
POMI’ CASALMAGGIORE: Bacchi 12, Lloyd 4, Sirressi (L), Gibbemeyer 8, Kozuch 13, Stevanovic 12, Tirozzi 7. Non entrate Cecchetto, Ferrara, Cambi, Piccinini, Olivotto, Rossi. All. Barbolini.
AGEL PROSTEJOV : Topic 2, Vargas Abreu 16, Weiss 2, Steenbergen 7, Borovinsek 4, Pereira Soares, Kovarova (L), Markevich 9, Matienzo Linares 3. Non entrati Gambova, Herelova, Tinklovà. All. Cada.
ARBITRI: Blyaert Geert – Witte Sabine.
NOTE – Spettatori 2711 – durata set: 27′, 23′, 26′; tot: 76′. Pomì CASALMAGGIORE: Battute errate 4, Ace 3. Agel PROSTEJOV: Battute errate 8, Ace 5.
Bella prova della Pomì che tra le mura amiche del PalaRadi conquista la seconda vittoria sui tre incontri disputati nella 2016 DenizBank Champions League. La coralità del gioco delle rosa ha permesso un costante dominio sulla partita, nonostante una tenace prestazione delle ceche dell’Agel Prostejov che hanno concentrato soprattutto sulla giovanissima cubana Vargas le loro fasi offensive.
Nel primo set le italiane prendono in mano subito le redini del gioco e Topic in sestetto regala alla Pomi un bersaglio facile in battuta: basta limitare gli errori alla Pomi per trovarsi sull’8-4 con Vargas ancora a secco. Prostejov non reagisce e quando anche il primo arbitro toglie a Vargas il punto in pipe il tabellone recita 12-5 per il time out. Matienzo rileva Topic ma la Pomi non abbassa la soglia d’attenzione difendendo con ordine e contrattaccando con profitto. Tre ace ospiti rallentano la marcia “rosa” ma nel momento cruciale, con Barbolini costretto a 2 time out, è l’Agel a dar respiro con errori in battuta ad una Pomi che chiude con Kozuch sul 25-20. Il secondo parziale inizia con Vargas contro tutti sino al 7-3 poi la Pomi rallenta ed è 8-6 grazie a Bacchi. Vargas e Steenbergen diventano rebus irrisolti e la Pomi non scappa nonostante una grande Stevanovic sino al 16-14 griffato Bacchi. La casalese è la protagonista del 5-0 che lancia la Pomi’ sul 19-14 e che si trasforma presto in un 11-2 che chiude il set grazie anche agli errori delle ceche. Markevich spara out il 25-16. Il terzo set inizia di marca ceca con Markevich firma tre punti per il vantaggio Agel con il 7-3 di Weiss dai 9 metri. La Pomi ci mette tre muri per rientrare sul 7-7. Jole e Gibby sembrano indirizzare il match con il 16-13 ma le fiammate di Vargas bruciano la Pomi che si trova 16-16 in un amen. Il finale è tutto rosa coi quasi tremila spettatori sugli spalti a fare la ola e a festeggiare questo bel successo della VBC Pomì.
Nelle interviste a fine partita coach Massimo Barbolini manifesta tutta la sua soddisfazione: “Per noi era una partita fondamentale per proseguire in tranquillità l’esperienza nella DenizBank Champions League. Credo che abbiamo fatto vedere le nostre caratteristiche tecniche e caratteriali ma soprattutto abbiamo fatto uscire che siamo una squadra unita. Siamo stati bravi a gestire i momenti difficili, quando Vargas e compagne spingevano. E siamo usciti allungando in ogni set, grazie anche al nostro palleggiatore Carli Lloyd che ha saputo trovare l’attaccante giusto al momento giusto”.
Felice anche il centrale statunitense Lauren Gibbemeyer: “Abbiamo concentrato le nostre attenzioni sulla brava cubana Vargas e siamo riuscite a contenerla. A muro abbiamo lavorato molto semplificando il lavoro alla nostra difesa. Credo che siamo una vera squadra, dove ognuna di noi ci mette tutto e lavoriamo bene divertendoci. Un palleggiatore con Lloyd ci consente di attaccare al meglio e poi abbiamo Jovana Stevanovic che a muro è straordinaria”.