Pomì Casalmaggiore: capolavoro tattico di Gianfranco Milano, 3-1 al Busnago. Il sogno continua
Autore: Lega Volley Femminile
6 Novembre 2011

La Pomì continua a vincere e lo fa superando al Pala Baslenga di Casalmaggiore la quotata formazione di Busnago, l’Acqua Paradiso. Rispetto alle precedenti vittorie con Soverato, Pontecagnano e San Vito, la gara ha richiesto una cospicua dose di energie fisiche e mentali ma del resto si sapeva della caratura della formazione milanese. Come preannunciato alla vigilia la Pomì si è schierata con il collaudato starting six composto da Petrucci in cabina di regia, Zago in diagonale di palleggio, Nardini ed Olivotto al centro, Tomasevic e Kucerova attaccanti-ricevitrici. A completare lo schieramento titolare il libero Sara Paris. L’inizio di primo set tradisce il copione della parte iniziale di gara, le due squadre si superano e si riprendono continuamente, tra le rosa subito in evidenza Zago, per le ospiti sono la brasiliana Soraia e l’ex Novara Lombardo a mettere a terra il maggior numero di palle. Dopo un batti e ribatti al termine di un finale concitato la Pomì riesce a spuntarla 30-28. Secondo parziale di chiara impronta locale, Pomì nettamente avanti 8-2 al primo time out tecnico, quindi 11-3. Busnago non si scompone e recupera terreno. Mister Milano capisce la difficoltà nella fase di cambio palla ed inserisce al posto di una Tomasevic sotto tono la capitana Lugli che sfodera subito alcuni colpi dei suoi. Al secondo stop obbligatorio Casalmaggiore è avanti 16-11 e conferma un margine rassicurante sul 20- 14. Entra in scena una strepitosa Olivotto che, spalleggiata da Zago, trascina la Pomì alla vittoria 25-16. Quella di Delmati non è comunque formazione arrendevole e lo dimostra rendendosi protagonista di un ottimo terzo set, gli errori in battuta, vero tallone di Achille nei primi due parziali, vengono ridotti e in attacco cresce in maniera esponenziale Lombardo coadiuvata da Bonetti e dalle due centrali Bruno e Stacchiotti. Nonostante ciò la Pomì potrebbe chiudere a proprio favore ma sul 21-20 qualcosa si inceppa e le ospiti sono brave ad aproffittarne. La formazione cremonese capisce che per evitare pericolosi strascichi è indispensabile un quarto set di spessore e mette in campo maturità e personalità. Olivotto diventa protagonista assoluta regalando perle a ripetizione a muro come in attacco, Nardini non è da meno e Zago, solo per poco chiamata in panchina a rifiatare (al suo posto Masotti) fa il bello e il cattivo tempo. Quando Kucerova mette a segno l’ace del del 24-20 si capisce che la gara per Busnago è segnata, di li a poco arriva il punto vittoria in seguito ad errore dai nove metri di Bonetti. Finisce dunque 3 a 1 per le locali con la Pomì ad un passo dal Paradiso e Busnago costretta alla terza sconfitta consecutiva.

INTERVISTE
Altri tre punti pesanti per la Pomì che si conferma matricola terribile. “Mandiamo in archivio un’altra prestazione convincente – commenta il tecnico della Pomì Gianfranco Milano – e questa volta si tratta veramente di tre punti pesanti ottenuti contro una formazione quotata ed equilibrata come Busnago. Abbiamo sicuramente faticato di più rispetto alle precedenti gare ma il valore dell’avversario era superiore a quello delle formazioni precedentemente affrontate. La squadra a tratti ha subìto la pressione delle milanesi e non è riuscita a giocare con la solita tranquillità. Alla fine la personalità delle ragazze è emersa nel momento opportuno, in un quarto set in cui finalmente la squadra ha giocato con autorevolezza e sicurezza”. Pomì sempre più in alto. “Ancora una volta non vogliamo soffermarci troppo a lungo su una classifica che continua a vederci tra le prime, il nostro obbiettivo è quello di continuare a fare bene, i conti li faremo alla fine”. Un po’ amareggiato il tecnico ospite Delmati. “Sapevamo di affrontare una signora squadra ed ancora più temibile sul proprio terreno di gioco. La necessità di forzare i colpi a partire dalla battura per limitare la positività in ricezione della Pomì che sapevamo avere in questo fondamentale un vero punto di forza, ci ha indotto a sbagliare parecchio dai nove metri. A ciò aggiungiamo anche qualche passaggio a vuoto sotto rete. Sono comunque fiducioso per il futuro, Busnago ha le carte in regola per potersi attestare nella parte centrale della classifica”

TABELLINO
POMI’ CASALMAGGIORE – ACQUA PARADISO BUSNAGO 3-1
(30-28, 25-16, 22-25, 25-20)
Pomì: Petrucci 3, Zago 21, Olivotto 16. Nardini 13, Lugli 9, Tomasevic 1, Kucerova 10, Paris (L), Giorgi, Masotti, ne Bertone, Trabucchi. All.: Milano-Bolzoni
Acqua Paradiso: Kim 2, Bruno 9, Stacchiotti 6, Lombardo 15, Bonetti 12, Soraia 19, Rubini, Alberti (L), ne Bruzzone, Comi, Bellè, Basso. All.: Delmati-Tentorio.
Arbitri: Fabio Bassan e Alessandro Somansino
Note: spettatori 370. Prima della gara minuto di silenzio in memoria dei morti della tragedia di Genova e del Presidente della Sirio Perugia Carlo Iacone. Durata set: 29′, 22′, 22′, 22′, durata totale 95′. Ace: Pomì 10, Acqua Paradiso 4. Battute sbagliate: Pomì 13, Acqua Paradiso 19. Muri: Pomì 12, Acqua Paradiso 6. Ricezione: Pomì 70% (prf 50%), Acqua Paradiso 69% (49%).

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