La Pomì mette a frutto il terzo derby consecutivo e continua la propria marcia nella parte alta della classifica. Questa volta a cadere sotto i colpi di Bacchi e compagne sono le Terre Verdiane Volley che a Fidenza rimediano dalle casalasche un netto 0-3.
E’ stata la gara delle grandi assenti, sulla sponda Pomì si accomodano in panchina Nardini e Zago, la formazione di casa deve rinunciare a Moncada, Do Carmo e Decordi. E’ una Pomì disinvolta ed autoritaria quella di inizio gara. Le Terre Verdiane faticano ad entrare in partita, le pesanti assenze nelle fila parmensi si fanno sentire e le casalasche giocano in scioltezza.
Pesante il passivo delle padrone di casa al primo time-out tecnico, 1-8 con quattro punti di Olivotto, due di Corna, tra i quali un ace ed alcuni errori delle locali. Non cambia il copione nel prosieguo di set, Pomì sempre padrona del gioco e del punteggio che si fa ancora più consistente a favore delle ragazze di Gianfranco Milano sul 3-12. Anche il secondo stop obbligatorio vede Casalmaggiore ampiamente avanti, il 5-16 è una seria ipoteca sul successo e le casalasche appaiono intenzionate a non accusare battute di arresto. Sul 5-19, dopo un muro di Corna e due attacchi errati delle sue ragazze, mister Botti chiama il secondo stop discrezionale ma il set appare segnato per le locali. Le casalasche non sbagliano più nulla, a muro chiudono ogni varco alle attaccanti di casa che fra l’altro non sembrano in giornata di grazia. Beier firma il primo set-ball che Repice sfrutta al primo tentativo chiudendo a muro un’azione prolungata.
E’ ancora nel segno della Pomì l’avvio di secondo con Olivotto nuovamente protagonista anche se qualche segnale di reazione è evidente nelle fila parmensi che Manfredini si mantengono aggrappate al punteggio. Il primo strappo di Bacchi e compagne lo si registra sull’8-5 del time-out tecnico. E‘ proprio la capitana rosa ad incrementare il vantaggio casalasco con la pipe vincente che vale il 5-9. Le Terre Verdiane però non demordono e con Fornara ed Antignano mettono paura alla Pomì arrivando sul 10-11 e sul 12-14. Dopo l’errore di Beier, imbeccata in zona quattro da un bagher impreciso di Bacchi arriva il punto del 14-15 e quindi dopo muro di Fornara sulla stessa tedesca le Terreverdiane perfezionano il pareggio per poi effettuare il sorpasso sul 16-15 dopo una fast non riuscita di Repice. Ora il set è equilibrato anche perché le padrone di casa sembrano rinate dal punto di vista caratteriale mentre la Pomì non è la macchina di punti del primo set. Torna avanti 18-19 la Pomì con potente diagonale da zona quattro di Bacchi che poi concede il bis per il punto del 19-20 e issa la Pomì sul 19-21 con muro imperioso su Antignano. Sempre a muro, questa volta di Olivotto arriva il 21-23 e a seguire è sett-ball firmato da Beier con velenoso pallonetto. Fornara con bella fast mantiene in corsa le parmensi ma Beier mette tutti d’accordo con lungo linea imprendibile.
Prova a cambiare volto alla propria gara la squadra di Botti e l’inizio di terzo set è incoraggiante. Il vantaggio di 3-1 è tuttavia immediatamente azzerato dalla Pomì che agguanta le locali sul 3-3 e poi passa a condurre 4-5 con gran colpo di Guatelli. Il punteggio rimane favorevole a Casalmaggiore anche al primo time-out tecnico (6-8). Va in fuga la formazione casalasca dopo pallonetto di Bacchi da zona sei, scatta quindi il momento di Repice che issa la Pomì sull’8-13 dopo attacco dal centro e punto diretto dai nove metri. Sul 9-14 mister Milano decide di dare spazio a Nasari per Guatelli. La gara rimane saldamente nelle mani della Pomì che arriva al secondo stop obbligatorio avanti 10-16. Il primo punto di Nasari frutta alla Pomì il punto diciotto, quindi Beier a muro realizza il 12-19. La gara appare in dirittura di arrivo per la squadra ospite che con Bacchi vola a quota venti. L’ultima ad arrendersi è Manfredini che con alcuni colpi di classe mantiene in scia le Terre Verdiane. Arriva in vista del traguardo la Pomì dopo gran muro di Olivotto su Manfredini, finisce con errore dalla zona di battuta di Antignano.
INTERVISTE – Impossibile non tirare in ballo le pesanti assenze che ha accusato la formazione di casa in sede di commento e Gianfranco Milano, il tecnico della Pomì, sportivamente, lo sottolinea. “Per Fontanellato affrontare il derby con la Pomì con una formazione fortemente rimaneggiata si è rivelato complesso. Da parte nostra sono servite comunque concentrazione e qualità di gioco anche perché dopo un primo set a senso unico abbiamo dovuto faticare più del dovuto nel secondo nel quale si è registrato un leggero calo. Poi la squadra è tornata padrona della situazione nel terzo”.
Le formazioni di testa iniziano a perde qualche colpo. “Oltre alla vittoria netta sul campo di Fidenza questo è l’altro aspetto importante della giornata anche se ribadisco che dobbiamo guardare principalmente a noi stesse. Ogni squadra avrà i suoi momenti positivi e negativi, noi speriamo di aver superato definitivamente la parentesi no”.
E’ una Rossella Olivotto raggiante quella che commenta la gara con Fontanellato. “Sicuramente il match si è rivelato più facile del previsto – spiega la centrale trentina – per le nostre avversarie affrontarci in formazione rimaneggiata si è rivelato limitante anche se va considerato che da parte nostra non possiamo contare su due elementi come Nardini e Zago”. La tua prestazione, la migliore dall’inizio della stagione? “E’ andata bene, dodici punti con un sessantadue per cento di positività sono dati confortanti”.
Sconsolato il tecnico delle Terre Verdiane. “Non mi piace mai tirare in ballo le assenti – commenta mister Botti – ma è innegabile che non poter contare su Decordi, Moncada e Do Carma ha ridotto di molto le nostre chances di ben figurare contro la Pomì. Non è certo la formazione di Casalmaggiore quella con la quale cercare punti salvezza ma dispiace comunque essere usciti dal campo sconfitti in maniera così netta perché con la Pomì abbiamo sempre dato vita a gare molto combattute”.
TERRE VERDIANE VOLLEY 0
POMI’ CASALMAGGIORE 3
( 25-7, 22-25, 16-25 )
Terreverdiane: Budini 1, Do Carmo, Manfredini 9, Rania 3, Antignano 4, Fornara 9, Valenzise (L), Genovesi 3, Musiari. All.: Botti
Pomì: Corna 5, Guatelli 6, Repice 6, Olivotto 12, Beier 9, Bacchi 14, Gibertini (L), Nasari 1, ne Agrifolgio, ne D’Ambros, ne Nardini, ne Zago. All.: Milano-Bolzoni
Arbitri: Spinnicchia di Catania e Federico Del Vecchio di Treviso
Note: spettatori 400, durata set 19’, 25’, 24’ totale 68’. Aces: Terreverdiane 0, Pomì 3. Battute sbagliate: Terreverdiane 5, Pomì 4. Muri vincenti: Terreverdiane 2 ,Pomì 13. Ricezione: Terreverdiane 71% (prf 47% ), Pomì 61% (prf 37%).