Pomì Casalmaggiore: non riesce l’impresa in Gara 3, sconfitta con l’onore delle armi contro Crema
Autore: Lega Volley Femminile
21 Maggio 2012

E’ l’Icos Crema ad andare a far compagnia a Giaveno in serie A1. La formazione di Leo Barbieri vince anche gara tre di finale play-off con la Pomì e raggiunge le piemontesi nella massima categoria. Non riesce dunque alla squadra di Casalmaggiore l’impresa di riaprire il discorso e prolungare la sfida con le cremasche a gara quattro. In un Pala Farina ancora una volta stracolmo di appassionati Crema conferma la propria supremazia nella post season (cinque gare vinte su altrettante giocate tra semifinale e finale) e legittima la superiorità di cui alla vigilia della sfida veniva accreditata. Ancora una volta però la squadra di Gianfranco Milano è stata ad un passo dal poterla superare, come già accaduto in gara uno e per questo motivo esce sconfitta ma con l’onore delle armi. Nessuna novità nel sei più uno di Crema, anche la Pomì si schiera con la stessa formazione di gara due. Nel corso della gara il tecnico di Casalmaggiore attuerà tutte le varianti a sua disposizione inserendo a più riprese Lugli e schierando la stella Valentina Zago.

PRIMO SET
E’ ottima la partenza della Pomì, le ragazze in divisa rosa giocano senza timori reverenziali nei confronti della grande favorita per la promozione ed arrivano avanti 8-7 al primo stop obbligatorio. In grande evidenza in questa fase nelle fila della squadra di casa la serba Tomasevic, Secolo la più positiva per Crema. Il distacco della Pomì acquista una certa consistenza sul 16-13 ma l’Icos è sempre lì ad inseguire e raggiunge le casalasche sul 18-18 con Secolo per poi effettuare il sorpasso dopo l’attacco out di Nardini. Si gioca gomito a gomito quando sul 21-20 per la Pomì Milano effettua un doppio cambio, dentro Zago per Petrucci e Trabucchi per Masotti. Casalmaggiore arriva sul 23-20 e chiude con un attacco di Zago 25-23.

SECONDO SET
Nella Pomì si registra la conferma di Zago per Masotti, invariato il sestetto di Crema. E’ la formazione ospite a prendere da subito l’iniziativa, il muro cremasco inizia a far male, Paolini dal centro fa decollare il gioco della formazione di Barbieri. Con Secolo l’Icos raggiunge il 5-8 e si mantiene avanti sino al 12-13 per poi subire il pari dopo imperiosa murata di Nardini. Dopo un inizio di set titubante sembra poter tenere la Pomì ma dall’altra parte della rete Rondon inizia ad appoggiare parecchi palloni a Togut che non tradisce e scava un solco evidente per la propria squadra realizzando in sequenza il 15-18 e il 15-19. E’ ancora l’opposta friulana a mettere a terra la palla del 19-24. Annotiamo l’ingresso in campo di Lugli che subito servita non trova lo specchio del campo e regala a Crema il punto della vittoria del set.

TERZO SET
Galvanizzata l’Icos inizia con il piede giusto la frazione. E’ subito 1-4 per la squadra di Barbieri anche in virtù di un giallo rifilato a Tomasevic protagonista di proteste all’indirizzo del primo arbitro. Dopo questo episodio la serba viene richiamata in panchina al suo posto subentra Lugli. E’ veemente la reazione della Pomì che raggiunge Crema sul 5-5 e poi allunga sino all’8-5 firmato dalla capitana Lugli. Si viaggia sempre con Casalmaggiore avanti di uno-due punti sino al 13-13 firmato da Paolini. E’ comunque un pari effimero in quanto le ragazze di Milano trovano la forza di rimettere la testa avanti e di allungare sino al 20-17 con bomba di Zago. Quando Lugli mura Togut il set sembra tingersi di rosa ma proprio la capitana di Crema sigla il ventunesimo punto e poi Rondon si rende protagonista di due muri consecutivi, uno su Lugli ed uno su Zago. E’ un finale di set concitato, alla fine a prevalere è la Pomì 26-24 con due punti in sequenza di Zago.

QUARTO SET
L’inizio è dominato dall’equilibrio ma poi nelle fila di Crema a salire in cattedra sono Togut e Devetag, la prima trasforma in oro ogni palla toccata, la seconda tra muri, attacchi dal centro e fast mette a terra palle pesanti. E’ 7-10 e poi 11-14 dopo muro di Rondon su Lugli. Crema arriva avanti anche al secondo time out tecnico (12-16). Prova a riavvicinarsi la Pomì con due punti consecutivi di Tomasevic (14-17) ma Devetag smorza gli entusiasmi realizzando il 14-18. Accorcia nuovamente Casalmaggiore con Olivotto (15-18), Togut con muro su Zago riporta Crema avanti di quattro (19-15). E’ ancora Devetag a lanciare Crema sul 16-21 anche se l’ace di Masotti, subentrata a Zago, riporta la Pomì in scia alle avversarie sul 18-21. Le viola-rosa sono tuttavia lanciate e non si fermano più, Paolini va a segno due volte (19-23) salvo poi farsi murare da Tomasevic (20-23) ma ci pensa Secolo a realizzare il 20-24 seguito dall’attacco out di seconda intenzione di Petrucci.

QUINTO SET
E’ equilibrio nella parte iniziale sino al 3-3, quindi Kucerova e due volte Zago portano la Pomì sul 6-3. Il vantaggio è però illusorio per le casalasche che si vedono rimontare dalla coppia Fanzini-Rondon che a muro chiude per due volte lo specchio a Kucerova. E’ ancora parità sull’8-8, quindi Crema innesca una marcia in più e dopo l’ace di Rondon che vale il 9-14 sente vicina la vittoria. Milano prova la carta Lugli per Tomasevic, e proprio la capitana, dopo punto di Olivotto, sigla a con muro su Secolo l’11-14. E’ l’ultimo sussulto di Casalmaggiore, chiude in veloce Devetag scatenando l’entusiasmo dei centocinquanta supporters viola-rosa.

LE INTERVISTE – Crema vola in A1, la Pomì esce di scena con l’onore delle armi. “Complimenti a Crema – commenta il tecnico della Pomì Gianfranco Milano – l’Icos è riuscita per due volte a violare il nostro campo e quindi ha meritato la vittoria. E’ una grande squadra ed attendeva solo di ufficializzare l’approdo ad una categoria per la quale era stata allestita. Rimane il rammarico di essere arrivati ancora una volta ad un passo dal poterla superare ma se anche questa volta non ce l’abbiamo fatta è perché le nostre avversarie si sono dimostrate superiori. Ciò detto la Pomì esce sconfitta ma con non pochi meriti. La nostra è stata una stagione esemplare, è stato per me un orgoglio e un privilegio aver allenato queste ragazze”. Si sforza per non piangere a fine gara la regista Alessandra Petrucci. “Purtroppo è finita male – commenta la viareggina – avremmo tanto voluto costringere Crema a gara quattro, ci credevo fermamente e come me tutte le mie compagne. Ce lo saremmo meritate per come abbiamo disputato questa stagione, lo avrebbe meritato questo meraviglioso pubblico e i nostri impareggiabili tifosi, i migliori che abbia mai avuto nella mia carriera. Ci hanno seguito in tutta Italia, li ringrazio dal profondo del cuore, resteranno come un bellissimo ricordo di questa esaltante esperienza in maglia rosa”. Come Petrucci anche Monika Kucerova non trattiene un forte senso di amarezza, per lei dopo la semifinale della passata stagione persa con Chieri, ora la sconfitta in finale con Crema. “Sarebbe stato bellissimo arrivare a gara quattro, abbiamo dimostrato di crederci sempre e comunque nonostante in questa finale siano venuti a mancare alcuni punti fermi della squadra. Per la Pomì è stata comunque una vittoria, di pubblico, di sport e di pallavolo, nessuno a inizio stagione avrebbe pensato che questa squadra sarebbe arrivata tanto in alto”. L’anno scorso la semifinale, quest’anno la finale, il prossimo anno la promozione, magari con la maglia rosa? “Ne parleremo a tempo debito, una cosa è certa a Casalmaggiore mi sono trovata benissimo ed è ho vissuto una delle stagioni più belle da quando gioco e di questo voglio ringraziare tutti”.

TABELLINO
Pomì Casalmaggiore 2
Icos Crema 3
Pomì: Petrucci 3, Zago 12, Nardini 13, Olivotto 14, Tomasevic 12, Kucerova 22, Lugli 4, Masotti 3, Paris (l), Trabucchi, Giorgi, ne Bertone. All.: Milano-Bolzoni
Icos: Rondon 7, Togut 26, Paolini 22, Devetag 14, Secolo 12, Fanzini 6, Rossetto (l), Carrara, Baggi, ne Portalupi, Cagninelli, Freni, Nicolini. All.: Barbieri-Dosi
Arbitri: Canessa, Bassan
Note: spettatori 1.700, durata set 27’, 24’, 28’, 24’, 17’, totale 120’. Prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’attentato di Brindisi e del terremoto del Nord Italia. Aces: Pomì 3, Icos 2. Battute sbagliate: Pomì 7, Icos 6. Muri: Pomì 10, Icos 14. Ricezione: Pomì 77% (62%), Icos 72% (60%).

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