Pomì Casalmaggiore: superata la Foppapedretti Bergamo si torna al terzo posto della classifica
Autore: Lega Volley Femminile
11 Gennaio 2015

Torna a vincere la Pomì Casalmaggiore e lo fa superando una buona Foppapedretti nel secondo turno del girone di ritorno. C’era attesa per un match che metteva una di fronte all’altra le due formazioni appaiate al quarto posto della classifica e ne è scaturito un match di buon livello che ha visto imporsi le padrone di casa in quattro set . La formazione ospite schiera Radecka in cabina di regia, Plak opposta, Loda e Blagojevic attaccanti di posto quattro, Paggi e Melandri centrali, Merlo libero. La Pomì risponde con Skorupa al palleggio, Bianchini in posto due, Tirozzi ed Ortolani di banda e Sirressi libero.
E’ una Foppapedretti disinvolta e motivata quella che si fa apprezzare in avvio di gara. Il muro appare il fondamentale più importante sul quale le ragazze di Lavarini fanno affidamento, Plak inizia a far vedere il proprio peso offensivo e il punteggio di 2-6 costringe la panchina rosa a chiedere la sospensione. La reazione della Pomì è affidata ad Ortolani a segno due volte e a Gibbemeyer che va a segno a muro portando le rosa sul 5-8. Casalmaggiore continua ad inseguire e con due punti della capitana Tirozzi torna a meno tre (8-11). Sale ancora la formazione di Mazzanti, Stevanovic mette a frutto negli ultimi centimetri del campo la fast servitale da Skorupa ed arriva il 9-11 che consiglia mister Lavarini a stoppare il gioco. Le casalasche avrebbero anche la palla del pareggio ma a chiudere lo scambio e a mandare al time-out tecnico Bergamo avanti 12-10 è Blagojevic. Il pareggio è rinviato di poco ed arriva per mano di Bianchini e Stevanovic che poi francobolla Paggi per il 13-12. Il servizio si rivela decisivo nella fase centrale del set, Blagojevic manda out, Tirozzi realizza un ace per il 15-13 Pomì. E’ di nuovo equilibrio (17-17) dopo gran muro di Plak su Bianchini ma subito la Pomì torna avanti con Ortolani sostituita quindi al servizio da Zago che manda in rete per il 18-18. Due errori in attacco di Plak e Loda lanciano Casalmaggiore sul 20-18 ma Bergamo rimane agganciata dopo mezza tesa vincente di Paggi. Il nuovo allungo delle locali (22-20) consiglia Lavarini a chiedere time-out, subito dopo Gennari rileva Bianchini. Siamo nelle fasi decisive del set e la Pomì decide di arrivare al set-point grazie al proprio muro, quello della regista Skorupa, chiude Gibbemeyer risolvendo una palla vagante sopra la rete.

Nel secondo set la Foppapedretti presenta una novità, in campo c’è Sylla per Plak. Non si ci sono variazioni nelle fila della Pomì Casalmaggiore che parte bene e mette subito tra sé e le avversarie tre lunghezze (2-5). Bergamo comunque c’è e Casalmaggiore si vede agganciare sul 5-5, quindi sul 6-6 con la neo entrata Sylla capace di mettersi in forte evidenza. La Pomì è comunque padrona della situazione e con Gibbemeyer e Tirozzi torna avanti di due (10-8). Si capovolge la situazione in men che non si dica con la Foppapedretti trascinata da Sylla, abile a raggiungere prima il pari e poi ad andare al time-out tecnico avanti 10-12. Le ospiti sembrano avere qualcosa in più dal punto di vista della carica agonistica e il punteggio (13-16) lo rispecchia fedelmente. Mazzanti prova la carta Gennari che subentra ad Ortolani, quindi richiama Gibbemeyer ed inserisce al servizio Zago subito a segno per l’ace che vale il 15-17. Bergamo non si disunisce ed effettua con relativa facilità il ‘vecchi’ cambio palla. Sylla continua la sua performance pregevole, gli attacchi delle rosa finiscono con troppa facilità preda del muro bergamasco. Il gioco delle ragazze di Lavarini non accusa cali di tensione ed alla fine la Foppapedretti arriva meritatamente al pari fissando con Loda il 20-25.

E’ un terzo set dall’inizio equilibrato quello che le due squadre mandano in scena. Prova a rompere gli indugi la Pomì Casalmaggiore con una doppia di Bianchini ed un muro di Stevanovic che valgono il 6-4. Mister Lavarini prova a stoppare la marcia delle rosa che al rientro in campo trovano un altro muro della serba che vale il 7-4. Allunga ancora Casalmaggiore usufruendo di qualche svarione offensivo di Bergamo e di un muro che funziona a dovere (11-6). Proprio con un block Gibbemeyer stoppa Plak, appena entrata per Sylla, e manda la formazione di casa al time-out tecnico avanti 12-6. Blagojevic e compagne appaiono in confusione e in attacco trovano ripetutamente le mani del muro casalasco. Logico attendersi un cambio nella regia bergamasca e mister Lavarini puntualmente prova a tornare ad innescare la propria squadra inserendo Mori per Radecka. L’innesco però non si verifica, è anzi la Pomì a forzare i tempi e ad arrivare al 18-9. Prova a scuotersi la formazione ospite con tre punti di Melandri, due a muro ed uno in attacco che valgono il 18-12 ed il time-out richiesto da Mazzanti che a seguire inserisce Gennari per Ortolani. Bergamo si inceppa proprio quando sembrava poter mettere paura alle rosa e cone due falli sotto rete lancia sul 22-14 Casalmaggiore che poi realizza anche il 23-15 con muro di Skorupa su Plak. La Foppapedretti ha sette vite e vuole far sudare sino alla fine il set a Tirozzi e compagne che si vedono riavvicinare sul 23-17. Proprio la capitana riesce a sfruttare le mani alte del muro avversario e a mandare Bianchini a servire per il set. L’intermezzo di Blagojevic allunga di poco il parziale che si chiude con fast vincente di Stevanovic.

Bergamo, che conferma Mori in cabina di regia, capisce che è il momento di provare a forzare i tempi e parte di slancio nel quarto set. Le ragazze di Lavarini confermano le proprie buone intenzioni portandosi a condurre 4-7 e costringendo la panchina rosa ad apportare la variazione Gennari per Ortolani. La formazione di Casalmaggiore torna prepotentemente in corsa sfruttando il proprio muro una Stevanovic insormontabile e mandando a punto una Bianchini perfetta. Il 12-10 del time-out tecnico è la chiara dimostrazione che la Pomì ha in mano la gara e quando Gennari dalla seconda linea e Tirozzi dalla prima fanno volare la squadra sul 14-10 l’impressione gli indizi diventano una prova evidente. La Foppapedretti cerca nuova linfa nel rientro in cabina di regia di Radecka ed arrivano due punti che la riavvicinano alle rosa. Altri due punti di Gennari lanciano nuovamente le casalasche sul 5 (17-12) e costringono all’angolo le orobiche. Loda e Sylla provano a tenere nel set la Foppapedretti ma Casalmaggiore è lanciata e dopo la palla out da zona due di Sylla arriva sul 19-14 e tocca quota venti dopo l’ace di Skorupa. Pomì a tre punti dal match dopo fucilata di Bianchini da zona quattro (22-17) e ancora più vicina all’obbiettivo dopo frustata mancina di Tirozzi (23-20). Loda tiene in scia Bergamo, ancora Tirozzi va a segno per il match-point che Melandri prontamente annulla, quindi Loda mette apprensione realizzando il 24-23. Il contrasto a rete vincente di Skorupa chiude il discorso per i tre punti che riportano nuovamente la Pomì al terzo posto della classifica.

INTERVISTE
La vittoria su Bergamo rappresenta per la Pomì la miglior risposta dopo la sconfitta di Novara. Sembrano non esserci dubbi su questo. “Volevamo tornare a vincere – commenta il tecnico della Pomì Casalmaggiore Davide Mazzanti – un po’ per riscattare la sconfitta di Novara un po’ per regalare una soddisfazione a noi stessi e a questo pubblico. L’operazione è andata in porto al termine di un match che ci ha visto protagoniste di una buona pallavolo con la parentesi del secondo set nel quale il nostro attacco ha avuto un calo. Sono soddisfatto di come la squadra ha affrontato questo impegno”. La capitana Tirozzi torna sull’importanza dell’approccio alla gara. “Se a Novara avevamo esibito una prestazione opaca, questa sera siamo entrate in campo con il giusto approccio mentale, aggressive come si conviene nell’affrontare un avversario di qualità come Bergamo e la nostra buona predisposizione ha premiato”. Stefano Lavarini, mister della Foppapedretti ammette. “Abbiamo sofferto la potenza della battuta della Pomì e dopo aver reagito molto bene nel secondo set, siamo tornate ad accusare un cambio palla precario esibendo fra l’altro una correlazione muro-difesa che solitamente ci vede su rendimenti migliori”. Così sara Loda:”La nostra ricezione non è stata impeccabile, e di conseguenza il nostro attacco non sempre ha girato come si conviene. Di questa gara salverei comunque il buon livello di gioco che abbiamo saputo esibire in molti momenti della gara”.

POMI’ CASALMAGGIORE – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-1 (25-21, 20-25, 25-18, 25-23)
Pomì: Skorupa 6, Bianchini 18, Ortolani 9, Tirozzi 16, Stevanovic 16, Gibbemeyer 8, Sirressi (L), Zago 1, Gennari 3, ne Agrifoglio, ne Klimovich, ne Quiligotti. All.: Mazzanti
Foppapedretti: Radecka 2, Plak 6, Paggi 8, Melandri 13, Blagojevic 7, Sylla 6, Merlo (L), Mori 1, Loda 19, ne Mambelli, ne Deesing, ne Tasca. All.: Lavarini
Arbitri: Daniele Zucca, Diego Pol
Note: spettatori 1.737, durata set 26’, 27’, 27’, 30’. Aces: Pomì 3, Foppapedretti 5. Battute sbagliate: Pomì 10, Foppapedretti 7. Muri: Pomì 15, Foppapedretti 13. Ricezione: Pomì 67% (prf 35%), Foppapedretti 53% (prf 29%).

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