Pomì Casalmaggiore: trionfo nel quadrangolare Città di Montichiari. Superato in finale l’Imoco Conegliano al quinto set

Autore: Lega Volley Femminile
10 Settembre 2012

La Pomì Casalmaggiore regala ai propri tifosi la prima perla della stagione superando 3 a 2 l’Imoco Conegliano ed aggiudicandosi il trofeo del quadrangolare ‘Citta di Montichiari’. Dopo aver avuto la meglio in semifinale nella giornata di sabato con la pari categoria Terre Verdiane Fontanellato per 3 a 0, nella finalissima le ragazze di Gianfranco Milano hanno concesso il bis questa volta con una gara agonisticamente apprezzabile e dal tasso qualitativo elevato, lottata e portata meritatamente in porto.

Affrontare avversarie del calibro di Crozzolin, Calloni, Barcellini e Camera non ha spaventato Bacchi e compagne che hanno giocato un primo set spavaldo dimostrando alle avversarie di essere pronte a dare battaglia. La vena di Zago ha subito fatto pesare la bilancia dalla parte della squadra di Casalmaggiore. Il primo strappo della Pomì proprio grazie all’ace dell’azzurra (9-8) poi ribadito da tre colpi di classe di Bacchi per il 13-11, il successivo 14-12 e il punto del 15-13. Senza sbavature la parte finale di set con Zago ancora protagonista, suoi i punti 22 (a muro), 23 e 24. Il parziale si chiude con un errore al servizio di Calloni.

Logico attendersi una reazione della formazione di categoria superiore che arriva puntuale nel secondo set. L’Imoco punge dai nove metri e in attacco Barcellini, ispirata da una Camera stratosferica, va sistematicamente a segno. E’ subito 1-10 per le venete che costringono Milano a provare Agrifoglio per Zago e Guatelli per Beier. La Pomì prova a scuotersi ma non c’è praticamente storia, Conegliano è inarrestabile ed alla fine si impone con un perentorio 10-25.

Tirato il fiato Casalmaggiore rientra in campo molto motivata, si intuisce da subito che la gara può tornare in equilibrio, Beier regala due perle offensive da applausi e la Pomì torna a girare a mille. Corna è superlativa in regia, coadiuvata da una buona ricezione, in difesa le rosa tengono con alcuni recuperi spettacolari di Bacchi e Gibertini. A guadagnarne è lo spettacolo che decolla quando lombarde e venete si trovano a sgomitare nella parte finale per aggiudicarsi la vittoria. Si va ai vantaggi ed è un batti e ribatti tra due squadre in trans agonistica. Ci vogliono alcuni colpi da fuoriclasse di Barcellini per far pendere la bilancio dalla parte di Conegliano che chiude con un imperioso muro di Calloni che vale il 28-30.

La Pomì non vuole rinunciare a giocarsi la gara fino in fondo e lo fa approcciandosi al quarto set da grande squadra. La coppia Beier-Bacchi diventa inarrestabile in attacco alternando colpi di potenza a giocate di grande intelligenza, al centro Olivotto da il meglio di sé a muro. Anche la battuta da una grossa mano alla squadra, Corna realizza due ace che inframezzati ad un attacco di Olivotto portano la Pomì sul 17-9. Nelle fila della Pomì entra anche Repice e poco dopo D’Ambros in seconda linea. Il recupero di Conegliano è ispirato da Calloni e Maruotti che fino alla fine tentano di evitare il quinto set spingendo l’Imoco ad un punto da Casalmaggiore (24-23). Mette tutti d’accordo Zago con un attacco profondo sul quale la difesa avversaria non riesce ad intervenire.

Chi si aspetta un calo di ritmo nel tie-break si sbaglia di grosso, è sempre volley spettacolo. E’ grande equilibrio sino al 6-6, quindi la Pomì ci mette qualcosa in più e approfittando anche di qualche errore in attacco delle avversarie va al cambio campo avanti 8-6. Si torna in parità dopo la sbracciata out di Zago (9-9) errore che costa all’attaccante veneta la sostituzione con Nasari. Proprio la giocatrice piemontese si mette subito in evidenza andando a segno in attacco e a muro e issando la Pomì sull’11-9. La bomba di Calloni e lo stop di Efimienko ristabiliscono la parità, seguono un errore al servizio di Conegliano e l’ace di Beier che vale il punto della vittoria.

Alla fine il rito delle premiazioni con il riconoscimento alla palleggiatrice Camera di Conegliano quale miglior giocatrice della manifestazione e la consegna del Trofeo alla capitana della Pomì Lucia Bacchi.

INTERVISTE
Sul fronte Pomì affidiamo il commento alla top scorer dell’incontro, Valentina Zago, suo il tabellino più corposo con 21 palle vincenti. “Sicuramente una vittoria benaugurante, la nostra. Iniziare la stagione in questo modo superando una formazione di categoria superiore dà morale e conferma che questa squadra può sicuramente candidarsi ad un campionato di prestigio. Dopo un gran primo set abbiamo commesso l’errore di entrare in campo un po’ molli e Conegliano ci ha punite. La reazione del terzo, nonostante la sconfitta ai vantaggi, ha dimostrato che abbiamo carattere e grinta che poi si sono confermati nella parte finale di gara. Resta sicuramente ancora molto da lavorare, sia dal punto di vista della condizione fisica che dal lato tecnico, ma arrivare a giocare cinque set con una formazione di A1 con una condizione fisica non ancora al top e a questi ritmi è un segnale importante per tutte noi”.

“Non avevo dubbi che la Pomì ci avrebbe fatto sudare – commenta la centrale di Conegliano Raffaella Calloni – e il campo ha confermato i nostri timori. Noi sicuramente non abbiamo potuto schierare la formazione tipo, alcuni elementi non sono ancora al meglio, inoltre avevamo un’età media molto bassa ma questo non può rappresentare una scusante. La formazione di Casalmaggiore ha meritato il successo e penso che nel prossimo torneo di A2 rappresenterà la squadra da battere”. Fiduciosa per il prossimo torneo di A1? “ Certo, siamo una squadra che ha grossi margini di miglioramento, il nostro obiettivo si chiama salvezza, ma sono certa che quando saremo nelle condizioni di esprimere compiutamente il nostro potenziale, potremo dare fastidio a parecchie avversarie”

POMI’ CASALMAGGIORE 3
IMOCO CONEGLIANO 2
(25-17, 10-25, 28-30, 25-23, 15-13)
Pomì: Corna 5, Zago 21, Nardini 7, Olivotto 9, Bacchi 16, beier 14, Gibertini (L), Nasari 2, Guatelli 3, Agrifoglio, Repice, D?Ambros. All.: Milano-Bolzoni.
Imoco: Camera 4, Zanotto 7, Crozzolin 8, Calloni 16, Barcellini 17, Maruotti 15, Agostinetto 4, Efimienko 1, Rossetto (L), ne Nikolova, Daminato, Fiorin. All: Gaspari-Flisi.
Note: durata set: 24’, 21’, 33’, 31’, 18’. Spettatori 200. Aces: Pomì 5, Imoco 5. Battute sbagliate: Pomì 14, Imoco 14. Muri: Pomì 10, Imoco 9. Ricezione: Pomì 65% (prf 43%), Imoco 64% (prf 36%).