E’ un 2012 da incorniciare quello che la Pomì Casalmaggiore si appresta a mandare in archivio. L’anno solare che sta per finire si è sviluppato a cavallo di due stagioni dalle tinte forti, quella dell’esordio nella cadetteria e culminata con il secondo posto in classifica, la disputa dei play-off promozione e la sconfitta in finale con Crema, e quella in corso d’opera che ha visto le rosa di Gianfranco Milano, grazie all’ultimo successo sul Crovegli Cadelbosco effettuare il giro di boa nella posizione d’onore della graduatoria alle spalle della capolista Novara.
Ma il 2012 è stato anche l’anno in cui la società, pur mantenendo una connotazione prettamente casalasca è approdata per le gare casalinghe al Pala Farina di Viadana e si è data una struttura societaria ancora di maggiore spessore. A toccare tutti i punti di un 2012 estremamente positivo è il Presidente della Vbc Pallavolo Rosa Massimo Boselli Botturi.
“Non avremmo mai immaginato di vivere un 2012 in questi termini – esordisce la massima carica del sodalizio rosa – abbiamo ancora sotto gli occhi le gare di play-off con Crema del mese di Maggio durante le quali abbiamo portato al Pala Farina milleseicento spettatori, lo spettacolo e l’entusiasmo che si è sviluppato attorno alla squadra. Il risultato sul campo ci ha visto soccombere alla corazzata Crema ma la nostra è stata comunque una vittoria, il nostro successo organizzativo ha dimostrato che una realtà come quella rosa ha tutte le caratteristiche per reggere a certi livelli pallavolistici ed anzi può ancora crescere in futuro”.
Persa sul campo l’A1 la società si è chiamata fuori da un’eventuale integrazione nella massima categoria dopo il posto reso vacante dall’unione societaria di Villa Cortese e Novara. “La scelta è stata votata all’unanimità dai membri del Consiglio nella consapevolezza che anche nello sport, come nella vita, esista un’etica, quella che ci ha sempre visto guadagnarci sul campo ciò che ci è dovuto”. Di qui l’allestimento di una formazione altamente competitiva in sede di volley mercato. “Abbiamo lavorato sodo durante l’estate per mettere nelle mani del confermato Gianfranco Milano una formazione che potesse recitare un ruolo da protagonista nella stagione in corso che ci vede in piena corsa per la massima categoria”.
La prima parte di campionato è alle spalle, si può dire che la fiducia nella squadra era stata ben riposta alla vigilia di stagione. “Non abbiamo avuto un inizio esaltante, ricordo con rammarico l’esordio con sconfitta al cospetto di San Casciano, ma poi, nonostante gli infortuni, la squadra è cresciuta e questo dimostra che l’organico è ben assortito ed equilibrato. Il secondo posto attuale è forse leggermente al di sotto delle attese, dobbiamo crescere come gruppo, siamo ancora troppo un insieme di grandi individualità. Ciò detto dopo la sconfitta dell’esordio abbiamo sempre mosso la classifica pur cedendo sia con Novara che con Ornavasso, formazioni con le quali prevedo che il conto resterà aperto sino alla fine”.
Il 2012 ha segnato anche la scelta della nuova sede di gare casalinghe ed è stato contraddistinto da un ampliamento della struttura societaria. “E’ stato difficile abbandonare il Pala Baslenga di Casalmaggiore ma la scelta di Viadana come sede delle partite casalinghe si è rivelata vincente, l’affluenza alle nostre gare non ne ha risentito, anzi abbiamo avuto la conferma della vicinanza dei nostri supporters ai quali si sono aggiunti tanti appassionati mantovani, parmensi e reggiani. Per quanto riguarda la società possiamo dire che la nostra famiglia ha visto l’ingresso di nuovi amici della grande tradizione parmense, il vice-presidente Paolo Borelli, ex primo dirigente della Cariparma, e il direttore sportivo Mariana Conde, autentici professionisti del grande volley. Mi preme anche sottolineare come la crescita societaria sia testimoniata dalla variazione del nostro capitale sociale che, come richiesto dagli organi di Lega, è stato aumentato e per il quale si prevede in un futuro prossimo un’ulteriore crescita”.
Ora la meritata pausa, il ritorno sui campi di gioco coinciderà con la prima giornata di ritorno con San Casciano, avversario anche di Coppa Italia, altra competizione che vi vede in lizza con obiettivi di successo. “Sarà l’occasione per prenderci la rivincita dopo la sconfitta dell’esordio stagionale, nel giro di due settimane affronteremo le toscane per tre volte, sarà sicuramente una sfida stimolante. Al pari del campionato la Coppa è per noi una competizione sulla quale puntare a pieno regime, la Pomì ha una grande tradizione in questa manifestazione e vuole mantenerla”.
Il consuntivo si presta anche per estendere dei ringraziamenti. “E’ mio dovere ringraziare tutti gli sponsor che premettono di portare avanti questo grande progetto, ovviamente partendo dal main sponsor Pomì, per arrivare al più piccolo dei nostri compagni di viaggio che quest’anno sono circa una quarantina e che rispetto alla scorsa stagione sono aumentati”. Un augurio per il 2013? “Il mio augurio sportivo e insieme la mia speranza è quello di poter vedere il popolo rosa gioire insieme alla squadra per un grande risultato. Sarebbe questa la ricompensa più bella per una dirigenza ed un gruppo di collaboratori accomunati da un’unica grande passione, la pallavolo”.