La sera di lunedì 8 febbraio, presso la palestra “Sanfelice” di Viadana (Mn), una delegazione della VBC Pomì Casalmaggiore ha incontrato atlete ed atleti, oltre a dirigenti, tecnici e famigliari, della Viadana Volley: un’occasione per confermare e rafforzare il legame di collaborazione ed amicizia che unisce le due società sportive. L’appuntamento è giunto proprio nel primo anniversario del crollo del tetto del Palasport “Farina” di Viadana, collassato sotto il peso della grande nevicata del febbraio 2015. Il “Farina” era stato sino ad allora la “casa” della Pomì, che nell’impianto viadanese aveva disputato le esaltanti stagioni della serie A2 e dell’esordio in A1. Il drammatico evento è stato commemorato dall’assessore viadanese allo sport Massimo Piccinini, che ha assicurato il massimo impegno dell’amministrazione municipale per una ricostruzione in tempi ragionevolmente brevi.
Pomì Casalmaggiore era rappresentata dalle giocatrici Jovana Stevanovic, Marianna Ferrara e Tereza Matuszkova, oltre che dai dirigenti Giovanni Ghini, Mario Angiolini, Claudio De Felice e Raffaella Storti. Ghini ha fornito alcune informazioni sulle attività promosse da VBC per le giovani generazioni, a partire dai campi estivi di luglio ed agosto; poi il momento più atteso dalle atlete: le domande alle campionesse, lo scambio di alcuni palleggi ed il rito dei selfie e degli autografi.
VBC Pomì Casalmaggiore crede fermamente nell’attività di promozione del volley, nel circondario e non solo, nella convinzione che, se cresce la pratica sportiva pallavolistica, cresce anche la stessa Pomì. La società campione d’Italia non intende chiudersi nella propria isola felice, ma condividere la passione per lo sport, ed essere se possibile di stimolo e traino per le giovani generazioni. In tale ottica, mercoledì 10 febbraio una delegazione delle rosa casalesi sarà nel Modenese, a S. Possidonio, una tra le località maggiormente ferite del sisma 2012: alle 20.45 l’incontro con la Polisportiva Possidoniese.
Asd Viadana Volley, società fondata nel 1974, dal 2006 mantiene il Certificato di qualità Fipav per il settore giovanile; dal 2013 è riconosciuta inoltre Scuola federale di pallavolo. Gli obiettivi primari dell’associazione sono la crescita tecnica e psico-fisica delle ragazze affidate alla stessa dalle famiglie.