Megabox Vallefoglia
22/12/2024
MEGABOX, UN PUNTO CON FIRENZE
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia cede alla distanza di fronte ad un tenacissimo Bisonte Firenze, che bissa meritatamente al PalaMegabox ...
LeggiIl momento della pool promozione è arrivato. Ad inaugurarlo, per l’Ipag Ramonda Montecchio, la trasferta più lunga della seconda parte di campionato: il match contro Messina di domenica 28 gennaio.
Alle 16 il Palarescifina ospiterà la contesa tra la quinta e la sesta della nuova graduatoria, originata dall’incrocio tra le prime cinque dei due gironi di regular season. Al momento la squadra siciliana occupa l’ultima piazza valevole per l’accesso ai play-off con 40 punti, mentre l’UVMM insegue a cinque lunghezze.
Le due compagini, nella stagione regolare, hanno però raccolto lo stesso numero di vittorie (14) e sconfitte (4), con l’unica differenza dettata dalle partite terminate al tie-break: 7 per Montecchio (tutte vinte) e 4 per Messina (3 vittorie e 1 sconfitta).
Lo scontro si preannuncia dunque avvincente e senza esclusione di colpi. Una situazione che, in realtà, sarà la regola in questa pool promozione, come sottolinea l’assistente allenatore dell’Ipag, Marco Chiodini. «La pool di quest’anno è davvero tosta, andremo ad affrontare squadre molto forti. Serviranno spirito, entusiasmo e coraggio, perché, a questo punto, tutte giocano per accedere ai play-off. Credo che dovremo puntare su ciò che sin qui ha fatto le nostre fortune: il connubio tra tecnica e cuore. Vogliamo implementarlo ulteriormente per fronteggiare le prossime difficili avversarie».
In effetti, per larga parte della regular season, il sodalizio tra le capacità tecniche della squadra e la sua inscalfibile determinazione si è rivelato pressoché incontrastabile. Lo testimoniano le due esaltanti strisce di vittorie inanellate dall’Ipag (la prima, dall’esordio trionfale contro Macerata fino al dominante 3-0 su Offanengo della settima giornata. La seconda iniziata all’undicesima contro Lecco e terminata alla sedicesima con la rimonta al cardiopalma sullo stesso Offanengo), ma anche le statistiche complessive fatte registrare. Nonostante un inizio di 2024 meno brillante, l’UVMM è ancora prima per ace realizzati (121) e seconda per muri vincenti (177) in tutto il campionato di A2.
Ora, dopo i due stop consecutivi contro Olbia e Cremona, l’intenzione è quella di recuperare lo smalto dei giorni migliori, a partire proprio dalla gara contro Messina. Un avversario ostico, capace di sfoderare prestazioni di assoluto livello. Lo dimostra il ritmo sostenuto nel girone di ritorno, culminato con l’ottavo successo in 9 gare grazie alla vittoria per 3-2 sul temibile Busto Arsizio (attuale seconda forza della pool promozione), lo conferma il percorso in Coppa Italia, in cui ha liquidato Macerata ai quarti con un netto 3-0 ed è uscito in semifinale contro lo stesso Busto Arsizio, perdendo dopo 3 set, ma tutti decisi ai vantaggi.
«Il match contro Messina, considerando il loro valore e le imprevedibilità legate alla lunghezza della trasferta, si prospetta complicato» conclude Chiodini. «Ma possiamo dire la nostra. Sarà necessario instaurare un’ottima correlazione muro-difesa, perché loro tendono a colpire con attacchi ad alta quota, e sfruttare al massimo uno dei nostri punti di forza principali, il servizio. In questo modo possiamo certamente creare grandi difficoltà».