La Tecnoteam Albese espugna il PalaRadi al tie break, la D&A Esperia guadagna un punticino mantenendo così una lunghezza di margine dalla rivale di giornata.
Le squadre si equivalgono in attacco (35% per entrambe, 70-72 punti) ma Albese chiude meglio in ricezione, registrando un 57% contro il 49% delle tigri gialloblù. La regia sapiente di Cecilia Nicolini manda in doppia cifra Mariana Cassemiro (MVP con 25 punti a referto), Conti (17), Veneriano e Pinto (12). Alle tigri gialloblù non bastano una Kadi Kullerkann da 27 punti (40% e cinque muri) ed una Rossini da 19 punti. Meritevole di menzione la prova di Chiara Landucci, alla prima da titolare (in luogo di Sofia Ferrarini, indisponibile per infortunio, ndr), autrice di 9 punti di cui 3 muri.
Coach Valeria Magri schiera Mennecozzi al palleggio, Kadi Kullerkann opposto, Buffo e Rossini in banda, Liis Kullerkann e Landucci al centro, Zampedri libero. Risponde coach Chiappafreddo con Nicolini in regia, Conti in diagonale, Cassemiro e Pinto ai lati, Bernasconi e Veneriano centrali, Rolando libero.
Il primo allungo dell’incontro è della D&A, con la diagonale di Buffo e la fast di Landucci, 8-5. Albese non ci sta e tocca quota 8-8 grazie all’errore in pipe di Kadi Kullerkann. Chiara Landucci a muro su Pinto fissa il 14-13 ma a quel punto sono le ospiti a mettere la freccia: il rigore di Veneriano fissa il 14-17 del timeout Magri. La pausa giova all’Esperia che accorcia con il mani out di Rossini e mette il naso avanti con Landucci a muro. Coach Chiappafreddo inserisce Alice Nardo ancora in fase di recupero: la schiacciatrice si mette in mostra con due punti consecutivi per il 20-21. Piovesan e Kadi Kullerkann attaccano forte e portano il set ai vantaggi. Cremona depaupera due set points, Nicolini sopra il nastro non perdona: 26-28 ed 1-0 Albese.
Cremona cerca il riscatto nel secondo set e riparte con il piglio giusto. La D&A comincia ad allungare sull’8-5 con il mani out firmato Kadi Kullerkann. L’ace di Conti avvicina nel punteggio le ospiti, ma la D&A riprende la corsa con la parallela di Kullerkann ed il muro di Landucci per il 18-14. Albese vende cara la pelle, la diagonale di Cassemiro fissa il 18-19, Piovesan riporta avanti Cremona sul 20-19. L’ace di Coppi e la diagonale di Buffo portano le compagne sul 23-21. Due punti di un’ispirata Kadi Kullerkann portano in parità il computo dei set, sul 25-23.
Le padrone di casa non danno seguito alla reazione convincente del periodo precedente e la Tecnoteam ne approfitta senza pietà. Veneriano a muro su Liis Kullerkann stuzzica coach Magri che mette le mani a T sul 3-8. Il muro di Nicolini fissa un clamoroso 4-14 ed il divario resta sostanzialmente tale fino a fine set. Cassemiro e Coppi si scambiano errori vicendevoli in attacco, poi il mani out di Pinto offre alle compagne dodici set points (12-24). Cremona ne annulla quattro, poi la stessa Chiara Pinto mette un punto al set con la parallela del 16-25.
La D&A, chiamata all’ultima occasione per allungare la sfida, si fa forza e torna in campo con convinzione. L’ace di Landucci e la diagonale di Kadi Kullerkann portano al 5-1. Da quel punto, il periodo non presenta più allunghi. Cremona si dimostra lucida al centro con Landucci e Liis Kullerkann: due primi tempi della estone fissano il 18-16. Albese impatta sul 21 con il muro di capitan Veneriano. Il primo set point è di Cremona: la diagonale di Rossini viene vanificata dal colpo sui tre metri di Alice Nardo. Jasmine Rossini è la protagonista del finale di set, una parallela ed un ace chiudono il set sul 27-25: si va al tie break.
La D&A sembra averne di più ad inizio periodo, il muro di Kadi Kullerkann vale il 5-1, poi Balconati di seconda intenzione porta al cambio campo sull’8-5. La Tecnoteam ribalta l’inerzia del periodo sul 9-11, l’attacco out di Conti però rimette tutto in parità, 11-11. Il rigore di Cassemiro offre due match points ad Albese. La stessa banda brasiliana, MVP di giornata, abbassa il sipario sull’incontro sul 12-15.
LE VOCI DEL POST PARTITA
Jasmine Rossini, schiacciatrice D&A Cremona. “È stata una battaglia, abbiamo avuto momenti di up e di down, però siamo state comunque brave a rimanere lì. C’è amarezza, perché nel quinto set eravamo messe bene, un plauso va anche ad Albese per essere stata in gara fino alla fine. In certi momenti le palle scottano, sono pesanti, tuttavia mi sento di fare i complimenti alla mia squadra, venivamo da uno sforzo importante dato dalla gara di Olbia, tuttavia siamo rimaste presenti oggi con la testa fino alla fine. Cercheremo dopo il riposo di ripartire dal nostro carattere, consapevoli che ogni gara sarà una battaglia. Dovremo avere grinta e coraggio”.
Beatrice Badini, centrale Tecnoteam Albese, ex di turno. “È stata una maratona, perché entrambe le squadre volevano vincerla e si è visto fino all’ultimo punto, è stata davvero equilibrata. Sono contenta per la mia squadra, poco per volta stiamo iniziando a far bene quindi sono contenta. Il livello del campionato è davvero buono, tutte le squadre sono vicine in classifica. È una guerra in ogni partita perché non si sa mai cosa possa capitare. Bisogna sempre giocare col coltello tra i denti. È stato molto bello per me tornare a Cremona, rivedere le compagne e lo staff, oltre ai fiori ricevuti dai tifosi, un gesto bellissimo. Dall’altra parte però sono super contenta di aver vinto!”
D&A Esperia Cremona vs Tecnoteam Albese Volley Como 2-3 (26-28, 25-23, 16-25, 27-25, 12-15)
Cremona: Mennecozzi, Buffo 10, L. Kullerkann 6, K. Kullerkann 27, Rossini 19, Landucci 9, Zampedri (L), Balconati 1, Piovesan 5, Coppi 6; NE: Ferrarini, Giacomello. All. V. Magri – E. Zanoni.
Albese: Veneriano 12, Conti 17, Cassemiro 25, Bernasconi 2, Nicolini 6, Pinto 12, Rolando (L), Gallizioli 1, Badini 6, Nardo 9; NE: Nicoli, Cantaluppi, Stroppa, Radice (L). All. M. Chiappafreddo – D. Cardinali.
Direttori di gara: Matteo Selmi e Nicola Traversa.
MVP: Mariana Cassemiro (Tecnoteam Albese Volley).
Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Cremona 49% (9%) – Albese 57% (8%). Attacco punti (%): Cremona 70 (35%) – Albese 72 (35%). Battuta errori (punti): Cremona 6 (4) – Albese 8 (6). Muri punto: Cremona 9 – Albese 12.
La foto di copertina è di Diego Crotti.
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Davide Moroni
Ufficio Stampa U.S. Esperia