La CremonaUfficio porta via da Lecco altri due punti e si mantiene in scia della capolista Macerata.
Una gara ricca di emozioni e colpi di scena quella vissuta al Bione di Lecco, in cui le padrone di casa della Orocash hanno venduto carissima la pelle, riuscendo a portarsi in vantaggio di ben due set. Le tigri gialloblù, nonostante il pomeriggio sembrasse non volgere positivamente, riescono a fare gruppo una volta di più chiudendo da vincitrici al tie break. Sugli scudi per Cremona, Veronica Taborelli (MVP con 21 punti, 36% in attacco) e Anna Piovesan con 20. La regia ispirata di Sofia Turlà mette in luce Sofia Ferrarini (16 punti), capitan Rossini (11 punti col 54% di ricezione positiva) ed i 9 di Chiara Landucci (6 muri), entrata nel corso del match. Per Lecco, che ha dovuto rinunciare alla palleggiatrice Rimoldi, in doppia cifra tutte le attaccanti, ben imbeccate dalla lucida regia di Sassolini. Per le tigri gialloblù c’è poco tempo per riposare: mercoledì sarà già tempo di Coppa Italia.
Coach Milano schiera Sassolini al palleggio, Conti opposto, Nardelli e Zojzi in banda, Caneva e Piacentini al centro, Barbagallo libero. Risponde coach Zanelli con Turlà in regia, Taborelli opposto, Piovesan e Rossini ai lati, Ferrarini e Munarini centrali, Gamba libero.
Le squadre mettono subito in mostra le proprie qualità, Nardelli e Conti da una parte, Piovesan e Taborelli dall’altra. Sassolini al palleggio è ispirata e Lecco conduce sul 13-8, complici alcune imprecisioni gialloblù in attacco ed al servizio. Turlà carica la propria metà campo fermando a muro Zojzi, 13-9. La stessa Zojzi va lunga da posto 4 ed è timeout per coach Milano sul 13-11. È Anna Piovesan ad impattare sul 13-13 con una diagonale categorica da posto 4 per poi replicare le gesta della compagna palleggiatrice, fermando Caneva a muro: +1 gialloblù. Lecco resta a contatto con Nardelli e Caneva, l’invasione di Munarini fissa poi il 18-17. Alessia Conti porta sul 20-18 le compagne con la diagonale che stuzzica coach Zanelli per il timeout. Zojzi ferma Taborelli a muro, Piacentini di seguito realizza un ace per il 22-18. Ferrarini accorcia le distanze a muro sul 23-20, l’errore dai nove metri di Zorzetto consegna quattro set points alle lariane. Felappi annulla il primo, l’ace di Ferrarini vale il 24-22. Di nuovo Felappi e un altro ace di Sofia Ferrarini portano il set ai vantaggi. Caneva e Piacentini chiudono il periodo a favore di Lecco sul 26-24.
Piacentini riparte da dove ha lasciato, inaugurando il set. Rossini e Taborelli, di potenza, impattano sul 2-2. Conti riporta avanti le sue con un ace, 4-2. La fast di Munarini da linfa alla CremonaUfficio, a segno anche con la tesa del 7-5. Piacentini risponde a Piovesan ed è sempre +2 Lecco. Taborelli si mette in luce con due attacchi ed un ace: 9-9. Lecco ritorna a comandare sul 14-11 con Nardelli e Zojzi, poi Caneva chiude il rigore del 15-12 per il timeout Zanelli. Il buon servizio di Coveccia e il muro di Landucci, subentrata a Munarini, fissano il 18-15. Veronica Taborelli di forza realizza il 19-17 e poi con dolcezza firma la palletta del 19-19. Rossini accorcia nuovamente le distanze sul 22-21, poi Ferrarini si oppone positivamente a muro per il 22-22. Lecco giunge sul 24-23, complice l’errore dai nove metri della stessa Ferrarini: rimedia Piovesan da posto 4, altro set che si decide ai vantaggi. Nardelli trova due punti in attacco e Lecco riesce a strappare anche il secondo periodo, sul 28-26.
Le tigri gialloblù ripartono col piglio giusto, Caneva ferma a muro Taborelli poi Ferrarini col primo tempo fissa il 2-4. Cremona inizia a macinare punti, Lecco sembra dover fare i conti con le prime fatiche fisiche. Coach Milano prova qualche innesto per dar respiro alle titolari, Landucci firma da posto 3 il 4-12. Taborelli di potenza trova il 5-15, Zojzi risponde a Piovesan ed è 9-17. Il muro di Lecco fa ottima guardia su Taborelli, Ferrarini realizza il 12-19 gialloblù. Turlà ferma a muro Nardelli (13-22), Ferrarini insiste in fast per il 14-23. Piovesan supera il muro lecchese e procura otto set points alle compagne. L’errore di Conti sancisce il 16-25 gialloblù: 1-2.
Nel quarto set, il primo break è di marca locale. Al muro di Sassolini risponde capitan Rossini, che accorcia sul 4-2. Sofia Turlà si mette in proprio e pareggia col tocco di seconda intenzione, 5-5. Federica Piacentini impatta in fast e poi a muro firma l’8-7 Orocash. Cremona resta avanti sull’11-12 col punto millimetrico di Taborelli, in un amen Lecco ribalta il punteggio sul 14-12 e coach Zanelli richiama le sue. La pausa giova alle tigri che ritrovano il contatto sul 15-15 firmato Landucci. Le lariane mantengono alto il livello, tuttavia solo un errore di centimetri di Piovesan ridà il +1 alle biancorosse. Landucci a muro risponde a Caneva, 21-20. Le squadre si scambiano errori vicendevoli dai nove metri (23-22), poi Jasmine Rossini trova l’ace del 23-24. Nardelli impatta da posto 4: per la terza volta si va ai vantaggi. La murata di Landucci ed il bolide di Taborelli portano l’incontro al tie break.
CremonaUfficio riparte con grinta e con i due primi tempi di Sofia Ferrarini, ben imbeccati da Sofia Turlà, 1-3. Le ospiti allungano sul 3-6, l’attacco di Ferrarini non passa ed è 5-6 con annesso timeout Zanelli. Un’altra stampata firmata Chiara Landucci porta al cambio di campo sul 5-8. Piacentini risponde a Piovesan, poi è di nuovo la banda veneta a marcare il tabellino per il 7-10. L’errore di Caneva sopra il nastro sa di sentenza per la Orocash, 8-13. La tesa di Ferrarini porta in dote quattro match points a Cremona. L’ace di Taborelli abbassa il sipario sull’incontro: finisce 10-15, per il 2-3 gialloblù.
LE DICHIARAZIONI DEL POST PARTITA
Gianfranco Milano, coach Orocash. “Stasera abbiamo fatto bene alcune cose e male altre. Siamo stati bravi a tenere il gioco punto a punto. Poi il quinto set poco convinto, sull’onda della delusione del quarto. Da segnalare la forza delle nostre avversarie che condividono con Macerata l’apice della classifica di girone. Abbiamo tenuto testa in molte frazioni di gioco e dovremmo puntare sulla continuità. Dobbiamo essere contenti con tutte le emergenze che stiamo vivendo. La prossima gara in casa con San Marignano dovrà vederci convinte di chiudere occasioni come quella di questa sera”.
Veronica Taborelli, opposto CremonaUfficio. “Una stagione iniziata non col piede giusto, poi abbiamo trovato il nostro equilibrio. Questa partita sapevamo fosse difficile dopo il riposo di dieci giorni, ma alla lunga siamo uscite bene. Vogliamo giocare bene a mente serena, senza pressioni. Noi dimostreremo quello che sappiamo fare”.
OROCASH PICCO LECCO – CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA 2-3 (26-24 28-26 16-25 25-27 10-15)
OROCASH PICCO LECCO: Piacentini 12, Conti 16, Zojzi 11, Caneva 15, Sassolini 4, Nardelli 11, Barbagallo (L), Mainetti 2, Morandi, Frigerio, Invernizzi. Non entrate: Monti, Rimoldi (L). All. Milano.
CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Munarini 2, Taborelli 20, Rossini 11, Ferrarini 16, Turlà 5, Piovesan 20, Gamba (L), Landucci 9, Felappi, Coveccia, Balconati, Zorzetto. All. Zanelli.
ARBITRI: Tundo, Pasquali. NOTE – Durata set: 31′, 32′, 27′, 34′, 18′; Tot: 142′. MVP: Taborelli.
Per tutte le informazioni sull’incontro (tabellino, fotografie, ecc.), è disponibile il match center della partita al seguente link: https://www.legavolleyfemminile.it/match-center/746667/ .