« Squadra molto nervosa » , è questa la prima affermazione a caldo espressa al Pala- Leoni subito dopo la fine dell'incontro col Padova dalla brasiliana
Augusta Cibele, che in campo avverso ha trovato la sua connazionale Alessandra Teixeira Fratoni con cui si è fermata a lungo a parlare ( nella passata stagione erano insieme nelle fila del Tortolí).
Poi aggiunge: « Il
Pre Camp non è riuscito a fare le cose pi ù semplici ed ha patito moltissimo un avversario forte che ha ricevuto molto bene » . « Al Pre Camp – continua la giocatrice – è mancata la testa ed in queste condizioni mentali non si poteva proprio fare di meglio. Non è mai entrato in partita e non si può neanche far ricorso all'uscita della Peluso per giustificare la prestazione della squadra: si giocava male anche con lei in campo » . Un'analisi serena ma nel contempo amara per una prestazione che, si spera, possa servire da insegnamento per superare le difficoltà incontrate e guardare al futuro con pi ù positività.
Assai amareggiato anche mister Davide Zanichelli che dice: « Il Pre Camp ha sbagliato la partita sotto tutti i punti di vista. Le ragazze sono partite contratte, forse emozionate per il debutto in categoria avvenuto proprio davanti al pubblico di casa e fin qui ci può state la sconfitta patita nel primo set. Poi però non hanno reagito e non hanno fatto quanto era stato preparato durante la settimana » . Anche secondo Zanichelli l'infortunio patito da Elisa Peluso non va messo a giustificazione della sconfitta. « Viola Battistella – aggiunge – ha giocato bene ma non è stata aiutata dalla compagne. E' stata tutta la squadra nel suo complesso a giocare male » .
Anche i numeri forniscono indicazioni circa la non felice prova del Pre Camp contro il Megius Padova. L'attacco si è espresso al 39 per cento di positività con la centrale Ivana Plchotova al 70 per cento ( la giocatrice della Repubblica Ceka quando è stata servita a dovere ha fatto pesare tutta la sua altezza e vitalità mettendo gi ù palle pesanti) e Daniela Ginanneschi al 45 per cento con quest'ultima unica giocatrice a finire in doppia cifra ( 13 punti segnati). La ricezione si è espressa con un 51 per cento di precisione con Sabrina Fanfoni ( 62 per cento) e Augusta Cibele ( 52 per cento) le pi ù costanti.
La sconfitta patita contro il sestetto padovano deve fare riflettere sul fatto che il campionato si presenta irto di difficoltà come quelle incontrate domenica per perciò il passo falso deve essere assorbito alla svelta per pensare fin da subito all'impegno successiva. Certo emozione, timore riverenziale verso un avversario sulla carta pi ù forte, responsabilità di essere la massima espressione della pallavolo parmense, suggestione per un debutto in A2 e tante altre considerazioni emotive possono aver influito sulla prova del Pre Camp. Il cammino è solo agli inizi e vi è ancora tempo per il riscatto che si spera avvenga subito.