Pre Camp cosí proprio non va. Potrebbe essere questa la prima espressione che viene alla mente dopo la sconfitta casalinga contro il Fornarina Civitanova Al PalaLeoni si è vista una squadra in difficoltà, che non è riuscita ad arginare la potenza espressa dalla due straniere avversarie ( Brinkman 23 punti, Shaposhnikov 16 punti).
Ha commesso troppi errori; è mancata in alcuni fondamentali; non ha avuto in attacco la necessaria penetrazione e potenza . « Purtroppo – dice l'allenatore in seconda Marco Scaltriti – ultimamente il Pre Camp non riesce a sviluppare quel gioco che ad esempio ci ha permesso di battere l'Aragona. Certo, bisogna anche considerare che abbiamo affrontato due buonissime squadre ma al tempo stesso dobbiamo assolutamente recitare il mea culpa per la qualità del gioco espresso » .
Secondo Scaltriti il Pre Camp sta mancando in molti fondamentali e paga anche i troppi errori commessi. « Le avversarie – fa notare ancora il coach – non regalano mai niente e per loro diventa tutto più facile. Sta insomma mancando la squadra nel suo complesso, non una persona singola. Ci stiamo esprimendo molto al di sotto di quanto siamo in grado di fare » . Contro il Fornarina Civitanova Marche il Pre Camp è stato valido solo a tratti: all'inizio dei primi due set e in alcuni momenti del terzo set.
Un po' poco per poter vincere in questo campionato che si presenta ricco di insidie, dove nulla è scontato alla vigilia, dove il successo, qualunque sia l'avversario, bisogna guadagnarselo lottando dall'inizio fino alla fine. La mancanza di continuità è stato, infatti, uno dei motivi che non hanno permesso alle collecchiesi di concretizzare i pochi momenti positivi. Le avversarie hanno cosí rimontato anche con parziali veramente notevoli come è accaduto nel secondo set quanto il Pre Camp, in vantaggio per 6 a 1, ha subito un break di 11 a 2 rilanciando cosí l'avversario che poi, galvanizzato, è andato a vincere con 8 punti di margine.