Cuore, personalità e carattere consentono all’Itas Trentino si sbloccarsi e centrare la prima vittoria stagionale in campionato. La delicata sfida casalinga con l’Honda Olivero San Bernardo Cuneo sorride al sestetto gialloblù, che si impone dopo cinque combattutissimi set conquistando i primi preziosi punti per iniziare a risalire la classifica. Decisivi ai fini del successo finale gli ingressi a gara in corso di Angelina e Mason, gettate nella mischia da Sinibaldi nella seconda parte di gara e particolarmente ispirate in attacco: soprattutto Angelina ha messo in grande difficoltà il sistema muro-difesa ospite, guadagnandosi il premio di mvp della sfida grazie ai 20 palloni stampati a terra con il 57% di positività. Una menzione particolare la merita anche Carly DeHoog, molto continua da posto-2 come testimoniano i 26 punti personali con un ottimo 50% di positività a rete. Anche nella metà campo piemontese si sono rivelati preziosissimi gli ingressi a partita in corso, con Enweonwu, Scola, Molinaro, Tanase e Kubik che hanno saputo risollevare l’Honda Olivero dopo una partenza complicata.
La cronaca del match. L’Itas Trentino si ripropone di fronte al proprio pubblico ancora priva di Gates e Zago, ragion per cui Marco Sinibaldi decide di schierare Guiducci al palleggio, DeHoog opposto, Angelina e Shcherban schiacciatrici, Moretto e Olivotto centrali, Parlangeli libero. L’Honda Olivero San Bernardo Cuneo risponde con Signorile in regia in diagonale con Adelusi, Haak e Stigrot in banda, Sylves e Hall al centro, Scognamillo libero. L’avvio delle gialloblù è grintoso; la fase di cambio-palla funziona bene, rendendo forse un po’ nervose le avversarie, che con Adelusi ed Haak attaccano out e poi si fanno murare da Shcherban, concedendo il primo strappo significativo (8-4). Bellano, tecnico delle piemontesi, ricorre subito ad un time out, ma alla ripresa il margine diventa ancora più importante (11-6) grazie anche ad un ace di Olivotto e ad un nuovo errore, stavolta di Hall. Nella parte centrale del set l’Honda Olivero S. Bernardo prova a reagire, lavorando meglio a rete con muro e contrattacco grazie ad una ispirata Signorile (15-13). L’Itas Trentino fiuta il pericolo, prova a ripartire con DeHoog (17-14), ma la schiacciata in rete di Shcherban riporta in bilico il punteggio (17-16). Sinibaldi interrompe allora il gioco e le sue indicazioni portano subito buoni frutti perché proprio la schiacciatrice russa firma il nuovo +3 (19-16); non si tratta però dell’allungo decisivo perché in seguito Cuneo realizza un break di 1-3 (20-20) con la neoentrata Enweonwu in battuta. Lo sprint è deciso da un altro errore di Adelusi (22-20), dalla ricostruita vincente di Michieletto (24-21) e dal successivo cambio-palla della stessa Francesca: 25-22.
Dopo il cambio di campo le ospiti hanno immediatamente un sussulto d’orgoglio, scattando meglio dai blocchi di partenza (2-4). Ci pensa DeHoog, a suon di attacchi vincenti, ad invertire la tendenza grazie ad un break di 4-0, supportata anche da Michieletto (7-4). Cuneo si rifugia in un time out, ma alla ripresa è ancora la mancina statunitense gialloblù a difendere il vantaggio (10-8) ed in seguito a renderlo più cospicuo (13-9). L’Honda Olivero San Bernardo avverte la pressione, continua a sbagliare molto a rete, andando sotto anche di cinque lunghezze (15-10). Trento è brava a non calare la tensione nella seconda parte della frazione a conservare il margine (19-15) anche grazie ad una prova efficace fra muro e difesa, ma l’insidia è però dietro l’angolo. Le gialloblù si inceppano sul più bello; avanti 21-16 si fanno riprendere sino al 21-21, andando in difficoltà in ricezione sui servizi della neoentrata Tanase. e per mano delle ricostruite di Enweonwu (dentro da metà set per la Adelusi). Sinibaldi spende i suoi time out a disposizione e cambia la diagonale palleggiatrice-opposto, inserendo Stocco ed Angelina. La volata punto a punto premia le piemontesi, che capitalizzano la prima palla set grazie ad un errore di DeHoog (23-25).
Bellano conferma Scola al palleggio, Molinaro al centro e il tandem Tanase-Kubik in posto 4. L’Itas Trentino accusa psicologicamente il colpo e la partenza è tutta di marca cuneese con Enweonwu protagonista (2-7). Sinibaldi interrompe il gioco e muta la diagonale di posto 4 gialloblù inserendo Mason e Angelina ma sono due errori in prima linea di DeHoog e Angelina a lanciare le ospiti sull’11-17. Proprio l’americana suona la carica con il diagonale e l’ace che rianimano Trento (13-17), Mason e Angelina concretizzano i cambio-palla e in un batter d’occhio questa volta è l’Itas Trentino ad annullare lo svantaggio, trovando la nuova parità grazie al primo tempo out di Molinaro (18-18). Guiducci si aggrappa ad un’ispiratissima Angelina (20-18 e 24-22), ma l’Honda Olivero non molla la presa, annulla due set point e si guadagna due chance per chiudere il set: brave però Mason e Olivotto a firmare due muri di capitale importanza (27-26), con DeHoog che fa esplodere ilT quotidiano Arena con il lungolinea dei 28-26.
Il quarto set si gioca punto a punto fin dai primi scambi con DeHoog, Mason e Angelina brave a permettere all’Itas di rimanere a contatto con le piemontesi (16-16). Per registrare un break si deve attendere fino all’uno-due ravvicinato di Sylves, che prima va a segno in attacco e poco dopo si ripete fermando a muro DeHoog (16-18). La neo entrata Adelusi e Kubik incrementano il gap (16-20), sfruttando le difficoltà trentine nell’ottenere il cambio-palla (17-22). L’Itas ha un sussulto griffato Angelina e Olivotto (21-23), giunge fino al -1 ma non trova l’aggancio con Tanase che firma il mani-out che manda il match al tie break (23-25).
Mason firma il primo strappo (3-1), Kubik fa 4-4, ma è sempre l’Itas Trentino a mantenersi avanti nel punteggio grazie alla solita Angelina (7-5). Il muro di Moretto su Tanase vale il +3 (9-6), a firmare i successivi cambio-palla ci pensa un’ottima Mason, con le gialloblù che giungono fino al 13-10. Cuneo non molla la presa e trova il 13-12 con Tanase, Sinibaldi ricorre al time out sul 14-13 e al rientro in campo Signorile spedisce out il servizio che regala all’Itas il primo successo della stagione (15-13).
«Non sono ancora molto contento di come giochiamo e certamente c’è ancora parecchio da lavorare in palestra per migliorare in tutti gli aspetti del gioco – ha spiegato a fine gara l’allenatore Marco Sinibaldi – ; però certamente è apprezzabile la reazione avuta dalla squadra dopo aver perso in quel modo il secondo set, non era scontato ripartire con il piglio giusto e girare nuovamente l’inerzia della sfida per portare a casa la vittoria. Ora ci attende un’altra gara molto difficile ed importante sul campo di Chieri, abbiamo una settimana di tempo per prepararla e poterlo fare dopo una vittoria è certamente più semplice».
L’Itas Trentino tornerà in campo sabato 18 novembre alle ore 18 a Chieri per affrontare la Reale Mutua Fenera Chieri nella gara valida per l’ottava giornata del girone d’andata di Serie A1 femminile.
Di seguito il tabellino del match giocato oggi a ilT quotidiano Arena di Trento.
Itas Trentino – Honda Olivero San Bernardo Cuneo 3-2
(25-22, 23-25, 28-26, 23-25, 15-13)
ITAS TRENTINO: Shcherban 7, Michieletto 6, Guiducci 2, Moretto 2, DeHoog 26, Olivotto 8, Parlangeli (L); Mason 10, Stocco 0, Angelina 20, Marconato 0. N.e.: Zago, Mistretta (L). All. Marco Sinibaldi.
HONDA OLIVERO SAN BERNARDO CUNEO: Signorile 1, Adelusi 7, Stigrot 4, Haak 3, Sylves 12, Hall 4, Scognamillo (L); Scola 3, Tanase 14, Kubik 18, Enweonwu 13, Molinaro 3. N.e.: Thior, Ferrario (L). All. Massimo Bellano.
ARBITRI: Papadopol di Mantova e Verrascina di Mantova.
DURATA SET: 30’, 30’, 34’, 31’, 19’; tot. 2h e 37’.
NOTE: Itas Trentino: 7 muri, 2 ace, 11 errori in battuta, 17 errori azione, 41% in attacco, 47% (29%) in ricezione. Honda Olivero San Bernardo Cuneo: 9 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 20 errori azione, 38% in attacco, 55% (34%) in ricezione. Spettatori: 700. Mvp: Angelina.