C’è desiderio di rivalsa nello spogliatoio dell’Itas Ceccarelli Group dopo il ko subito nel derby alla prima giornata di campionato. C’è inoltre voglia, tra le file del team biancoazzurro, di mostrare ulteriori segnali di crescita dopo la settimana di fruttuosi allenamenti appena trascorsa. È giovane, dopotutto, e fortemente rinnovata la squadra in mano a coach Marco Gazzotti: di giorno in giorno, così, capitan Modestino e compagne muovono passi in avanti in direzione del gioco desiderato dal tecnico. A testimoniarlo, prima del match interno che domenica 30 ottobre (ore 17) opporrà il Martignacco all’Assitec Volleyball Sant’Elia, l’alzatrice Veronica Allasia, giunta in Friuli in estate.
Veronica, a che punto è il lavoro per la creazione di una vostra identità collettiva?
«Ogni giorno che passa stiamo riuscendo a diventare sempre più squadra. Gli allenamenti procedono al meglio: certo, c’è ancora molto per noi da lavorare, ma questa identità sta prendendo sempre più forma. Siamo un bel gruppo, d’altronde, con tanta voglia di lavorare e far bene».
Sta crescendo, a tal proposito, l’intesa con le compagne sotto rete?
«Senz’altro. È chiaro che ci vuole tanto allenamento perché la squadra ha avuto molti nuovi innesti, anche giovanissimi. I presupposti per fare bene, ad ogni modo, non mancano».
A Martignacco, domenica, arriverà l’Assitec Sant’Elia, altra squadra che ha subito un forte rinnovamento negli ultimi mesi: quali pericoli dunque vi attendono?
«Sant’Elia è senz’altro una squadra che conta fra le sue file giocatrici più esperte di noi. Da parte nostra dovrà esserci sin dall’avvio di gara la concentrazione adeguata per evitare il maggior numero di errori. Questo poi ci consentirà di esprimere a dovere il nostro gioco».
La gara si disputerà fra le mura del PalaMartignacco: quanto conterà, allora, l’apporto del pubblico amico?
«Finalmente giocheremo in casa, sotto l’abbraccio del nostro pubblico. Sono davvero molto curiosa di sentire il calore della nostra gente, dei nostri tifosi. La speranza, ovviamente, è quella di trovare un palazzetto pieno: sarebbe per noi di grande aiuto. Invito pertanto tutti i nostri sostenitori a venire al PalaMartignacco: lottiamo insieme».
tratto da www.libertasmartignacco.it