Primaidea.com Tortolì: per Aurea Cruz campionato finito
Autore: Lega Volley Femminile
27 Gennaio 2006

La jella continua a prendere di mira la società di Tortolì. Il campionato di Aurea Cruz può dirsi concluso dopo gli esami diagnostici che l’atleta originaria di Porto Rico ha effettuato in Romagna presso il Ravenna Medical Center, polo sanitario di grande prestigio diretto da Claudio Marri. I referti compilati dal professor Calderoni, (luminare d’ortopedia, in passato ha curato i professionisti del volley che hanno reso celebre la città di Teodorico) parlano chiaro: la schiacciatrice ha riportato una grave distorsione alla caviglia che ha interessato anche le ossa del piede. In virtù dell’accertamento, l’esperto ortopedico non lascia scampo alle illusioni: l’atleta dovrà stare ferma per almeno settanta giorni. La notizia ha gelato il team ogliastrino che dalle prestazioni di Aurea si aspettava tanto. Nello scampolo di torneo disputato, si era fatta notare dagli addetti ai lavori per l’efficacia dei suoi attacchi e per una smisurata abilità in fase difensiva. L’incidente avvenne durante la gara disputata a Novara lo scorso 18 dicembre Aurea dovette abbandonare anzitempo il flex per un disturbo alla caviglia. Nessuno, in quel momento, avrebbe immaginato un epilogo di tale gravità. Sul futuro della pallavolista si saprà qualcosa nei prossimi giorni, dopo un incontro tra le parti durante il quale si valuterà la situazione.

 

Non c’è tempo per abbattersi, la salvezza si può ancora acciuffare

 

Si può perdere malamente o con eleganza. In casa Airone, pur ipotizzando una vittoria scontata da parte delle campionesse europee della Foppapedretti, si pretende il massimo impegno. I vertici societari hanno lanciato un appello abbastanza chiaro, rivolto allo staff tecnico: “spronate le atlete, motivatele il più possibile perché il momento è delicato e non si possono ammettere crolli psicologici a pochi giorni della sfida decisiva del 5 febbraio, quando a Monte Attu si presenterà il Padova, per un match da ultima spiaggia”. In definitiva bisogna dimenticare subito lo scivolone vicentino e riappropriarsi di quei moduli confortanti visti contro Jesi e Perugia.

 

Numeri a senso unico

 

I numeri espressi dalla compagine orobica fanno davvero paura. La rosa ampia le permette di fare a meno contemporaneamente di Barazza, Paggi e Secolo e di vincere comunque in scioltezza. In campionato sono reduci da tre vittorie consecutive, in casa loro hanno sempre vinto, concedendo appena tre set (contro Vicenza, Santeramo, Jesi) in sei gare disputate. Ha giocato un solo tie – break, vincendolo a Novara. Le uniche due squadre a cui si sono dovute arrendere sono state Perugia e Pesaro.

L’abisso tra le due prossime contendenti è spaventevole. 860 sono i punti totalizzati dale regine continentali contro i 701 delle ogliastrine. Negli attacchi vincenti la capolista mette a segno cento colpi in più (674 a 574). Primaidea.Com può vantare una migliore ricezione (543 contro 464), anche se nella media ponderata la “piccola” Paola Croce sbaraglia il campo con un 7,46 di media. Il divario riaffiora nei muri vincenti, con 146 realizzazioni bergamasche e appena 89 delle avversarie. Mattatrice del torneo è la centrale Paola Paggi con una media muri/set di 1,11. Tra le migliori schiacciatrici Francesca Piccinini che con una media di 6,48, si assesta al terzo posto assoluto.

 

Domenica mattina partenza per Bergamo

 

Questa mattina le atlete allenate da Beppe Cuccarini si sono allenate in sala pesi. In serata prepareranno attentamente la gara di domenica. Domani mattina ultima seduta di allenamento con una parentesi da dedicare ai video. In serata riposo “forzato” considerato che il Villaggio del Fanciullo deve ospitare altri eventi sportivi. Domenica mattina partenza per Bergamo fissata per le 11

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