RDM Pomezia Roma: la squadra rossoblu’ incappa nella terza sconfitta, ma con Luciana e Corjeutanu gira meglio
Autore: Lega Volley Femminile
31 Ottobre 2010

RDM Pomezia – Lavoro.Doc. Pontecagnano 1-3

(21-25, 20-25, 25-12, 18-25)

RDM Pomezia: Bragaglia 12, Ruzzini 0, Corjetanu 13, Fanella 8, Casillo 8, Scarpellino NE, Zanin 2, Luciana 16, Baldini NE, Chihab NE, Krasteva (L). All. Martini

Lavoro.Doc. Pontecagnano: Passaro NE, Sibilia NE, Nardini 13, Astarita 7, Lo Cascio 1, Zanotti 7, Petrucci 2, Nagy 18, Panucci NE, Kucerova 11, Sorrentino (NE), Zilio (L). All. Marasciulo

Arbitri: Eliana Cappelletti – Alessandro Zingoni

Note: Pomezia: bv 3, bs 9. Pontecagnano: bv 3, bs 11. Durata set: 24’, 24’, 21’, 26’. Tot. 1.35’

La Rdm Pomezia esce sconfitta dal Palalavinium per 3-1 da un Pontecagnano che ha saputo meglio imprimere il ritmo nei primi due parziali e nel quarto set. Nonostante la sconfitta la compagine pometina ha dato segnali di ripresa rispetto alle prime due giornate, con l’innesto delle straniere Luciana e Mirela Corjeutanu la squadra ha girato meglio, specialmente in fase offensiva. C’è ancora molto da lavorare, ma rispetto alla prima apparizione di due settimane fa si sono registrati dei passi in avanti, ci sono inoltre buoni margini di miglioramento.

Contro il Lavoro.Doc. Pomezia ha fatto fatica nei primi due set a trovare il giusto assetto, Nagy (alla fine la top scorer con 18 palloni messi a terra) in attacco ha dato non pochi grattacapi alla difesa locale. Muro e difesa sono andati a intermittenza e anche la costruzione del gioco non è stata delle più efficaci. Le campane sono così volte senza alcun problema sul 2-0. Ma nel terzo si è assistita alla reazione di Fanella e compagne che sono state brave a non abbassare la guardia e giocare con grande intensità, dall’altra parte della rete le campane hanno cominciato a sbagliare di tutto, la RDM ha preso sempre più coraggio e accorciato le distanze. Sulla scia dell’entusiasmo Pomezia ha cominciato bene anche il quarto set, ma a metà strada si è disunita nel muro-difesa, in contrattacco non è stata più pungente, mentre Pontecagnano ha cominciato a riprendere la marcia dei primi due set. Alla squadra pometina è mancato ancora il ritmo partita e quella continuità di rendimento per tutto il match, ma è comunque sulla strada buona per riprendersi e conquistare i primi punti in questa nuova avventura in serie A.

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