Archiviate la bella prova e le positive sensazione del ritorno in campo con Conegliano, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si tuffa nel filotto di impegni che da qui al 12 dicembre la vedrà recuperare le quattro partite rinviate nell’ultimo mese a causa del Covid-19 e necessarie per completare il girone d’andata. Si inizia domenica 29 novembre, al PalaFenera (ore 17), con il recupero con la Delta Despar Trentino previsto in origine lo scorso 28 ottobre per l’8ª giornata di campionato.
Il Trentino Rosa è uno dei club di A1 che il Chieri ’76 conosce da più tempo. Il primo confronto fra le due società risale al 19 aprile 2014, finale della Coppa Italia di B1, vinta 3-2 sul filo di lana dalle trentine. A quella sfida ne sono seguite nove in A2, ultima dell’elenco gara3 dei quarti dei playoff che nella primavera 2018 portarono poi le biancoblù in A1. Il bilancio complessivo è di cinque vittorie per parte.
Nell’organico allenato da Matteo Bertini, tutto italiano e di età media molto giovane, splendida sorpresa della prima parte di campionato, spiccano due nomi: Benedetta Marcone, che ha difeso i colori del Fenera Chieri ’76 nel 2014-2015, e Maria Luisa Cumino, chierese e sorella del fisioterapista biancoblù Gianfranco.
Chieri e Trentino arrivano al recupero di domenica separate in classifica di 2 punti, al 5° e 7° posto. In palio ci sono punti importanti anche in ottica Coppa Italia.
«Non sono stati giorni facili per nessuna di noi, ma siamo contente di essere tornate in palestra e fare ciò che più ci piace fare, con l’obiettivo di mettere in campo e in mostra la nostro miglior pallavolo e cercare sempre di guadagnare i 3 punti – commenta Vicky Mayer – Contro Conegliano siamo state brave, però adesso ci aspetta una nuova partita, un’altra “guerra” da combattere, contro Trento. Dovremo far vedere il nostro gioco, lottare palla su palla e cercare di portare a casa il miglior risultato possibile».
Una battuta conclusiva con la palleggiatrice argentina su come sta andando la sua prima esperienza in Italia: «Sono molto contenta di essere qua, per me era un sogno poter giocare nel miglior campionato che ci sia. Mi sto allenando molto, sto cercando di migliorare e crescere sempre di più».