Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiLa Rebecchi continua il lavoro in palestra in vista delle sfide con Lodi. Il direttore sportivo della Rebecchi River Volley Stefano Mazzari ha fiducia nell’avventura play off della squadra che con l’allenatore Leonardo Barbieri ha assemblato nella scorsa estate. “Per i play off sono tranquillo perché so di poter contare su ragazze con un’esperienza di un certo tipo. Abbiamo voluto loro proprio per non pagare lo scotto del salto di categoria, e vedendo il nostro cammino sembra che abbia funzionato”, sottolinea Mazzari. Il direttore sportivo sottolinea la crescita della società. “È stato il primo anno per tutti noi a questo livello, ma sotto l’abile regia del general manager Silvana Maserati è andata bene. Come società ce l’abbiamo messa tutta per mettere a loro agio le ragazze e loro ci stanno gratificando. Il bilancio è assolutamente positivo: arrivati a questo punto, la torta è fatta, manca solo la ciliegina”.
La ciliegina potrebbe essere, al di là della conclusione dei play off, avere una sede di gioco più capiente. Dal sindaco di Rivergaro Mauro Rai arrivano parole che fanno ben sperare. “Se la Rebecchi Volley anno dopo anno continua a raggiungere nuovi traguardi, con i tempi burocratici è difficile starle dietro. Con la giusta programmazione e coinvolgendo anche soggetti privati, non vedo l’ipotesi così di là da venire. Come per i risultati sportivi, mai dire mai alla provvidenza”. Rai, che ha vissuto da amministratore la scalata della Rebecchi River Volley, si esprime anche da tifoso: “I play off sono la chicca finale di una grande stagione. È un evento speciale per un comune delle dimensioni di Rivergaro. Il volley è entrato del Dna del paese, speriamo lo rimanga per molto tempo. Credo che un primo grazie e un applauso, indipendentemente dal risultato delle prossime partite, vadano alla società, alle atlete e ha chi ha reso possibile tutto questo”.