Wash4Green Pinerolo
21/11/2024
Domenica al Pala Bus Company arriva Bergamo
Domenica pomeriggio la Wash4green Pinerolo ritorna sul campo casalingo per affrontare Bergamo. Una sfida importante per entrambe le formazioni, sep...
LeggiUna bella RebecchiLupa ribalta lo 0-3 subito all’andata riuscendo a superare Urbino grazie a una prestazione convincente che entusiasma il pubblico del PalaAnguissola.
La partita comincia con un minuto di silenzio per commemorare Candido Cannavò, il grande giornalista sportivo spentosi al mattino di questa domenica.
Dopo il fischio d’inizio sono le ospiti a andare in vantaggio per prime (0-2, 2-4), subito riagganciate da Piacenza che da metà set parte in avanti (16-12). Urbino sbanda, Piacenza passa in tutti i modi e si arriva al 20-13. Nel finale Piacenza controlla il ritorno delle marchigiane ed è 25-21.
Combattutissimo il secondo set, che per buona parte vede Urbino avanti di uno o due punti (7-9, 11-13, 13-15). Piacenza sorpassa (16-15) ma viene superata di nuovo (17-18), ma a questo punto sigla quattro bei punti che valgono il 21-18. Urbino non cede e si riavvicina (21-20), e il finale è uno spettacolare autentico punto a punto fino al 25-23.
Piacenza è caricatissima e, sostenuta a gran voce dai tifosi del Lupin, nel terzo set mette presto alle corde una pur valida Urbino, fino a quel punto mai doma. Il vantaggio sale a vista d’occhio (8-4, 11-6, 16-9, 21-12), e il punto finale (25-17) viene firmato da Giogoli quasi a voler cancellare il bruttissimo ricordo dell’andata quando fu costretta a uscire anzitempo.
“Volevamo vendicare la sconfitta dell’andata”, spiega Laura Nicolini, “e l’abbiamo fatto al meglio. Non è però il caso di farci prendere dall’entusiasmo. Al contrario, ora dobbiam girare pagina, controllare l’euforia e rimanere attente e concentrate: il campionato ha largamente dimostrato che ogni partita è pericolosa!”
L’allenatore della marchigiane Andrea Pistola rende onore a Piacenza: “Non archivierei questa partita come negativa, perchè siam stati bravi a mettere più volte in difficoltà un grande Piacenza, che come mi aspettavo è molto in forma. Abbiam sfruttato bene il nostro servizio tattico e il muro. Peccato però per i troppi errori in battuta. Fra le cose positive, son contento della scelta di inserire Bottiglione fin dall’inizio. Nel primo set non siam riusciti a fare quello che avevam preparato in allenamento, ma nel secondo set ci siamo riusciti e abbiam combattuto alla pari. Nel terzo abbiamo mollato, ma di fronte a un ottimo Piacenza che, spinto dall’entusiasmo, ha tirato fuori tutto il suo grande valore mettendo in evidenza il naturale divario fra noi e loro”.
RebecchiLupa Piacenza – Sea Urbino 3-0 (25-20, 25-23, 25-17).
Sea Urbino: Bottiglione 7, Germanova 11, Galeotti, Cardani (L), Masoni 8, D’Agostino 2, Benini 7, Menghi 8. Non entrate Sanchez, Giuliodori, Vallese (L), Artmenko Shaposhnikov. All. Pistola.
RebecchiLupa Piacenza: Koleva 18, Rania, Sestini, Dall’Ora 7, Giogoli 5, Borrelli 8, Nicolini 7, Martini,, Beier 10, Croce (L). Non entrate Mazzocchi (L), Cimoli. All. Baraldi.
Arbitri: Maurizio Cardaci e Monica Carrara.
Note: battute vincenti 3-1, errate 9-10. Muri punto 11-7. Ricezione: Piacenza 69%, (44% perf.), Urbino 52% (27% perf.). Positività attacco 40%-32%.