RebecchiLupa Piacenza: a Conegliano troppi errori, ma anche segnali positivi
Autore: Lega Volley Femminile
16 Dicembre 2007

Zoppas Industries Conegliano – RebecchiLupa Piacenza 3-1 (25-21, 21-25, 25-21, 27-25)
Durata set: 25′, 26′, 26′, 27′ (totale 1h44′)

Zoppas Industries Conegliano: Brakocevic 15, Marcon 8, Do Carmo 14, Manzano 10, Bonan 17, Rossetto (L), Positello 1, Serena 6, Ceschin n.e..
Allenatore Martinez, Vice Allenatore Della Libera

RebecchiLupa Piacenza: Rocca 2, Dall’Ora 14, Ruoso, Borrelli 16, Nicolini 19, Marc 9, Boscoscuro (L), Fagioli 2, Katia, Voronina 16.
Allenatore Fresa, Vice Allenatore Dosi.

Arbitri: Modi, De Caroli.

La RebecchiLupa che arriva a Conegliano presenta una novità: il capitano è Valentina Borrelli.
Spiega Gian Paolo Rizzi: “Abbiamo incontrato difficoltà nella gestione delle tre straniere, perchè solo due di loro possono stare contemporaneamente in campo. Per questo motivo Katia, in accordo con la società e l’allenatore, ha pensato soprattutto al bene della squadra e ha umilmente deciso di cedere la fascia di capitano a Valentina Borrelli, la cui presenza sul rettangolo di gioco è assicurata”.

Contrariamente a quanto pronosticavano in molti, la partita è molto combattuta.
Nel primo set Conegliano prende il largo con un vantaggio enorme, la RebecchiLupa rimonta nel finale ma è troppo tardi: 1-0.
Il secondo set è speculare al primo, con Piacenza largamente in testa e Conegliano che cerca di rimontare senza riuscirci: 1-1.
Le due contendenti si avvicendano al comando nel terzo set, e lo sprint decisivo è di Conegliano che si porta sul 2 a 1.
Ancora testa a testa nel quarto set, con la RebecchiLupa che arriva in vantaggio per 24 a 22 e potrebbe chiudere il parziale a proprio vantaggio e giocarsi tutto al tie break.
Conegliano però riesce a strappare la vittoria in extremis confermandosi rocciosa sul proprio campo, dove dall’inizio del campionato ha ceduto solo tre set: due a Nocera Umbra e uno proprio alla RebecchiLupa.

“Conegliano ha dimostrato la sua forza, ma per come si era messa la partita oggi dovevamo essere noi a vincere”, tuona Mauro Fresa al termine dell’incontro, “Abbiamo combattuto, abbiam murato dieci volte la Brakocevic che è la miglior realizzatrice del campionato, ma abbiam commesso troppi errori nel terzo set quando eravamo in testa, e gettato via più di una occasione per vincere il quarto set”. Segnali positivi rispetto alla settimana scorsa? “Sì, l’atteggiamento in campo è migliorato, ma abbiamo ancora molti dei nostri soliti probermi. C’è ancora tanto lavoro da fare per raggiungere il livello giusto”.

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