Con Borrelli prudenzialmente in panchina dopo l’incidente subito ieri al quarto set, tocca a Ghisolfi l’onore e l’onere di esordire nel sestetto iniziale al fianco di Angeloni. Per il resto confermata la diagonale Petrucci – Kajalina e il libero Croce, mentre al centro sono Dall’Ora e Stufi.
Buono l’avvio della RebecchiLupa Piacenza, con l’inedito affiancamento dei due liberi Mazzocchi e Croce che formano così una coppia molto spettacolare: da segnalare un loro recupero al limite con due acrobatici tuffi consecutivi che hanno strappato al numeroso pubblico un applauso interminabile.
Peccato per il secondo set, risolto sul 22 pari da tre punti decisivi di Pavia favoriti anche da errori piacentini.
Vistoso calo di Piacenza nel terzo set, con attacchi molto meno efficienti che in precedenza e Pavia che si porta sul due set a uno.
Bel ritorno della RebecchiLupa nel quarto set, con Kajalina in recupero e Stufi in crescita ad affiancare al centro la costante Dall’Ora, ma sul più bello Angeloni deve abbandonare il campo con una caviglia dolorante interrompendo purtroppo la sua buona prestazione. Viene sostituita da Nicolini che nel torneo ha dovuto così giocare di volta in volta centrale, opposto, attaccante laterale.
Pavia prova a riavvicinarsi, ma Piacenza chiude 25 a 23 e si va al tie break.
Il quinto set inizia con Piacenza sempre avanti di qualche punto fino al 9-6, ma nell’acceso finale Pavia ribalta la situazione e chiude 12-15 aggiudicandosi il terzo posto al Trofeo Bellomo di Castellanza.
Termina così una lunga due giorni in cui Piacenza ha giocato ben dieci set in meno di 24 ore, con continui e inediti cambi di formazione condizionati dall’assenza delle quattro nazionali impegnate negli Europei e purtroppo dagli imprevisti che hanno tolto dal campo le uniche due attaccanti di ruolo oggi a disposizione e hanno fatto continuamente cambiare i riferimenti per l’alzatrice Petrucci. Merita una particolare menzione la sicurezza delle giovanissime in campo, fra cui la quindicenne Ghisolfi all’esordio assoluto da titolare in serie A dopo non essere mai andata oltre la serie C.
“Tutto sommato direi che il bilancio è positivo”, ha detto capitan Borrelli al termine, “perchè la squadra ha reagito bene malgrado la mia uscita e quella di Angeloni”.
RebecchiLupa Piacenza – Riso Scotti Pavia 2-3 (25-17, 22-25, 18-25, 25-23, 12-15)
Durata set 25′, 26′, 22′, 28′, 17′ (Totale 1h58′)
RebecchiLupa Piacenza: Mazzocchi (L2), Croce (L), Dall’Ora 13, Angeloni 13, Ghisolfi 3, Nicolini 4, Petrucci 8, Stufi 7, Kajalina 24. Non entrata Borrelli. Allenatore Giovanni Caprara.
Riso Scotti Pavia: Spinato, Frigo 13, Carocci (L), Horvath 19, De Lellis 2, Grizzo 20, Poma (L2), Fronza 5, Ikic 13, Bertiglia. Non entrate Pachale, Caroli, Antignano. Allenatore Gianfranco Milano.
Note: Battute vincenti 4-4, errate 5-12. Muri 9-4.