Valentina Borrelli è nella RebecchiLupa Piacenza.
Schiacciatrice mancina di 190 cm, classe 1978, Valentina Borrelli è senza dubbio una delle pallavoliste italiane più famose.
Appena quattordicenne, Valentina esordisce in serie B2 nella Pro Patria Milano, nel 1993.
Dopo soli due anni è già sulla scena della serie A1 nella Preca Brummel Cislago, e nel 1997 è nella Magna Carta Roma che chiude il campionato italiano al quarto posto.
Nel 1998 gioca a Vicenza, e dal 1999 al 2004 è nel Johnson Matthey Spezzano (poi denominata Kab Holding Sassuolo) altalenando due stagioni in A2 e tre in A1.
Valentina torna a Vicenza nel 2004, poi nel 2006 sceglie la A2 e diventa una delle protagoniste della stagione difendendo i colori della della Lamaro Appalti Roma che, seconda nella regular season, manca di poco la promozione ai play-off.
Ma Valentina è conosciuta anche grazie agli importanti successi ottenuti in maglia azzurra.
Già nelle categorie pre juniores e juniores ha conquistato due titoli europei, e nel capionato mondiale un argento e un bronzo.
Da senior, Valentina Borrelli vanta più di cento presenze nella nazionale azzurra, e nel 2002 è stata in quella magica dozzina che è tornata dalla Germania con il titolo di Campione del Mondo.
“Valentina, perché hai scelto Piacenza?”
“Ho appena terminato un anno molto lungo, con la Lamaro Appalti Roma sono stati 10 mesi molto belli ma non facili: eravamo costantemente impegnate al massimo perché eravamo sempre lì a lottare al vertice, abbiamo vinto molto ma purtroppo non abbiamo ottenuto tutto.
Mi è rimasta quindi la voglia di completare l’opera… ho scelto la RebecchiLupa Piacenza proprio perché è una squadra che ha l’obiettivo di far bene e perché ha la mia stessa voglia di vincere. E poi mi riavvicino un po’ a casa, cosa che non guasta…”.
“In effetti la RebecchiLupa sta cercando di costruire una squadra con giocatrici molto competitive…”
“Sì, è vero, ma la cosa fondamentale da costruire è l’unione della squadra: dietro alle vittorie c’è sempre la forza del gruppo.”
Parole che fanno scintillare gli sguardi dei dirigenti della RebecchiLupa Piacenza, una nuova squadra nata proprio dall’unione di due realtà prima separate.