Piacenza coglie una importantissima vittoria sul campo di Pavia ribaltando un incontro iniziato a favore delle pavesi che dal secondo set hanno dovuto rinunciare a Pachale per infortunio.
“La RebecchiLupa all’inizio ha patito la tensione per la partita”, ha spiegato Gianni Caprara in sala stampa, “e la nostra difesa ha fornito la peggiore prestazione dell’anno. Poi all’inizio del secondo set abbiam cominciato a riprenderci, anche se a onor del vero ha certamente avuto peso anche l’infortunio di Pachale. La corsa per la salvezza? Spesso negli anni scorsi bastavano meno di 20 punti in classifica, ma quest’anno credo proprio che occorrerà superare quella soglia per sperare di restare in A1.”
Valentina Borrelli: “Abbiam giocato il primo set malissimo, siam partite veramente troppo tese. Quest’anno ci dobbiamo aggrappare a tutto, vediamo che le nostre dirette avversarie fanno punti anche con squadre importanti…ma ci teniamo tutti a restare in A1, e io in modo particolare perchè l’anno scorso l’A1 l’ho conquistata!”
LA CRONACA
In un Pala Ravizza affollato da 1600 spettatori, spiccano i simpatici cori della tifoseria pavese e dei numerosi piacentini del Lupin Fans Club che sono arrivati a Pavia su uno speciale pullman accompagnati dal Presidente della RebecchiLupa Girolamo Polenghi.
Caprara conferma il sestetto vittorioso domenica contro Jesi con Rondon in diagonale a Borrelli, Jerkov e Beier in banda, Nicolini e Dall’Ora al centro, Croce libero. Durante il primo set entrerà per qualche minuto Katic, mentre Wensink giocherà per un solo scambio nel terzo.
Milano risponde con Spinato in diagonale a Matuszkova, Pachale e Horvath ai lati, Caroli e Fernandez al centro, Carocci libero.
Primo set: Pavia parte molto determinata e prende subito un grande vantaggio (6-1, 9-3, 14-6). Piacenza fatica a reagire, Pavia continua ad allungare arrivando a 12 punti di vantaggio (24-12). Piacenza non i arrende, mette a segno cinque punti consecutivi (24-17) ma il set è ormai di Pavia (25-17).
Nel secondo set è ancora Pavia ad allungare (5-1), ma stavolta Piacenza risponde e pareggia rapidamente (6-6). Nell’azione successiva Pavia mette a segno il 7-6 ma Pachale rimane a lungo a terra e deve abbandonare per un grave infortunio. Si arriva al 9 pari quando Piacenza scappa via (9-14) e si mantiene a buona distanza dalle avversarie (13-19). Pavia prova ad accorciare (15-19) ma Piacenza è caricatissima e si allontana sempre di più (15-22, 16-23) fino a chiudere a proprio favore (17-25).
Piacenza è sempre più convincente, continua a guidare l’incontro anche in apertura del terzo set (1-5) in cui dal 4-8 a proprio favore vola al 4-13 e poco dopo al 6-17. Il distacco sale fino a 12 punti (11-23) e il set termina sul 16-25.
Il quarto parziale si apre con una lotta serratissima, le due squadre continuano a superarsi a vicenda senza che il distacco superi il singolo punto. Si continua così fino al 9-9, poi Piacenza mette a segno un bel tris che vale il 9-12. Dopo il 10-14 per Piacenza, Pavia si riavvicina e resta a lungo a 2-3 punti di distanza prima di riagganciare Piacenza (18-19) e pareggiare (20-20). Piacenza reagisce rabbiosa e infila i cinque punti decisivi aggudicandosi l’incontro (25-20).
LE STATISTICHE
Riso Scotti Pavia – RebecchiLupa Piacenza 1-3 (25-17, 17-25, 16-25, 20-25)
Durata set 24′, 26′, 23′, 23′ (Totale 1h36′).
Riso Scotti Pavia: Pachale 4, Spinato 3, Frigo 1, Carocci (L), Horvath 9, De Lellis 1, Grizzo 5, Poma, Caroli 5, Fernandez Navarro 9, Matuszkova 25. Non entrata Ikic. Allenatore Milano.
RebecchiLupa Piacenza: , Croce (L), Dall’Ora 11, Borrelli 11, Nicolini 15, Beier 13, Jerkov 15, Katic, Rondon 3, Wensink. Non entrate: Mazzocchi, Kaczor, Kajalina. Allenatore Caprara.
Arbitri: Gabriele Balboni e Fabio Gini.
Note: spettatori 1600, incasso 1100 Euro.
Battute vincenti 3-5, errate 8-4. Muri punto 6-11. ricezione positiva 69%-70%, perfetta 50%-46%. Positività attacco 41%-48%.