Semifinale del Memorial Celestino Poma – I trofeo Unigest.
RebecchiLupa Piacenza – Asystel Novara 1-3
RebecchiLupa Piacenza: Rocca 12 (1 muro punto), Dall’Ora n.e., Ruoso 12 (5 muri), Borrelli 14 (1 muro), Nicolini 13 (6 muri), Marc, Boscoscuro, Fagioli 1 (1 muro), Katia n.e., Voronina 19 (2 muri).
Allenatore Barbieri, vice allenatore Dosi.
Asystel Novara: Anzanello 17, Musti De Gennaro, Mautino n.e., Ballarini, Morandi 9 (1 muro), Paggi 16 (7 muri), Barcellini 10 (1 muro), Valeskinha 10, Mello n.e., Osmokrovic n.e., Corbellini 2, Bechis n.e.
Allenatore Brdevjc, vice allenatore Luca Chiappini
Come preannunciato la RebecchiLupa si presenta in campo con una formazione diversa dalle precedenti: Fagioli in diagonale a Voronina, Nicolini e Ruoso al centro, Rocca e Borrelli in banda, Boscoscuro libero.
Novara schiera in diagonale Corbellini e Morandi, Paggi e Anzanello al centro, Barcellini e Valeskinha in banda, Ballarini libero.
Nel I set la RebecchiLupa parte in vantaggio, viene raggiunta sul 5-5 ma riallunga di nuovo e al primo break conduce 8-6. Il vantaggio sale a 10-7, poi di nuovo il pareggio (11-11). Al secondo break Piacenza è avanti 16-13, e continua a condurre: sul 19-16 si ha il primo time out dell’incontro chiamato da Novara. Il vantaggio piacentini si mantiene, e sul 22-19 c’è un nuovo time out chiamato da Novara. Piacenza sembra chiudere il set, ma sul 24-20 Novara reagisce e si porta a 22:stavolta è Leo Barbieri a chiamare il time out, e al rientro la RebecchiLupa firma il set: 25-22.
Nel II set l’avvio è equilibrato, poi la RebecchLupa va in testa con 3 punti di vantaggio ma viene raggiunta e superata da Novara che mantiene 2 punti di distanza fino al secondo time out tecnico (14-16). Novara allunga a +3, Leo ferma il gioco e da 18-21 le piacentine passano a condurre 22-21.
Combattutissimo li finale: stavolta è Novara che chiama out, pareggia e supera (22-23). Di nuovo Barbieri chiama il time out e ripassa a condurre (24-23). Novara riagguanta il pareggio e supera (24-25), ma Piacenza reagisce (25-25) prima di cedere il passo a Novara (25-27).
Dopo questo combattimento punto a punto lo scenario cambia improvvisamente e nel III set Novara prende presto il largo: 7-16 al secondo break, e 13-25 il punteggio finale.
La battaglia si fa più interessante nel IV set: Novara prende ancora un bel vantaggio (3-7) ma la RebecchiLupa pareggia a quota 9. Novara infila 5 punti consecutivi (9-14) e mantiene il vantaggio, ma dal 14-19 le piacentine iniziano una rimonta e ribaltano il risultato: 22-21. Punto a punto finoa al 23 pari, poi ultimi due punti a favore del Novara che chiude 23-25.
“Una partita a due facce”, dichiara Barbara Fagioli a fine incontro, “nei primi due set si è vista anche una bella pallavolo, poi nel terzo set abbiamo commesso molti sbagli. Il quarto set è stato tutto luci e ombre, con alcuni cali dovuti o alla disattenzione o alla stanchezza.” Quando le chiedono quale potenziale ha la RebecchiLupa, Barbara risponde decisa “Senza scaramanzia, siamo una della candidate ai primi posti della A2 e nelle nostre prime uscite lo si è visto”. Quali le avversarie più pericolose? “Al torneo di Crema abbiamo avuto modo di constatare che Ostiano, Volta Mantovana e Pavia puntano in alto, e a queste aggiungerei Milano”.
Leo Barbieri: “Partita positiva, con un solo rammarico per il calo psicologico nel terzo set. Per tutto il resto sono molto contento: adesso stiamo lavorando per costruire il gruppo e i risultati sono evidenti, più avanti inizieremo a concentrarci sul sestetto base. Per questo ora mandiamo in campo tutta la rosa a disposizione, non abbiamo fretta di affinare il sestetto.” Leo, come giudichi lo stato di forma della squadra? “La preparazione fisica è ormai a buon punto, dalla prossima settimana cominceremo a velocizzare le azioni”.
A Paola Paggi abbiam chiesto un giudizio sulla RebecchiLupa: “Un buon organico, alcune le conosco da tempo perché hanno giocato in A1 e so quanto valgono; complessivamente la squadra mi è sembrata buona.”
Luca Chiappini: “la RebecchiLupa vista oggi è una buona squadra, credo che sia costruita per salire in A1. Noi abbiamo affrontato la gara cercando di mettere in pratica gli allenamenti, abbiam puntato molto sulla ricezione e sull’intesa fra palleggiatrice e centrali: nella prima fase di Coppa Italia schiereremo la formazione vista oggi”.
Domenica la RebecchiLupa affrontera alle 18.00 la Foppapedretti Bergamo ( sconfitta in semifinale per 1-3 dalla Riso Scotti Pavia) nella finale per il terzo posto del Memorial Celestino Poma – I trofeo Unigest.