RebecchiLupa Piacenza – All Fin Volta Mantovana 3-2
RebecchiLupa Piacenza: Rocca 13, Spassova 1, Dall’Ora 13, Ruoso, Borrelli 17, Nicolini 10, Boscoscuro, Fagioli, Katia 3, Voronina 17.
Allenatore Leo Barbieri, Vice Allenatore Camillo Dosi
All Fin Volta Mantovana: Zamora Gil 26, Bragaglia 10, Cavalletti n.e., Costanzi n.e., Giovannelli 3, Vindevoghel 28, Goranova, Marinelli, Callegaro 1, Carlesso, Conti 8, Guerrini 6.
Allenatore Davide Zanichelli, Vice Allenatore Andrea Fasani
Arbitri Maurizio Cardaci e Giuliano Venturi
L’All Fin parte con Zamora Gil, Bragaglia, Vindevoghel, Callegaro,
Conti, Guerrini, Marinelli, la RebecchiLupa con Rocca, Dall’Ora,
Borrelli, Nicolini, Katia, Voronina, Boscoscuro.
La All Fin mette giù i primi tre palloni, poi è Dall’Ora a segnare i primi due punti casalinghi della storia della RebecchiLupa, seguita da Voronina. Un muro di Dall’Ora segna il 4-4, ma Mantova scappa ancora avanti e il primo break si chiude 6-8.
Ancora pari (9-9) con muro a uno di Dall’Ora, e piacentine in vantaggio su errore in attacco di Mantova subito restituito (10-10). Di nuovo Piacenza avanti, ma un pallonetto di Zamora pareggia. Mantova batte fuori, poi con due attacchi si riporta sopra (12-13). Piacenza non molla, si riporta in vantaggio con Voronina e allunga 15-13. Mantova chiama time out, il secondo break è 16-13.
Nicolini mura Zamora Gil ed è 17-13. Un lungo scambio si conclude sul 18-13, e un nuovo muro di Nicolini costringe ancora Mantova al time out sul 19-13.Vindevoghel accorcia con due punti consecutivi, ma è interrota da Voronina (20-15). Ancora Vindevoghel a segno, e Nicolini scarica tutta la potenza ottenendo un mani out (21-16). Entra Fagioli e batte, Zamora accorcia ma Mantova spara fuori il servizio (22-17). Una gran palla di Conti vale il 18 per Mantova, poi un combattutissimo interminabile scambio è chiuso da Borrelli e il pubblico piacentino si infiamma. Dall’Ora mette giù il 24-18, ed è’ Katia a chiudere il set con un malizioso ace: 25-18, 1-0.
All’inizio del secondo set sono Voronina, Borrelli, Dall’Ora i terminali che portano 4 a 0 la RebecchiLupa, Zanichelli ferma il gioco, Guerrini mette giù il primo pallone mantovano ma Borrelli spara da destra (5-1).
Spinge Piacenza: battute insidiose, difese acrobatiche. Mantova reagisce da squadra di razza e non molla, ma è Piacenza ancora avanti al break (8-4). Ancora scambi spettacolari, Mantova si riavvicina (9-7) ed è la volta di Leo Barbieri a fermare il gioco. Piacenza piazza tre difese da applauso e allunga (12-7), mantiene il distacco (14-9) ma Mantova reagisce (14-12). La partita si fa più nervosa, Piacenza è avanti al secondo break (16-13). Boscoscuro è costretta a fermare dei missili, Katia mantiene il controllo della situazione e Mantova iniza a essere meno precisa. Piacenza ‘tira su’ tutti i palloni, Rocca da sola mura Bragaglia ed è 20-14. Mantova chiama il tempo, Nicolini spara un missile che vale il 21-15. Mantova batte fuori, è 22-16, entrano brevemente Spassova e Fagioli. Mantova non ci sta a subire, risale la china e sul 22-20 Leo Barbieri chiama il time out e ottiene il suo effetto: Voronina fa ripartire Piacenza, Zamora risponde ma Borrelli porta sul 24-21.
Mantova spinge ancora, Boscoscuro vola ma non basta perchè il successivo attacco piacentino è fuori, Mantova batte out e il fragore del pubblico sottolinea il primo punto in campionato della RebecchiLupa, e si alzano sventolanti le bandiere arancioni.
Il terzo set si apre con Borrelli ancora a segno seguita da un ace di Katia. Primo tempo servito di Dall’Ora: 4-2. Rocca porta a 5-2. primo tempo di Nicolini: 6-3. Mantova attacca, Boscoscuro non si fa sorprendere, ancora Rocca sopra la reterete ed è 7-4. Borrelli manda al riposo sull’8-6.
Zamora fa ripartire Mantova, Borrelli risponde subito. Vindevoghel buca il muro, Conti pareggia e un errore piacentino su battuta di Bragaglia regala il vantaggio esterno (9-10). Piacenza sembra un po’ in calo, il pubblico mantovano si scalda e Vindevoghel si esibisce in un gran punto. Mantova riprende forza, si porta 11-16. Piacenza prova a ripartire (14-17). Un grandissimo lungo linea di Borrelli è il 16-18, ma Mantova reagisce. Ancora Borrelli inventa il 17-19, Zamora risponde e Mantova si porta a 21. Barbieri ferma di nuovo il gioco. Dall’Ora mette a terra, Vindevoghel vale il 18-22. Piacenza è in difficoltà ma rimane riagganciata e sul 20-23 è Mantova a fermare il gioco. Fallo in palleggio di Mantova: 21-23. Mantova piazza un muro e un ace, è 21-25 e 2-1.
E’ Mantova a partire per prima nel terzo set (0-2), Borrelli a muro accorcia. Voronina spinge ma Mantova è sempre avanti (2-5), Rocca segna il terzo punto piacentino ma la RebecchiLupa appare in calo, e sul 4-8 si va al primo time out. Partita calata di tono, la stanchezza si fa sentire e entrambe le squadre sono meno precise. Mantova allunga 7-12, Borrelli si esibisce in pallonetto (8-12). Spassova mette giu’ il 9-12, Vindevoghel mette giù un gran bel pallone (9-13). Mantova è più incisiva, e al secondo tempo tecnico si è 11-16. Piacenza spreca (11-17), Mantova non è da meno (12-17) ma rimedia con Conti (12-18).
Boscoscuro vola su un difficile pallone e Borrelli completa l’opera (13-18), ma Zamora lascia tutti di stucco (13-19). Piacenza è chiaramente in crisi, Barbieri chiama il tempo sul 13-20 di Bragaglia.
Fallo in palleggio di Piacenza, Mantova sale a quota 21. Fagioli entra per Katia, Vindevoghel non perdona a muro imitata per due volte a fila da Bragaglia ed è il set point mantovano (13-24). Dall’Ora ci crede ancora (14-24), ma Bragaglia appare in forma e chiude su un abissale 14-25 che da solo dice tutto.
Si va al tie break. Vindevoghel apre le danze (0-1), Katia risponde con una prodezza (1-1). Mantova spara fuori ed è 2-1 per la RebecchiLupa.
Mantova miracolosamente respinge tre attacchi piacentini che sembravano già a segno e pareggia, Voronina riallunga e Mantova spara out: 4-2. Piacenza sbaglia, Mantova mura: 4-4. Grande difesa piacentina, ma Mantova conclude e costringe Barbieri al time out sul 4-5. Katia serve da vicino Dall’Ora per il 5-5, Mantova in pallonetto ritorna in testa e Nicolini pareggia (6-6). I volti sono tesi: Piacenza attacca fuori ma rimedia con Nicolini (7-7). Rispunta Zamora e manda al cambio campo con Mantova in vantaggio (7-8). Borrelli spara un pallone in campo avverso e pareggia, Conti insacca nel muro (8-9). Mantova pasticcia in difesa e respinge una palla apparentemente innocua ma le piacentine sono in tilt e guardano il pallone che cade, è 8-10 e Barbieri chiama tutte a raccolta. Mantova getta in rete la battuta e sbaglia il palleggio, è 10-10. Vindevoghel riporta avanti le sue, Dall’Ora risponde a muro (11-11). Rocca non si fa sorprendere da una palla ‘sporca’ e porta Piacenza 12-11, e con un mani fuori da sinistra spinge Zanichelli a fermare il gioco sul 13-11. Mantova ancora a segno con Vindevoghel, poi un pallone molto discusso segna il pareggi mantovano. Rocca mette giù per il 14-13, ma Mantova riaggancia. Ancora Mantova prova una difesa impossibile, ma il punto è piacentino. Di nuovo Conti pareggia, è 15-15. Mantova batte troppo lungo, 16-15. Muro piacentino, è 17-15, prima vittoria della giovane storia della neonata RebecchiLupa!
La ventunenne *Elisa Rocca* ha messo a terra alcuni dei palloni decisivi, e sfoggia un sorriso radioso: “Son contenta che Katia abbia avuto fiducia in me, e felice di aver messo giù palloni importanti. Così mi son rifatta del calo che ho avuto nel terzo e quarto set…”.
Accanto a lei *Mino Polenghi*, presidente della RebecchiLupa: “Mi è venuto il mal di cuore… una vittoria molto sudata, ma ce la siamo guadagnata!”
*Leo Barbieri*, complimentato dal presidente mantovano, si sofferma sugli aspetti tecnici: “Per due set siamo stati perfetti, poi siam calati anche per merito di Mantova e abbiam subito per due set la grande fisicità delle loro attaccanti”.
Il vicepresidente *Gian Paolo Rizzi* ha ancora la tensione sul volto: “Sono molto felice per la reazione della squadra dopo il 2-2”.
Per la mantovana *Cinzia Callegaro* era un ritorno al PalaAnguissola: “E’ stata come una partita a scacchi, inizialmente abbiamo faticato molto poi abbiamo cambiato il gioco, il muro piacentino è stato molto forte e ci ha messo molto in difficoltà”.
In effetti il tabellino segna ben 17 muri punto della RebecchiLupa (5 di Nicolini, 4 di Rocca, 4 di Dall’Ora, 2 di Borrelli, 2 di Voronina) contro i 9 mantovani.
L’allenatore ospite *Davide Zanichelli* svela le ragioni della svolta del terzo set: “Siam partiti sulla base di un certo studio che avevamo fatto, l’inizio è stato buono ma abbiamo subito degli ottimi muri di Piacenza che stasera era molto ‘in palla’. Prima del terzo set abbiamo gettato via tutti i piani, tutto quello che avevam preparato e ci siamo reinventati la tattica. Ha funzionato per due set, poi il tie break è sempre un terno al lotto… ma il merito della vittoria è della RebecchiLupa che è stata capace di credere fino in fondo nella vittoria.”