Una bellissima partita con un grintosissimo Piacenza che riesce a combattere alla pari con una delle favoritissime del campionato.
“Sono molto contento per questa meravigliosa partita della mia squadra”, conferma Gianni Caprara al termine, “e giocare così contro Villa Cortese è certamente un fatto molto positivo. Purtroppo dall’altra parte della rete c’era una squadra di livello superiore, e questa vittoria è stata tutto merito loro senza alcun demerito nostro!”
“Abbiam vinto una partita molto difficile”, commenta Marcello Abbondanza, “contro una RebecchiLupa molto ben messa in campo, ben diversa da quella squadra remissiva che incontrammo nel girone di andata, e che ha messo in mostra un gran bella correlazione muro-difesa”.
LA CRONACA
Le giocatrici scendono in campo indossando la maglia della “Giornata delle Malattie Rare”, dedicata a sensibilizzare su queste malattie croniche, progressive, degenerative, e spesso fatali con un alto livello di sofferenza. Per molte di esse, che per il 75% colpiscono i bambini, oggi non ci sono cure.
Paola Cardullo si siede in tribuna (si parla di problemi tendinei), mentre si scaldano regolarmente Caroline Wensink e Asia Kaczor.
Piacenza parte col sestetto vittorioso a Pavia: Rondon in diagonale a Borrelli, Jerkov e Beier in banda, Nicolini e Dall’Ora al centro, Croce libero. Villa Cortese schiera Berg in palleggio, Aguero opposto, bande Secolo e Cruz, centrali Anzanello e Durisic, libero Lanzini.
Primo set: Villa Cortese è in vantaggio al primo stop tecnico (5-8), ma al rientro Piacenza riesce a pareggiare (10-10). Riparte Villa (10-14), Piacenza si rifà sotto (14-15, 16-17). Villa Cortese allunga nel finale (17-22), Piacenza resiste ma il set è di Villa (20-25).
Molto spettacolare l’avvio del secondo set, con una lotta sul filo del pari che scatena il numeroso pubblico. Si arriva a 8-8, Villa prova a staccarsi (9-12) ma la RebecchiLupa recupera (12-13) e si mantiene alle costole del Villa fino a pareggiare di nuovo (15-15). La lotta è serratissima, con continui cambi di fronte. Il finale è incandescente: Piacenza avanti 22-21, Villa sorpassa (22-23), ma i tre punti decisivi sono piacentini (25-23).
Al ritorno in campo è molto energica Villa Cortese (0-3), ma ancora Piacenza resiste
e anche il terzo set ancora sul filo del rasoio. Villa Cortese prova più volte a staccare un Piacenza che resiste alla grande, dopo scambi emozionanti si arriva al 20-20. Piacenza supera (21-20) ma è di nuovo pari (23-23) e stavolta è Villa Cortese a chiudere: 23-25.
Villa parte a razzo nel quarto set (0-5) ma Piacenza le è subito addosso (4-5) e resta vicina fino al 10-12. Qui Villa allunga (10-16), Piacenza non si arrende neanche sul 17-23 e rosicchia qualcosina (20-24) prima di cedere 20-25.
RebecchiLupa Piacenza – MC-Carnaghi Villa Cortese 1-3 (20-25, 25-23, 23-25, 20-25)
Durata set 25′, 28′, 30′, 31′ (Totale 1h54′).
RebecchiLupa Piacenza: Mazzocchi (L), Croce (L), Dall’Ora 11, Kaczor 1, Borrelli 11, Nicolini 11, Beier 8, Jerkov 17, Rondon 7, Wensink 1. Non entrata Katic. Allenatore Gianni Caprara.
MC-Carnaghi Villa Cortese: Anzanello 9, Berg, Lanzini (L), Hasalikova, Secolo 15, Luciani, Aguero 26, Cruz 14, Durisic 5. Non entrate: Cardullo, Nicora, Pinese, Bosetti. Allenatore Marcello Abbondanza.
Arbitri: Nico Castagna e Maurizio Cardaci.
Premio Cantina Valtidone per la Miglior Giocatrice (MVP): Tai Aguero.
Note: spettatori 1600, incasso 5000 Euro.
Battute vincenti 1-2, errate 11-7. Muri punto 13-13. ricezione positiva 63%-73%, perfetta 33%-29%. Positività attacco 35%-38%.