RebecchiLupa Piacenza – Europea 92 Virgin Radio Milano 3-1 (25-21, 25-12, 18-25, 25-19).
Durata set: 25′, 20′, 26′, 25′ (Tot. 1h36′).
RebecchiLupa Piacenza – Koleva 19, Rocca 1, Dall’Ora 11, Cella 13, Ruoso, Borrelli 11, Nicolini 10, Boscoscuro (L), Fagioli, Katia 5.
Battute vincenti 4, errate 9, muri 10.
Allenatore Mauro Fresa, Vice Allenatore Camillo Dosi.
Europea 92 Virgin Radio Milano – Conte n.e., Krasteva n.e., Rosso 9, Gaggiotti (L), Sangiuliano 2, Stojkovic 1, Campanari 13, Fratoni 15, Orazi 9, Scilipoti, Senkova 12.
Battute vincenti 5, errate 10, muri 7.
All. Bruno Napolitano, Vice Allenatore Nicola Negro
Arbitri: Fagiolino Bartolomeo, Centurione Raffaele.
Delegato tecnico: Miglio Giorgio
Il primo set parte subito con scambi spettacolari, il ritmo del gioco è elevato, le tifoserie rivali si affrontano a suon di cori e di tamburi. E’ la RebecchiLupa ad allungare per prima, portandosi fino a cinque punti di vantaggi (13-9). Gli scambi restano equilibrati, il distacco si mantiene fino al riposo (16-11). Milano si riavvicina (17-15), ma Piacenza è brava a controllare il finale e a chiudere 25-21.
Monologo della RebecchiLupa nel secondo set: le piacentine vanno in vantaggio 6-1 e continuano ad allungare fino a un perentorio 25-12.
Non si fa attendere la reazione delle ospiti, e il terzo set inizia con una lotta punto a punto che riaccende il tifo del folto pubblico. Sul 16-15 Milano piazza una incredibile sequenza di 8 punti prtandosi a 23, e il set si chiude sul 18 a 25.
Piacenza mostra di aver superato il momento difficile e si porta subito a 5 (10-5), ma le ospiti si riportano subito sotto (10-9). Piacenza mantiene un risicato vantaggio, Milano pareggia a 17 e poi a 18.
Sei punti conscutiivi della RebecchiLupa vendicano il finale del set precedentee valgono il 24-18. Fratoni accorcia, Koleva chiude, il PalAnguissola esplode.
Qualche spettatore urla “la miglior RebecchiLupa vista quest’anno”, ma Fresa smentisce: “La miglior RebecchiLupa si è vista a Volta Mantovana, qui abbiamo gettato alle ortiche il terzo set. Un calo di tensione, dopo il 2-0, che non mi è andato giù. Ma la cosa più importante è che finalmente questa RebecchiLupa mi piace. Oggi non ci nascondiamo più, invece prima eravamo insicuri perchè non avevamo il sestetto base.
Il problema delle tre straniere ci obbligava a contorsioni tattiche che agitavano tutta la squadra, ora invece i ruoli di ciascuna sono chiari. E i risultati si vedono: stasera, non dimentichiamolo, avevamo di fronte una grande squadra. Milano forse non è potente come Volta, l’assenza di Ginanneschi avrà sicuramente pesato, ma è una squadra molto ben equilibrata e che occupa posti di altissima classifica. Oggi siamo stati bravi a farle ricevere come volevamo noi, impedendo loro di sviluppare il loro gioco che è molto pericoloso.”
Sul tabellino spicca il 75% in attacco di Nicolini, il 67% di Dall’Ora, il 46% di Cella e il 42% di Koleva. In ricezione Boscoscuro 60% di perfezione, Borrelli 52%. Molto valida la distribuzione dei palloni da parte di Katia, puntuali gli ingressi dalla panchina.
Insomma, difficile cercare oggi la migliore in campo, ma Mauro Fresa tronca ogni discussione: “Ha giocato bene tutta la RebecchiLupa, sia in ricezione che in attacco e in difesa”.