La Delta Informatica Trentino, dopo il prezioso successo al tie-break contro la Kioto Caserta, si sta preparando al rush finale, che vedrà le gialloblù affrontare nel giro di sette giorni Palmi, Filottrano e Monza. Tre partite importanti, che per la Delta potrebbero sigillare innanzitutto la qualificazione ai playoff e stabilire successivamente la posizione definitiva in campionato, con il quarto posto distante una sola lunghezza. A caricare l’ambiente trentino ci pensa Vittoria Alessandra Repice, centrale calabrese che in questa stagione è stata spesso e volentieri decisiva per le fortune gialloblù, reduci da sei successi consecutivi.
«Sapevamo benissimo che Caserta non fosse una squadra da sottovalutare – commenta la ventinovenne ex centrale del Neruda – perché ha delle qualità importanti e ha ancora delle chance di accedere ai playoff. Noi a livello fisico non siamo al meglio a causa di alcuni acciacchi che hanno colpito qualche giocatrice: essere comunque riuscite a vincere è stato fondamentale per la classifica, per i nuovi equilibri trovati e per la panchina, dato che ancora una volta c’è stata la conferma che le ragazze che non giocano da titolari sono sempre pronte a dare il loro contributo. Penso soprattutto a Francesca Michieletto, che domenica scorsa è entrata a fine primo set ed è stata importantissima per il risultato grazie alle sue grandi qualità, pur essendo ancora molto giovane».
La squadra di mister Gazzotti arriva allo sprint finale con il morale al massimo, anche se gli impegni in una settimana contro Palmi, Filottrano e Monza non sono dei più semplici da affrontare. «Ora abbiamo da pensare alle ultime tre partite di campionato – afferma la numero 11 gialloblù – il successo con Caserta ci ha dato stimoli e certezze in più e speriamo di ottenere la qualificazione matematica ai playoff già domenica contro Palmi, anche se non sarà affatto una sfida facile: loro da quando hanno cambiato allenatore a dicembre hanno letteralmente cambiato marcia a partire dal match d’andata al Sanbàpolis. Noi scenderemo in Calabria con la voglia di vincere, per chiudere fin da subito il discorso qualificazione ai playoff e pensare alle partite con Filottrano (soprattutto) e Monza che saranno decisive per stabilire la nostra posizione finale».
La centrale di Reggio Calabria analizza fin qui la stagione delle gialloblù, capaci di infilare sei vittorie di fila (nove nelle ultime dieci partite) e mettere letteralmente il turbo nel girone di ritorno, dopo che in quello d’andata era arrivato qualche passaggio a vuoto di troppo. «Gran parte di questa “trasformazione” secondo me si può condurre alla condizione fisica: nel girone d’andata, soprattutto all’inizio, c’erano sempre problemi di natura fisica tra infortuni, acciacchi e fastidi vari che non ci permettevano di allenarci e giocare al meglio del nostro potenziale. Nel girone di ritorno, invece, le cose sono nettamente migliorate e i risultati in campo si sono potuti apprezzare: ora cerchiamo di mantenere l’equilibrio raggiunto negli ultimi mesi, sapendo di poter contare anche su un’ottima panchina».
Per Vittoria, oltre agli ottimi risultati raggiunti dalla Delta Informatica, anche una soddisfazione personale a livello statistico: secondo la classifica stilata da Lega Pallavolo Femminile è infatti la centrale con più punti realizzati in serie A2 (290 in 23 partite), davanti ad Akrari (264) e Mastrodicasa (246). «Io non sono una persona che si interessa alle “statistiche individuali”, mi è stato fatto notare da alcuni amici. Ovviamente però non nascondo che è una grande soddisfazione, perché essere al primo posto come centrale che ha totalizzato più punti in campionato è una prova della buona stagione che sto disputando: spero di poter continuare così e aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi prefissati».