Migliore inizio non poteva esserci per la
Riso Scotti Pavia che al suo esordio in Coppa Italia batte 3 a 1 (25-16, 19-25, 25-20, 25-23)
La Lupa Piacenza, sciorinando un volley di alta scuola supportato dalla splendida regia di Rossana Spinato. La formazione pavese ha avuto solo una leggera flessione nel secondo parziale quando le avversarie hanno contenuto, con il muro di Marinkovic e Diomede, gli attacchi pavesini. Ma il carattere e la grinta dell’allegra band di Rosario Braia ha permesso al “sei” bianco – azzurro, di superare le difficoltà considerando la serata impeccabile di Jaline e Terranova, mentre piacevolissime conferme sono arrivate da Pollastrini e Pellecchia. Ma la copertina di una serata da incorniciare spetta alla rientrante Sara Caroli che a sei mesi esatti dal grave infortunio ha giocato alla grande evidenziando colpi di alta scuola. Decisamente in palla anche l’ungherese Dora Horvath. Per quanto riguarda il match, la Riso Scotti ha tenuto bene il campo per tutta la durata della partita, soffrendo soltanto nella seconda frazione di gioco, e scandendo i ritmi dell’incontro soprattutto nella quarta frazione nonostante il ritorno di Piacenza.
Intanto l’altra sera bagno di folla alla presentazione della squadra nella Sala dell’Annunciata di Pavia alla presenza delle più alte cariche istituzionali della pallavolo, della politica e della medicina, sia pavesi che nazionali. Acclamazione per il presidente della Riso Scotti Spa Dario Scotti e per il DG della Riso Scotti Pavia Gianluigi Poma divenuti i veri beniamini del pubblico. Invece standing ovation per l’intera squadra che proprio ieri sera non ha tradito le attese dei tifosi.