RISO SCOTTI – NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 1-3
19-25 25-21 15-25 20-25
RISO SCOTTI PAVIA: Corna 4, Gonzalez 7, Uceda 11, Cvetanovic 1, Caroli 8, Frigo 10, Kanoh 9, Biccheri 4 Ne. Mastrilli, Bacciottini. Libero: Poma
Allenatore: Mauro Fresa
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Signorile 1, Ortolani 10, Nucu 15, Arrighetti 11, L. Bosetti 14, Piccinini 8, Vasileva 12, Zambelli, Fanzini. Liberi: Merlo, Carrara
Allenatore: Davide Mazzanti
Arbitri: Giulio Astengo e Rossella Piana
Per fortuna il 2010 è finito! Tanto bello e ricco di soddisfazioni è stato nel finale della scorsa stagione sportiva quanto da dimenticare subito nelle prime cinque giornate di quella 2010-2011. La Riso Scotti subisce infatti il quinto 1-3 in altrettante partite, getta alle ortiche la ghiotta occasione di strappare almeno un punto alla Norda Foppapedretti e si ritrova sempre più fanalino di coda solitario. L’impressione è che occorra Houdini per “evadere” dalla pagoda di quota zero, una pagoda nella quale l’ossigeno comincia davvero a scarseggiare in maniera preoccupante. Contro una Bergamo con le energie quasi al minimo e gioco di squadra ancora in fase di assestamento (oltre all’assenza della regista Leo Lo Bianco, le ragazze di Mazzanti pagano il classico avvio della stagione post mondiale – di fatto tutte le atlete orobiche sono…l’Italia – e i tanti viaggi in giro per l’Europa – Champions – e il Mondo – Qatar per il Mondiale per Club – che inevitabilmente riducono al minimo i tempi per gli allenamenti), Pavia conferma ancora una volta i limiti evidenziati nelle gare precedenti: bravissima in avvio di set, incerta dopo la metà, addirittura tremolante nel finale, specialmente quando il punteggio è in equilibrio. Manca il coraggio di osare, si attende l’errore dell’avversario e si finisce immancabilmente per pagare dazio. Questa volta dalla panchina si alzano una buona Kanoh (dentro per l’evanescente Cvetanovic) e un’ottima Biccheri (in campo per una Gonzalez impalpabile, Valentina da comunque una bella scossa alla squadra e dimostra di avere personalità e quel briciolo di “beata incoscienza” dei vent’anni necessaria per cercare di mettere palla a terra nei momenti caldi) ma la prima non basta e la seconda viene inserita troppo tardi. Finisce dunque ancora con un ko, tanti rimpianti e i pensieri che aumentano. Per questo occorre non solo sperare che il 2011 sia di tutt’altro tenore ma anche voltare decisamente pagina e convincersi che il campionato della Riso Scotti inizi il 9 gennaio a Busto Arsizio. Sarà un’altra partita davvero difficile ma ora i jolly sono finiti.
I SET
La Riso Scotti parte molto bene approfittando di qualche errore di troppo di una Foppa che fatica a trovare le misure. Frigo (buona la sua prova) giostra bene al centro ma è un attacco out di Piccinini a consegnare il 7-2 alle biancoblù. Nucu infila un poker strepitoso (due muri, un primo tempo e una fast) e Bergamo è già in scia (8-7). Il sorpasso è merito del duo Bosetti – che mura Frigo – Cvetanovic. La slovena di Pavia prima mette fuori e subito dopo in rete dando di fatto il “la” alla fuga bergamasca (10-12). Ortolani mostra il marchio di fabbrica con un paio di diagonali da antologia, Piccinini e Arrighetti vigilano a muro e la Foppa vola 18-24. Bosetti prima e Frigo subito dopo servono fuori e il set finisce alla Foppa.
II SET
Riso Scotti di nuovo reattivissima fin dal primo pallone. Caroli e Uceda spingono Pavia al 6-2, Frigo mura Bosetti per il 10-4. La riscossa bergamasca viene ancora dal centro ma questa volta è Arrighetti a lasciare il segno (11-9). Kanoh e Uceda allungano di nuovo (15-11) ma ancora la “Pische” bergamasca riporta sotto le ospiti (18-16). Piccinini si fa murare da Caroli, Uceda punge bene e la Riso Scotti arriva al 23-19. Solito attimo di paura quando Bosetti piazza la doppietta del 23-21, poi Kanoh e un malinteso ospite chiudono i conti per l’1-1.
III SET
Manco a dirlo è sempre la squadra di casa a partire meglio anche se, questa volta, il vantaggio massimo è di tre punti sul 6-3 di Caroli. Break orobico di 0-4 con Nucu e Bosetti e immediato allungo Foppa per l’8-10 su errore, l’ennesimo, di Gonzalez. La Foppa ora viaggia con il vento in poppa, Bosetti mostra tutto il suo talento beffando il muro di Kanoh su una palla impossibile che strappa l’applauso di tutto il PalaRavizza, Vasileva (dentro per Piccinini) inizia il suo show e si arriva al 14-22. Guizzo di Kanoh, poi Arrighetti mura prima Frigo poi il secondo tocco di Corna e il set è di Bergamo (15-25).
IV SET
Fresa insiste giustamente con Biccheri per Gonzalez, Mazzanti risponde confermando Vasileva per Piccinini. Proprio la bulgara spinge la Foppa al 3-5 ma Frigo rimette Pavia davanti di un’incollatura al primo time-out tecnico del set (8-7). Le ultime fiammate pavesi sono di una buona Biccheri (13-12 e 18-17). Poi la coppia Bosetti-Vasileva piazza il break mortale per la Riso Scotti (18-22). Pavia non c’è più e l’onore di chiudere il match tocca a Bosetti con un altro splendido mani fuori. Per Bergamo è la prima vittoria “pesante” della stagione che, se dovesse come da pronostico aggiudicarsi anche i tre punti del recupero con Piacenza, la porterebbero subito al quarto posto; per Pavia è il quinto 1-3 che la spinge sempre più verso la notte fonda.