Riso Scotti Pavia: debutto da applausi (con dedica) per Celeste Poma. Bene anche la ‘linea verde’
Autore: Lega Volley Femminile
22 Marzo 2010


Pur con un risultato già segnato in partenza e con ben tre titolari out come Pachale, Matuszkova e Fernandez, la Riso Scotti Pavia ha dato filo da torcere al più forte ed extraterrestre MC Carnaghi Villa Cortese. Gianfranco Milano vista l’indisponibilità delle sue sue giocatrici piu’ esperte ha dato fiducia alle secondo linee, traendo ottimi spunti. Su tutte il libero Celeste Poma, preferito alla titolare Carocci che in settimana aveva accusato dei fastidi muscolari. Celeste è andata oltre ogni aspettativa, giocando a tratti da veterana e risultando fra le migliori della partita.
Per la baby-Poma era il debutto dal primo minuto di gioco in A1. “Ho saputo solo alla vigilia della partita di giocare dall’inizio. Ringrazio l’allenatore per la fiducia ed ho cercato di dare il massimo. Sapevo di fronte di avere Aguero, Secolo, Cruz, Anzanello, Berg, un pezzo di storia della pallavolo sia italiana, ma anche internazionale. Ero emozionatissima, però rotto il ghiaccio, ho giocato con molta tranquillita”.
Un debutto con dedica: “Si dedico questo debutto a mio papà Gianluigi, che ha sempre creduto in me e…. che oggi sentiva piu’ di me, inverosimilmente, la partita”. Una pavese doc che ora diventa l’orgoglio di un territorio che ha la sua squadra in A1, ma anche una pavese titolare nel massimo campionato.
Per Celeste sono arrivati anche i complimenti di Marcello Abbondanza, l’allenatore del Villa Cortese: “Davvero brava Celeste, non era facile debuttare e sapere dall’altra parte di trovare giocatrici esperte. Ad un certo punto ho detto alla squadra di non battere piu’ su di lei, perchè prendeva su tutto, e abbiamo cambiato zona di campo”.

Ma nel giorno di Celeste Poma, anche Frigo ha convinto per il suo talento dal centro, trovando i giusti automatismi con Spinato e superando piu’ di una volta il muro di Anzanello e Durisic. Bene anche Anna Grizzo, fino allo scorso in B1 e ieri catapultata in campo in A1 in una sfida tutta inedita con Aguero. “Solo con i pizzicotti sulla guancia potevo capire di non sognare e che era realtà. Sono felice e ho dato il massimo per non far mancare l’assenza di Tereza. Ringrazio la società e l’allenatore per questa opportunità”.

Ma in panchina c’erano anche le giovanissime Fronza e Mancuso, cardini della seconda squadra di B2 e ieri in panchina per incoraggiare le proprie compagne. Una linea verde che fa ben sperare per il futuro come nel caso della seconda alzatrice De Lellis, manine d’oro all’occorrenza vincenti per far volare la Riso Scotti.
E anche se è arrivata la sconfitta, il GM Gianluigi Poma si gongola i suoi piccoli gioielli…: “La strada intrapresa è quella giusta. Ci sarà da divertirsi”.

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