Riso Scotti Pavia: la conferma con Olbia, ancora 3-1. Michela s’Catena’ta nel terzo e quarto set

Autore: Lega Volley Femminile
16 Novembre 2014

RISO SCOTTI PAVIA-ENTU OLBIA 3-1 (25-18, 13-25, 25-21, 25-19)

RISO SCOTTI PAVIA: Flavia 5, Fernandinha 1, Garavaglia 10, Poma C. (L), Catena 19, Di Bonifacio 1, Assirelli 10, Cogliandro 11, Nicolini, Bianchi, Poma G, Civardi, Cappelli. Allenatore Rosario Braia, Viceallenatore Guido Marangi.

ENTU OLBIA: Facendola, Vietri, Kiosi 15, Panucci, Garbet 5, Sintoni 3, Degortes (L), Baldelli 9, Pesce, Rebora 3, Segura 15, Mordecchi 1. Allenatore Luca Secchi Viceallenatore Stefano Loddo

ARBITRI: Scarfò, Bassan
durata set: 24’, 23’,26’,29’. tot: 1h 42’ .

Nel pieno del diluvio che ha investito il Nord in queste ore Riso Scotti Pavia e Entu Olbia provano a offrire al pubblico convenuto al PalaRavizza qualche ora di divertimento.

Prima della pallavolo giocata due momenti di grande intensità emotiva: anche in questa giornata la Lega Pallavolo e le società di serie A hanno continuato la campagna di sensibilizzazione a sostegno della libertà di Ghoncheh Ghavam, la ragazza angloiraniana incarcerata per aver cercato di assistere ad una partita di pallavolo. Lo striscione “Free Ghoncheh” ha anche oggi accompagnato le squadre al loro ingresso in campo.

Per la Riso Scotti un secondo momento di commossa solidarietà per esprime la vicinanza e il sostegno a Elena Madama, la giovane consigliera comunale di Pavia che sta lottando per la vita a causa di una gravissima aggressione. Lo striscione “Siamo tutti con te. Forza Elena” è stato portato al centro del Palasport dalle ragazze pavesi accompagnate dal Presidente della Riso Scotti Francesco Carta e dall’Assessore allo Sport della Città di Pavia Davide Lazzari.

Non ci sono novità nel sestetto pavese al via: Michela Catena e Flavia in banda, Assirelli e Cogliandro centrali, Celeste Poma libero, Fernandinha regista in diagonale con Laura Garavaglia. Lo starting-player di Olbia vede a palleggiare Sintoni in diagonale con Kiosi, al centro Garbet e Rebora, schiacciatrici la capitana Baldelli e Segura, libero Degortes.

Faticano un po’entrambe le squadre a scaldare i motori; il punteggio procede sulla parità condito da diversi errori per parte e serve una magia di Fernandinha sul secondo tocco per strappare il punto che porta al time out tecnico con una lunghezza di vantaggio. Alla ripresa la Riso Scotti prova ad allungare e con un’ispirata Flavia Assirelli, quattro suoi punti consecutivi, riesce a innescare l’allungo decisivo (19-13). Olbia prova a resistere con Baldelli autrice di una doppietta ma è ancora Assirelli a innescare lo sprint finale. Flavia e la fast di Asia Cogliandro mettono la parola fine al primo set.

Sofferta invece la fase iniziale del secondo parziale: il primo tempo di Cogliandro vale il due-uno prima di una lungo break a favore della squadra sarda che vola sul 9-3. Braia chiama il suo primo tempo discrezionale e sostituisce Catena con Marianna Di Bonifacio per invertire l’inerzia. La Riso Scotti cerca di ritrovare l’equilibrio e dal 13-5, punto del massimo distacco, prova a risalire la china. Garavaglia piazza il pallonetto vincente dell’undici a sedici ma è l’ultimo sprazzo di vitalità, poi è un monologo di Olbia, con la spagnola Segura in gran spolvero. L’ace di Mordecchi chiude il secondo parziale sul pesante parziale di 25-13.

L’urgenza di riscattare l’opaco parziale carica la Riso Scotti: Michela Catena, rientrata in campo, è ora molto incisiva e il suo poker di attacchi vincenti costringe il coach sardo al time-out sull’otto a undici. Non serve, poiché Michela si prende anche il punto successivo che fa scattare il tempo tecnico con la Riso Scotti a più quattro. Continua la corsa della squadra pavese, Garavaglia è efficace e allunga prima del break di Olbia che riduce il distacco fino al 17-15. Ma è il set di Michela Catena: incontenibile macina punti su punti (dieci nel parziale) portando la Riso Scotti fino alla soglia della vittoria. Una fucilata di Laura Garavaglia conquista tre set point per Pavia; l’attacco out di Segura mette il sigillo al terzo parziale.

Maria Segura rimedia inaugurando il quarto set con un ace, Assirelli pareggia sui a tre pari, due errori di Olbia favoriscono il vantaggio di Pavia. Catena mura Kiosi (8-4) prima del break che riporta il risultato in parità (8-8). Un fallo di invasione vale il dodici-undici per Olbia. Flavia sbaglia un palleggio, Pavia s’innervosisce, Assirelli rimedia un cartellino giallo, Cogliandro non passa la rete. Braia riporta ordine in campo e con l’ace di Flavia la parità è assicurata (15-15). Il braccio di Michela Catena ora vale oro e continua a macinare punti, grazie anche alla ricezione sapientemente diretta dall’ottima Celeste Poma e alla superlativa regia di Fernandinha. Il mani-fuori di Catena valeil ventuno-sedici, poi Olbia si deconcentra e regala gli ultimi punti prima della firma finale messa da Flavia con una schiacciata liberatoria.

Per la Riso Scotti tre punti meritati: ora il calendario prevede la giornata di riposo. Servirà a Rosario Braia a cercare di evitare i black out che ogni tanto hanno oscurato una partita più che positiva.