Riso Scotti Pavia: microfoni a Roberto Leporati
Autore: Lega Volley Femminile
4 Agosto 2008

Dopo aver ascoltato la voce di alcune giocatrici della massima serie sentiamo la voce di chi, con estrema competenza e massima meticolosità guida dalla panchina queste ragazze.
Vogliamo iniziare con Roberto Leporati, primo allenatore della serie C e assistente allenatore di Gianfranco Milano per la serie A1.

Roberto presentati ai tuoi nuovi tifosi. Quali esperienze hai fatto prima di approdare alla Riso Scotti?
“Sono 26 anni che faccio questo lavoro allenando nelle mie zone di origine, ovvero Casale, squadra con la quale ho anche affrontato il Villanterio in serie C, nello stesso periodo facevo anche da secondo in serie B a Luciano Villa; sono poi passato ad Occimiano in serie D vincendo anche il campionato. Per concludere lo scorso anno ho allenato in serie A Svizzera e, rientrato al termine del campionato, sono subentrato per il finale di stagione alla squadra di Casale portando ai play off l’under 18”.

Quest’anno con la serie C si vuole vincere ma soprattutto chiedi alle ragazze di divertirsi, in realtà che obiettivo ti poni?
“La società ha rinunciato alla B2 per una C, puntando ad un buon campionato. Non conosco il livello del campionato lombardo avendo sempre disputato il girone piemontese, ma le referenze che ho mi dicono che questa squadra può lottare per salire di categoria. Per come l’ho vista in questi giorni di sgambatelle la squadra mi piace anche se voglio vederla al completo. L’obiettivo che mi pongo è sicuramente fare bene ma soprattutto divertirsi perché solo divertendosi si possono raggiungere ottimi risultati”.

Come imposterai la stagione?
“Una quindicina di giorni “full immersion” sul piano fisico, con in previsione un paio di tornei che stiamo valutando. Parteciperemo anche alla coppa Lombardia per arrivare all’inizio del campionato preparati al meglio. Durante l’anno non voglio limitarmi a giocare al sabato, cercherò di effettuare tante amichevoli infrasettimanali, anche una ogni quindici giorni, per poter affinare il gioco”.

Fai parte anche dello staff della prima squadra, potendo cosi assaporare la grande pallavolo, che emozioni si provano?
“Una grande soddisfazione perché fino allo scorso anno questa situazione la vedevo come una possibilità data solo a pochi limitandomi ad analisi da tifoso e non da addetto ai lavori, mentre qui seguendo Gianfranco potrò anche dare il mio semplice pensiero cercando di dare una mano”.

Allora non resta che augurarti buon lavoro!
“Grazie mille! Spero che sia la serie C che la serie A1 possano regalare grandi soddisfazioni”.

Visualizza sponsor