Partita a senso unico con Perugia che impone i diritti della classe superiore. Una superlativa Francia offre spettacolo con una varietà di colpi davvero infinita ben coadiuvata da Pavlovic. Per la Riso Scotti bene Horvath e i centrali Caroli e Borgogno. L’equilibrio dura lo spazio di pochissimi punti perchè, dal 5-5, con il turno al servizio di Pachale, la Colussi scava il primo break portandosi 13-7. I sei punti di vantaggio rimangono tali fino alla fine del parziale. Praticamente identico lo sviluppo della seconda frazione con l’allungo decisivo della formazione umbra che inizia sul 10-9. Francia e Decordi spingono le umbre fino al 16-11 prima e al 21-15 poi. Caroli non si arrende ma Francia mette a terra il ventunesimo punto personale (alla fine saranno esattamente venticinque) che vale il 2-0. Pavia non c’è e paga con un pesante 1-4 firmato da Pavlovic già in avvio di terza frazione. La solita Caroli riduce il gap (3-4) e Agostinetto trova uno sprazzo positivo per il 6-7. Marinova mura due volte prima su Manfredini e poi su Borgogno e la Colussi prende il largo (7-11). Cambio in regia per le umbre con Grbac che rileva Marinova. La Colussi ora gioca sui centrali ed è in particolare Pavlovic ad eccellere. Suo l’allungo decisivo per il 14-22, della compagna di reparto Crisanti l’ace che vale ben dieci palle-match. Chiude un errore di Bo che manda fuori un tentativo di attacco di seconda intenzione. “Abbiamo sbagliato l’approccio al match – commenta Gianfranco Milano – Peccato, perchè occasioni come questa andrebbero sfruttate al meglio. Ora concentriamoci sul campionato”