Riso Scotti Pavia: sconfitta a Soverato, manca sempre la benzina per il rush finale
Autore: Lega Volley Femminile
2 Dicembre 2013

VOLLEY SOVERATO – RISO SCOTTI PAVIA 3-1 (39-41, 25-22, 25-20, 25-23)

VOLLEY SOVERATO: Cacciapaglia (L), Travaglini 16, Boscacci 9, Martinuzzo 9, Rosa 27, Arimattei 13, Lavorenti 1, Bellapianta 1, De Lellis 2. Non entrate Ferraro, Burduja, Torcasio. All. Breviglieri.

RISO SCOTTI PAVIA: Masino 6, Nicolini, Renkema 11, Frackowiak 18, Giuliodori 8, Poma (L), Devetag 14, Di Bonifacio, Poma, Moretti 10. Non entrate La Rosa. All. Braia.
ARBITRI: Talento, Morgillo. Durata set: 40′, 25′, 24′, 25′; tot: 114′

Trasferta sul mar Ionio amara per la Riso Scotti. Dopo una partita di oltre due ore, giocata quasi tutta sul filo della parità, torna a casa a mani vuote. E’ mancata la lucidità, o forse la cattiveria agonistica, nei momenti in cui ce n’era maggior bisogno. Soverato non ha mai perso la speranza, anche quando era in svantaggio, di ribaltare le sorti della gara e questa maggior fiducia nelle proprie possibilità l’ha premiata con la posta piena.

La Riso Scotti Pavia conquista un primo set epico, terminato solo dopo dieci set-point a favore di Soverato e otto per la Riso Scotti. Riso Scotti che gestisce bene il gioco e il set fino alla fase finale: l’attacco di Frackowiak porta al tempo tecnico sul dodici a nove e la squadra pavese tiene saldamente in mano la partita fino al ventidue-diciassette. Il ritorno delle calabresi spiazza la Riso Scotti, che subisce un break di quattro punti sul turno in battuta di De Lellis. Il muro di Masino consente al punteggio di Pavia di tornare finalmente a muoversi e l’errore di Boscacci concede due set point alla Riso Scotti. La fine del set è però ancora molto lontana: le squadre si sorpassano continuamente in un avvicendarsi di set point per l’una e per l’altra. Alla distanza la spunta la Riso Scotti per quarantuno a trentanove grazie alla schiacciata di Joanna Frackowiak. In questa fase finale del set, Soverato è tenuto in corsa anche grazie agli errori pavesi: ben undici sono i punti che la Riso Scotti concede o regala alle avversarie dopo il primo set point.

La situazione di grande equilibrio continua anche nella parte iniziale del successivo set. Bene la Riso Scotti in battuta e in attacco in questa fase, soprattutto con Sara Giuliodori che sigla anche l’otto a sette per le pavesi. Il sorpasso di Soverato matura in questa fase di gioco e la schiacciata di Travaglini porta al tempo obbligatorio. La Riso Scotti è costretta a inseguire e l’aggancio si concretizza ai quindici, grazie all’ace di Devetag. Diciotto a diciassette ancora a vantaggio di Pavia grazie all’attacco di Renkema prima di una fase drammatica. E’ ancora sul servizio di De Lellis che matura il break di cinque a zero che compromette il set: la rincorsa successiva diventa davvero difficile. Boscacci chiude il parziale, la rimonta della Riso Scotti si interrompe a ventidue.

Anche il terzo set si gioca sul filo della parità, con continui capovolgimenti di fronte. Il primo break è di Soverato in prossimità del tempo tecnico cui arrivano prima le calabresi, con un vantaggio di due punti. Reagisce subito la Riso Scotti e la parallela di Kim Renkema segna il quindici a dodici: è un discreto vantaggio, che Pavia riesce ad amministrare bene in questa fase. Allo sprint finale si presenta nuovamente in vantaggio diciannove a diciassette. Il turno di battuta di Sara De Lellis risulta però ancora fatale: quando finirà di servire il risultato sarà di ventitré a venti per Soverato. Braia nel frattempo ha chiamato i suoi due tempi discrezionali per rompere la fase negativa senza riuscirci. Il primo tempo di Travaglini porta al ventiquattro, con quattro set point a disposizione delle calabresi. Arimattei sfrutta il primo e il risultato è capovolto: due a uno per Soverato.

E’ veramente equilibrato questo incontro: nel nuovo parziale il muro di Devetag vale il sorpasso pavese per sei a cinque, vantaggio che resiste ancora al tempo tecnico giunto sul tocco di Masino. Arimattei e Boscacci riconquistano la parità, poi la doppietta della schiacciatrice portoricana Rosa porta al più due di Soverato. Intanto Cecilia Nicolini sostituisce Serena Masino. Lavoro duro anche per i liberi: Celeste Poma fa miracoli anche in difesa, oltre che in ricezione. Nuova parità sul quindicesimo punto ma due errori di Renkema e Frackowiak agevolano il diciotto a sedici per le calabresi. Rientra Masino, il distacco rimane immutato fino al ventuno a diciannove. Arimattei gioca un mani out vincente e la battuta insidiosa di Boscacci causano una ricezione imperfetta con Masino impossibilitata ad alzare. Volley Soverato vola a più quattro e la fine della gara è in vista, ma questa partita non può finire così: c’è tempo per altri colpi di scena. L’ace di Giuliodori porta a meno due, due muri vincenti della coppia Masino-Devetag vanno a buon fine ed è ancora parità. Fallisce il terzo tentativo di muro e arriva il match-point per Soverato, subito sfruttato grazie al pallonetto lungo di Francesca Devetag al termine di un’azione convulsa.

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