Riso Scotti Pavia: si guarda al futuro con un tris di conferme: Caroli, Carocci e Spinato. Intesa di massima anche con Horvath e Milano

Autore: Lega Volley Femminile
19 Febbraio 2009

Costi contenuti e attaccamento alla maglia. La linea del giemme della Riso Scotti, Gianluigi Poma è chiara. Niente cifre folli per la prossima stagione, ma interventi mirati a migliorare l’attuale assetto tecnico della compagine che quest’anno, al suo primo anno di Serie A1 ha disputato un grande campionato sotto la guida di Gianfranco Milano.
La crisi economica che ha investito i mercati generali di ogni ordine e grado, si è ripercossa anche sulla pallavolo italian e sempre piu’ club fanno fatica ad arrivare a fine mese. “Il nostro obiettivo, come è da quindici anni a questa parte è quello di contenere le spese – spiega il g.m Gianluigi Poma – Mai come negli ultimi due-tre anni la crisi economica si è ripercossa sugli sport e la nostra pallavolo sta subendo un grave contraccolpo. La nostra politica punta a valorizzare le giovani come già facciamo da quando giocavamo in B1 e B2, con l’inserimento di due-tre elementi di esperienza per permettere alle giovani l’inserimento graduale nel campionato di pertinenza. Pertanto proseguiremo su questa strada, puntando su quelle atlete che per capacità tecnico-tattiche, oltre ad
essere da A1, hanno dimostrato di essere attaccate alla maglia. Per quel che mi riguarda confermerei in blocco tutta la squadra perchè sono tutte brave ragazze, sia dentro che fuori il campo”.
Il numero uno pavese, poi cala il tris di conferme: Sara Caroli, Rossana Spinato e Luna Carocci. “Le tre giocatrici hanno firmato il rinnovo del contratto per il prossimo anno, non chiedendo nessun aumento di ingaggio. Questo a dimostrazione che le nostre atlete stanno capendo la situazione generale e sanno che a Pavia pur percependo ingaggi bassi, a fine mese hanno lo stipendio garantito”. Poi Poma aggiunge: “Sono tre giocatrici richiestissime sul mercato nazionale e hanno voluto fortemente rimanere qui a Pavia anche la prossima stagione. Caroli e Spinato con la prossima stagione raggiungo rispetttivamente il quinto e quarto anno di permanenza nella nostra società, mentre per Luna si tratta della seconda stagione. Sono felice perchè le atlete in sede di rinnovo hanno scelto di restare con noi per un legame di maglia e di cuore e non per soldi. Credo che questa sia la via giusta per ricostruire la nostra pallavolo italiana”.
E’ euforico il giemme Poma, quando poi annuncia anche Dora Horvath per la prossima stagione: “Con Dora ci vedremo nei prossimi giorni, ma la giocatrice ha espresso desiderio di rimanere con noi. Sta crescendo come donna e come atleta. E’ stata la prima straniera della nostra storia
quando siamo saliti in A2 e con Dora puntiamo a grandi traguardi. Nel caso di Horvath che aveva con noi aveva un triennale, e che scade a giugno 2009, valutando con il presidente Moda la professionalità della giocatrice e la giovane età (classe 1988), e considerando che per restare a Pavia non ha chiesto ritocchi d’ingaggio, abbiamo convenuto di premiarla con un bonus che quantificheremo in sede di rinnovo, proprio a dimostrazione dell’attaccamento alla maglia”.
Infine il giemme Poma parla del capitolo allenatore e sottolinea come con coach Milano sia stata raggiunta una intesa di massima per la prossima stagione: “Beh Gianfranco è la parte storica della nostra società. Con lui abbiamo vinto tanto e quest’anno ha compiuto un grande capolavoro come la permanenza in A1. Con noi ha avuto la possibilità di lavorare serenamente tanto da essere indicato, dagli allenatori della serie A, miglior coach dell’A2 dello scorso anno, e ricevere l’ambito Premio Razzoli 2008. Credo che Milano a Pavia abbia trovato la sua dimensione e lavori senza pressioni psicolgiche. Tra l’altro punta tanto sulle giovani e ha la supervisione di tutta l’area giovanile”. Anche in questo caso le parti hanno confermato il contratto dello scorso anno, e senza alcun ritocco dell’ingaggio.
La Riso Scotti dunque guarda al futuro, con il giemme Poma che puo guardare con piu tranquillita al futuro e alle prossime mosse di mercato.
E la bella favola della matricola Pavia continua…