IHF VOLLEY FROSINONE – RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA 3-1 (25-13, 24-26, 27-25, 26-24)
IHF VOLLEY FROSINONE: Percan 27, Scognamillo, Fiore 5, Bonciani 1, Centi 6, Zanin, Astarita 17, Spataro 12, Ikic 11, Ruzzini (L). Non entrate Campanari, Liguori. Allenatore Mario Regulo Martinez.
RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA: Corvese 15, Masino 2, Renkema 11, Roani 12, Brusegan 12, C. Poma (L), La Rosa, Di Bonifacio 3, Kajalina 10, Oggioni. Non entrate G.Poma, Di Carlo. Allenatore Massimo Lotta.
ARBITRI: De Simeis, Palumbo.
NOTE: durata set: 20′, 32′, 34′, 33′; tot: 119′.
Non ci voleva proprio questo passo falso in uno scontro diretto che la Riso Scotti doveva assolutamente vincere. E che il risultato fosse alla portata delle vespe pavesi lo testimoniano i tre parziali terminati ai vantaggi, segno di un grandissimo equilibrio in campo. Nessuna novità tra le file pavesi al via del match: Lotta schiera la formazione tipo: Roani e Renkema in banda, Masino- Kajalina la diagonale palleggio-opposto, Poma libero a dare in cambio in seconda linea alle due centrali Brusegan e Corvese. IHF Frosinone, privo di Campanari, si affida alla coppia di centrali Centi e Spataro, palleggiatrice Bonciani, opposto la croata Sonja Percan, bande Matea Ikic, ex di turno, e Astarita. Libero Ruzzini.
L’incontro comincia a senso unico. IHF Frosinone scatta con decisione al semaforo verde e, quasi senza trovare resistenza, al primo tempo tecnico ha già doppiato le pavesi: otto a quattro il parziale. Frosinone macina punti con una regolarità impressionante: allunga con decisione e con una progressione irresistibile in meno di venti minuti chiude il primo set. La Riso Scotti Pavia non riesce a impensierire la squadra di casa che, di contro, gioca in maniera impeccabile: ricezione positiva al 100% e attacco al 60%, percentuali eccezionali.
La secca battuta di arresto per fortuna non si riflette sul secondo parziale, in cui la Riso Scotti parte certamente meglio: equilibrio al via e Riso Scotti che con un piccolo balzo in avanti è in vantaggio alla prima sosta obbligatoria per otto a sei. Percan in gran spolvero guida la squadra laziale nella riscossa che porta alla parità sul nono punto. Lo slancio di Frosinone non è ancora esaurito: supera la Riso Scotti e pare intenzionata a incrementare il vantaggio. La Riso Scotti stringe i denti e riporta il punteggio in parità dopo il secondo tempo tecnico. IHF Frosinone vorrebbe chiudere la sfida il prima possibile portandosi sul due a zero e, grazie alle sue attaccanti che Pavia fatica a contenere, conquista due set-ball. Punto su punto la Riso Scotti annulla il distacco e sullo slancio va a vincere un set che sembrava compromesso.
Situazione set sull’uno a uno e Riso Scotti che ha riacquistato fiducia e serenità: il secondo tempo tecnico scattato sul sedici a quattordici è un buon punto di partenza per l’ultima fase del parziale. IHF Frosinone si riprende e colma il divario, ma la Riso Scotti rilancia: è di nuovo in vantaggio sul venti a diciotto e poi ventiquattro a ventuno. Tre set-ball a disposizione per Roani e compagne, ma la coppia Astarita-Percan è incontenibile e, in un finale al cardiopalma, chiudono il set sul punteggio di ventisette a venticinque per IHF Frosinone. Un vero peccato non essere riuscite a capitalizzare l’occasione d’oro a disposizione della Riso Scotti: ora la partita è tutta in salita.
La Riso Scotti Pavia paga lo scotto dell’occasione persa: sotto shock inizia il quarto parziale e in pochi minuti concede un vantaggio abissale alle avversarie: nove a uno il punteggio per la squadra di casa. Ci prova a mantenere il passo, ma senza successo. Al secondo tempo tecnico il distacco è ancora importante: IHF sedici- Riso Scotti undici. La partita sembra ormai volgere senza scossoni al finale, coach Lotta le ha provate tutte, dai tempi ai cambi (Di Bonifacio, Oggioni e La Rosa utilizzate nel terzo e nel quarto set per scombinare le carte alle avversarie), senza riuscire a far scattare la scintilla necessaria per ritrovare la magica squadra di sei giorni fa. Il distacco aumenta: Frosinone è già al ventesimo punto mentre la Riso Scotti arranca ancora a quattordici.
Quando sembra che la partita non abbia più niente da dire, l’orgoglio rilancia la Riso Scotti: punto su punto il divario si riduce fino ad annullarsi sui ventiquattro pari e le speranze si riaccendono. Due punti, solo due, e la serata può svoltare. Purtroppo le solite Astarita e Percan ci mettono lo zampino e chiudono l’incontro.
La Riso Scotti Pavia torna da Frosinone con le pive nel sacco: sconfitta secca, zero punti conquistati, quarto posto in classifica ceduto proprio all’IHF. Frosinone ha puntato sulle sue due attaccanti più forti, Sonja Percan e Giusy Astarita, quarantaquattro punti in due, servendogli oltre due terzi delle palle giocate. Ha ricevuto senza sbavature ed è stata più concreta in attacco. Nelle file pavesi, Masino distribuisce equamente, ma l’attacco non è particolarmente efficace: solo il 26%. Muri più numerosi delle avversarie, ricezione nel complesso buona ma qualche aces subito di troppo. E’ mancata ancora una volta la continuità: a momenti di grande carattere che, anche in questo incontro, hanno consentito recuperi insperati, si alternano cali di tensione in cui si subisce passivamente.
Tra due giorni la Riso Scotti tornerà in campo: mercoledì 26, Festività di Santo Stefano, alle 18.00 al Pala Ravizza arriva Terre Verdiane Volley per l’ultima partita del girone di andata.
E’ l’ultima occasione per fare un regalo di Natale, seppur postumo, ai tifosi pavesi: non possiamo sciuparla.