L’incontro di domenica sera ha proclamato una leader nel gruppo delle urbinati: la Ceka
Jana Senkova è stata un vero e proprio bolide ‘spazza muri’ e ‘acchiappa – attacchi ’. I 30 punti all’attivo nell’incontro contro il Brunelli Volley non le danno la gioia completa, questa volta avrebbe veramente voluto intascare il risultato odierno, e proprio per poco le urbinati non ci sono riuscite.
Il presidente Sacchi ha seguito l’incontro con gli occhi che brillavano ad ogni singola azione, soprattutto in fasi particolarmente difficili e concitate, quando Kim a Senkova prendevano per mano le compagne e le guidavano verso degli incredibili recuperi. “Mi rendo conto – afferma il presidentissimo – che questa giovane formazione sta lavorando per tirare fuori le proprie caratteristiche, ma sicuramente stanno emergendo forti individualità quali Senkova e Kim “.
Il tecnico Capriotti è entusiasta della ‘leonessa’ Jana, giovane atleta che ha fatto la scelta di lasciare il proprio paese per diventare forte a livello internazionale. Umiltà e determinazione sono le armi vincenti della giovane, classe ’84, che ha entusiasmato il pubblico sia nel primo, ma soprattutto nel quarto set, quando poi, sul 15 a 9 per le urbinati, un black out ha rallentato il ritmo di gioco delle padrone di casa che stavano letteralmente ‘schiacciando’ le ospiti umbre.
Dopo una mezz’ora di stop obbligato le giocatrici sono rientrate in campo, con la stessa determinazione e grinta, certamente un po’ raffreddate le atlete tutte hanno faticato e rientrare appieno nel match, un po’ di errori e finalmente le ragazze di Capriotti sono riuscite a portare le forti umbre al Tie – break.
“ Proprio sul più bello- afferma Jana Senkova – la luce se ne è andata… sono cose che capitano, ma noi stavamo giocando veramente bene. L’attimo peggiore l’abbiamo superato Poi però sarei stata contenta se avessimo vinto, oggi ci voleva, abbiamo giocato bene. La squadra di Nocera Umbra è forte, ma noi non abbiamo mollato Ancora non abbiamo trovato il nostro pieno ritmo, ma è ora di stringere i denti perché adesso il campionato si fa sempre più vicino e se si aspetta troppo, potrebbe essere troppo tardi. Abbiamo commesso errori sciocchi che si sarebbero potuti evitare e che forse ci potevano dare un risultato diverso. Ma con ‘se’ o i ‘forse’ le cose non cambiano. Adesso dobbiamo solo dimostrare!”
Il prossimo incontro vedrà le feltresche impegnate nella trasferta a Castelfidardo domenica 28 ottobre.
