“Era ora” proprio così esordisce la giovane palleggiatrice della formazione urbinate,
Mi Na Kim, che dopo vari tentativi andati a vuoto, finalmente fra le mura domestiche dimostra di avere voglia di mostrare il proprio valore in campo. La formazione capitolina era sicuramente rimaneggiata, ma le urbinati volevano veramente intascare il risultato. La dimostrazione si è avuta nel corso del quarto parziale. Le ospiti sono arrivate ad Urbino con il desiderio di vincere, ma dopo il primo set le padrone di casa hanno voluto dare voce al proprio desiderio di vitoria.
“Sono state le ragazze a volere vincere a tutti i costi – prende la parola il tecnico Capriotti – quando si era in vantaggio 2 – 1 nel corso del quarto set non si poteva assolutamente andare a giocare nuovamente il quinto. Troppi errori e disattenzioni hanno contraddistinto il quarto parziale, ma sul 21 – 18 per le ospiti Vogel e Ventura hanno capito che non si poteva assolutamente regalare più niente. L’orgoglio ha permesso alle ragazze di recuperare lo svantaggio, superare le avversarie ed intascare il set e l’incontro”. Non ci sono elogi o demeriti particolari, a tutte vanno demeriti e meriti per le difficoltà dimostrate e per la capacità di esserne uscite fuori.
“Sicuramente ci sono stati errori grossolani – continua Kim – che in certi momenti hanno messo in difficoltà la continuità di gioco, ma tutte desideravamo la vittoria, da tanto tempo. La tensione ed il desiderio di vittoria, talvolta, ci hanno fatto perdere la concentrazione. Si sta lavorando in maniera continua e senza soste, la vittoria è importante anche per il nostro morale, è una soddisfazione anche per le fatiche che sosteniamo. Adesso che la fase di Coppa si è conclusa, il morale ci può meglio sostenere per iniziare il campionato, che adesso è proprio alle porte.”
La ‘regista’ ha saputo ben distribuire ‘palloni scottanti’ ed è stata ben sostenuta dalle solite Senkova e Ventura, ma certamente in alcuni momenti decisivi si sono fatti sentire anche i muri di Vogel, Astarita e Ferranti. Adesso le atlete si preparano per l’ultimo fine settimana di riposo, quando si aprirà la campagna abbonamenti della
Robur Tiboni, per poi iniziare il cammino nel Campionato di serie A2.